-His eyes.-

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Infermiera "Può andare a casa, ma deve fare i pasti regolari." Dice guardando Zayn per poi indicare Abigail che sta indossando le scarpe.
Zayn "Si, me ne prenderò cura." Annuisce passando la sua mano tra i capelli, posa lo sguardo su Bee che aiuta Abigail ad alzarsi. "E per la botta alla testa?" Chiede preoccupato all'infermiera.
Infermiera "Metta del ghiaccio, passerà tra qualche giorno." Sorride al moro di fronte a lei.
Zayn "Grazie." Ricambia prendendo sotto braccio Abigail.
Abigail "Che ore sono?" Chiede camminando nel lungo corridoio.
Zayn "Le quattro del pomeriggio." Dice guardando il suo cellulare bianco.
Entrano nel taxi giallo che li porta alla casa famiglia.
Bee "Comunque ho avvisato a Daphne di tutto quel che è successo."
Abigail "Ma che gliene frega?" Geme dal dolore toccandosi il capo.
Zayn "Sta' zitta."Dice freddo.
Abigail "Non trovo il motivo per cui tu debba essere arrabbiato con me." Lo guarda in attesa di una risposta.
Zayn "Perché era meglio se si fosse rotta quella testa di cazzo che ti trovi!" Parla gesticolando mentre guarda il sedile dell'autista, Abigail fa una smorfia di disprezzo, passano 5 minuti ed arrivano a destinazione, Zayn paga il tassista che va via.
Abigail "Dove hai preso quei soldi?" Chiede guardandolo arrabbiata, incrociando le braccia.
Zayn "Non sono affari tuoi." Si gira mentre il taxi va via e Bee tiene la porta d'ingresso aperta.
Abigail "No, ora lo dici." Lo ferma per le spalle e lo guarda negli occhi.
Zayn "Te lo dico dopo." Dice guardando oltre Abigail, Daphne sta parlando con Bee sulla soglia della porta d'ingresso, Abigail gira il capo e vede la scena.
Abigail "Okay." Entrambi si incamminano verso la mensa dove c'è poca gente. "Allora, dicevamo?" Chiede sedendosi di fronte a Zayn.
Zayn "Droga." Sussurra, Abigail si alza di colpo infuriata, non ci può credere, lui è il primo a dire di smetterla di farne uso..
Abigail "Cosa?" Urla con le braccia a mezz'aria.
Zayn "Shh! Spaccio soltanto." Sussurra guardandosi intorno, hanno attirato l'attenzione di tutti, Zayn gesticola con le mani segnando a Abigail di stare tranquilla, lei sospira incrociando le braccia al petto.
Daphne "Abigail devo parlarti" Dice camminando a passo svelto verso lei.
Abigail "Che altro c'è?" Sbuffa chiudendo gli occhi per poi risedersi.
Daphne "Dovresti incominciare la riabilitazione, la farai qui, queste sono le pillole da prendere." Posa davanti alla ragazza un contenitore trasparente con delle pillole di 3 vari colori: blu,verde e bianca. Abigail lo prende in mano osservandolo spaventata. "Qui ti ho scritto quando assumerle, le devi prendere per forza."
Abigail "Figo" Si muove sulla sedia guardando la donna 40enne seduta davanti a lei.
Daphne "Va a mangiare qualcosa." Indica il bancone della mensa che è pieno di roba da mangiare: merendine, frutta, panini.. dietro esso c'è un uomo paffutello con grembiule e copricapo bianco a strisce celesti, la bionda sbuffa alzandosi dalla sedia per poi dirigersi verso il bancone.

