MANO NELLA MANO

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E così andai fino a fuori al grande terrazzo, mi misi vicino ad Alec, da fuori si sentiva la musica al massimo, avevano sgomberato tute le sedie e avevano iniziato il buffet,non mi concentra molto su quello che piuttosto stavo a guardare la città era così incantato nei suoi pensieri che quasi mi dispiaceva portarlo alla realtà, tuttavia avevo troppe cose in sospeso con lui 

"Alec"

"ei ciao complimenti, sei stato fortissima"

"graziea te che mi sie stato vicino"

"io ti staro sempre vicino"

non credevo alle parole che gli erano uscite dalla bocca

"il sentimento..."

"offusca il giudizio, si lo so, ma io ho il diritto di volere bene ai miei amici no?"

rimasi quasi offesa alla parola amici,e forse lo notò puro, ma non sembrò importargli più di molto

"abbiamo una missione alla corte Sily e tu verrai con me, così vediamo come e la cavi sul campo"

"va bene"

"devi sapere che Sily non sanno mentire però, sanno contorcere il tuo pensiero, quini non farti abbindolare, partiremo domani,subito dopo colazione"

"e cosa dobbiamo fare alla corte Sily"

"tuo padre non ha ancora proferito parola, ma la principessa Sily sa molto più di quanto pensiamo"

ci fu una breve pausa e lui nel frattempo si rimise con i gomiti sul cornicione, a fissare i grandi palazzi che dominavano New York

"è bella vero?"

dissi mettendomi vicino a lui

"si ma su dai non stiamo qui, andiamo a divertirci è la tua festa e noi ce ne stiamo qua appartati andiamo a divertirci"

così tendomi la mano mi invitò ad entrare,accettai la presa della mano,ed entrammo con le nostre dita ancora attorcigliate nella sala, passai il resto della sera a ballare con Izii,Clary,Alec e Jace.

Finita la festa, andammo tutti in camera chi a coppia (Jace e Clary) e chi singolarmente.

IL MIO ALECDove le storie prendono vita. Scoprilo ora