2 giorni dopo...
"Dove cazzo è Metthew? Dobbiamo trovarlo" dissi esasperato.
È due giorni che non si fa vedere... Penso che gli sia successo qualcosa.
"Senti Stephan mi devo occupare io di questa situazione" disse Lara.
"Lara penso di averti già spiegato che non puoi" le risposi per l'ennesima volta, mantenendo quel poco di pazienza che mi rimaneva.
"Perché? Stiamo parlando di Metthew è come un fratello per me" disse avvicinandosi di un passo.
Ma non riuscì più a trattenermi, la mia pazienza aveva raggiunto il suo limite. E urlai.
"hai dei cazzo di problemi al cuore, devi rimanere calma"
"spiegami come faccio a stare calma se Metthew è scomparso?" disse tra urla e lacrime.
"Non sei l'unica a stare male, per me Metthew è importante, ma se rimani qua ad urlarmi contro, non riusciremo a concludere nulla" dissi, cercando di calmare il tono della voce "Ho contattato 3 investigatori privati, che fanno parte dell'unità speciale di Chicago, dovrebbero arrivare tra 2 ore" le disse prendendola per il braccio, e trascinandola nella mia stanza.
"adesso devi riposare io mi occuperò di tutto". gli ordinai. "va bene, appena arrivano gli investigatori svegliami" disse prima di dirigersi nella mia stanza.Lara
Sarebbe stupido dire che sono riuscita a dormire, il pensiero di Metthew in pericolo mi tormenta. Non credo di essere pronta a perderlo, è come un fratello e penso che se lo perdessi non riuscirei a superarlo. Metthew era una delle persone migliori che io abbia mai conosciuto e penso che se è in pericolo è solo per un motivo, e questo motivo si chiama Stephen James. Tutti noi siamo in pericolo perché vogliamo far parte della vita di Stephen. Lo amiamo e per questo rischieremo la nostra vita come lui rischia la sua.
"Lara sei sveglia?" mi chiese Stephen stirandosi nel letto accanto a me. "si" risposi appoggiando la testa sul suo petto "ci sono novità?" chiesi speranzosa. Proprio in quel momento suonò il suo telefono.
"dov'è?" chiese Stephen "non vi muovete arrivo" posò il telefono nella tasca dei pantaloni. "Lara devo andare a salvare Metthew, tu rimani qua non ti muovere" disse uscendo dalla porta. Rimasi li sul letto, non mi diede neanche il tempo di rispondere.
Stephen
In 8 minuti arrivai davanti al magazzino dove era stato portato Metthew. "Quanti sono all'interno?" chiesi a Jesse uno dei detective. "3 alla porta principale all'interno dovrebbero essere 16 compreso Parker" mi spiegò. "Jesse, Jai e Jack voi entrerete dall'uscita di emergenza del magazzino" ordinai. "voglio Parker vivo" dissi " tutti gli altri morti anche se implorano".
Ci dirigemmo tutti alla porta principale, davanti a me cerano Cameron, Antonio e Dylan. I scagnozzi erano distratti quando alzarono lo sguardo e ci videro, presero la pistola ma Antonio non gli diede tempo di sparare, sparò un colpo dritto in testa al primo, al secondo sparò alla gamba e poi alla testa. Il terzo che da codardo cominciò a correre ma non arrivò nemmeno a tre metri di distanza che Cameron gli sparò alla schiena.
Aprimmo la porta, e cominciarono le danze tra sangue e urla.
Il mio unico pensiero era quello di trovare Metthew e di uccidere tutte le persone che avevo davanti. Un uomo mi sparò al braccio, la pistola mi cadette dalla mano, presi l'uomo che mi aveva sparato dal collo lo spinsi a terra e gli spezzai il collo. Presi la pistola dell'uomo e cominciai a camminare tra gli uomini morti e sangue, notai Cameron non più lontano da me che stava avendo un corpo a corpo con un uomo molto robusto. Mi stavo avvicinando, quando vidi Cameron uscire dalla scarpa un coltello, e cominciò ad accoltellare l'uomo alla pancia ripetutamente finché non perse i sensi.
Eravamo zuppi di sangue, nostro e delle persone che avevamo ucciso. Aprì la porta di una stanza e vidi Metthew seduto su una sedia, con piedi e polsi legati, il corpo pieno di lividi.
"Stai tranquillo amico" disse Cameron correndo verso Metthew "ti portiamo fuori da qua" lo slegò e lo portò fuori dal magazzino.
"capo nessuna traccia di Thomas Parker è scappato" mi disse qualcuno, ma non stavo ascoltando. Sto progettando la mia vendetta contro di lui.
Perché sta per cominciare una guerra.
Lo so,
Devo aggiornare di più...ma devo essere sincera sto lavorando su un altro libro a cui tengo particolarmente. Però non lascerò perdere Stephen e Lara, se ritardo ad aggiornare non significa che non aggiornerò più.
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Il mio uomo
RomanceDopo che i sui genitori divorziano,la madre costringe lei e suo fratello a trasferirsi a Los Angeles,dal nuovo compagno. Da lì inizia la sua nuova avventura,la sua nuova vita. Inizia a far parte di una vita pericolosa che non avrebbe mai pensato di...