IL MIO ALEC

Una morte inaspettata

prima che finissimo di prepararci le nostre orecchie furono inondati da un sonoro allarme, era l'allarme dell'istituto qualcuno stava cercando di infiltrarsi nell'istituto, il primo ad allarmarsi fu proprio Alec che corse in fretta e furia al centro della stanza

"tutti voi,fuori dalle mura,proteggete l'istituto"

disse indicando un gruppo di shadowhunters

poi tornò da me 

"stai con Clary"

disse infine andandosene , non so dove, andai da Clary che stava scambiando le ultime parole con Jace, che seguì successivamente Alec, eravamo rimaste noi  4 ragazze, al centro della stanza, incoscienti di quello che stava per succedere, di certo non ci aspettavamo un attacco in quel momento.

Entrarono dalla porta due vampiri, non sembravano proprio in loro, uno di quelli era Simon, al quale Izii andò incontro correndo per stringerlo in un caldo abbraccio, ma prima che potesse stringere le sue braccia intorno al suo collo, ma lui teneva un pugnale in mano, sembrava proprio intento ad usarlo, così urlai

"Izii allontanatiiii"

persi tutta la mia voce, non sapevo cosa fare sembrava una situazione così lenta, ma veloce,presi la prima decisione che mi saltò per la testa, gli tirai il mio pugnale dritto in testa, Izii restò inerme,Simon gli cadde dalle mani

si voltò verso di me 

"ma che hai fatto"

Clary mi guardò, era veramente con il cuore a pezzi, ma non mi disse niente, i suoi occhi pieni di lacrime parlavano da soli

vedi il corpo steso in terra, e proprio come avevo insinuato, cambiò aspetto, e non era il nostro caro Simon, ma un seguace di Gregory, indicai il corpo per farglielo notare anche a loro, e lo videro

"ma come hai fatto a riconoscerlo che non era Simon"

risi quasi alla domanda 

"aveva un pugnale, aveva le pupille dilatate ed era fin troppo scomposto per Simon"

Clary mi guardò quasi fiera 

"e poi dai Simon lo conosciamo tutti, non prenderebbe un arma in mano neanche sotto tortura"

finita la frase arrivò il vero Simon, subito appena visto,Izii lo apiattì al murocon il suo braccio al collo

"calmati sono Simon"

disse lui con voce strozzata, si vide Izii che fissava le sue pupille in attesa di un dilatamento, ma non ci fu, e ne fu così felice, che gli tolse il braccio dalla gola e lo baciò, io e Clary ci guardammo quasi divertite

"avete fatto pace vedo"

facemmo una risata finché non vedemmo Lydia esordire, proprio dietro di lei un seguace di Gregory gli aveva puntato una lama al collo, tirammo tutti in allerta le armi, lui si spostò, arrivammo fino alla stanza sotto terra,c'erano anche Alec e Jace con una lama al collo, noi 4 ci guardammo, e diventammo in 3, quando anche a Simon gli venne puntata una lama al collo, e successivamente placcato dalla guardia dietro di lui, impedendogli così di muoversi , eravamo ora mai tutti in sospensione, dentro una bolla sospesa in aria senza meta, ci guardammo in torno per scrutare la presenza di Gregory, di colui che pretende che lo chiami papà, o forse paparino, di certo non gli lascerò mai questa soddisfazione, ci voltammo di scatto quando sentimmo dei passi di piombo scendere dalle scali di entrata, era lui, Gregory

"Figlia mia,mi è giunta voce di un tuo possibile amato"

e si avvicinò ad Alec, e gli prese il mento con fare arrogante