***

Niall "Allora, cosi la mia bellezza ha fatto un effetto mortale, tanto da farti finire in ospedale?" Ridacchia accostando la bionda mentre lei cerca il suo armadietto tra i tanti rossi.
Abigail "Non è il primo aprile." Dice priva di emozioni guardandolo per 2 secondi per poi raggiungere l'armadietto, lui la segue.
Niall "Umh.. vediamo.. dove si rideva?"Chiede mettendosi la mano destra sul mento mentre assume un'espressione da finto pensieroso.
Abigail "Di certo nemmeno ora, comunque cosa vuoi?" Si gira guardandolo negli occhi, solo in quel momento nota che sono color ghiaccio, e per poco tempo ci si è dentro mentre le labbra del ragazzo si muovevano formulando delle frasi. "Cosa?" Dice riprendendosi dalla trance, lui ride guardando la reazione della ragazza.
Niall "Mi chiedevo se ti andava di uscire, visto che abbiamo una conversazione in sospeso." Sorride leggermente incrociando lo sguardo della ragazza.
Abigail "Emh.. non posso, sono in punizione." Distoglie lo sguardo da Niall, quei due occhi erano come kriptonite per lei, si sente debole, scoperta davanti ad essi, cosi decide di concentrarsi sull'armadietto.
Niall "Bene, piccola ribelle." La campanella suona. "Io vado a lezione, ci si vede in giro." Va via lasciandola li impalata mentre lo guarda andar via, disperdersi tra i tanti studenti.

***

Bee "Allora mi vuoi dire che ti passa per la testa? Siamo in camera da mezz'ora e non mi hai riempita di parole. Le pillole ti fanno effetto?" Chiede mettendosi seduta sul letto per poi chiudere il libro che stava leggendo, guarda la bionda sdraiata sul letto mentre osserva il soffitto bianco.
Abigail "Il solito." Non distoglie lo sguardo da esso, Bee è troppo curiosa, vuole scoprire di più su questa ragazza, ma non sa come saperlo, potrebbe leggerlo sui vecchi giornali, ma lei non crede mai alle 3° voci, ma alle prime ovvero i protagonisti della storia, perche quelle 3° persone cambiano sempre una storia come vogliono loro.
Bee "No, secondo me qualcosa di diverso." Abigail si mette seduta girandosi verso la ragazza.
Abigail "Se chiedo a Daphne di uscire, me lo permette?" Chiede in cerca di un si.
Bee "Beh può darsi.." Dice incerta grattandosi il capo mentre guarda perplessa la ragazza. "Perché?" Abigail già era fuori da quell'istituto con la testa, immaginandosi già quegli occhi azzurri guardarla, ciò la fa impazzire ma non vuole darlo a vedere. Quest'ultima si alza e corre da Amber.
Amber "Abigail! Tutto bene?" Sorride squadrandola.
Abigail "Si, c'è Daphne?" Dice agitata mentre sposta il suo peso da una gamba all'altra, guarda la scrivania di Amber che era piena di fogli da compilare.
Amber "No, ora è a casa, verrà alle 17:00, stai prendendo le pillole?" Chiede preoccupata guardandola negli occhi, cercando di capire se stesse mentendo o meno.
Abigail "Certo!" No. Non le aveva prese, ciò che doveva prendere le buttava nel wc, cosi che Daphne pensasse che le avesse prese. " Appena ritorna falla venire in camera mia." La nera sorride annuendo, Abigail cammina verso il corridoio delle femmine, ognuna fa gli affari suoi, alcune si truccano altre cantano, parlano, discutono.
Bee "Allora?" Chiede appena la bionda attraversa il ciglio della camera.
Abigail "Non c'è." Sbuffa buttandosi sul letto.
Bee "Allora perché vuoi tanto uscire?" Abigail la guarda male girandosi dall'altra parte cosi da ignorarla, la mora sbuffa ritornando a fare ciò che stava facendo.
Abigail "Tu sapevi di Zayn." Bee s'irrigidisce stando zitta, fingendo di continuare a leggere, Abigail si volta verso lei. "Vero?" Cerca conferma fissandola. "Bee tu dovresti migliorarlo e non peggiorarlo, giuro se inizia a farne uso prima uccido te e poi chi gliel'ha fornita." Dice con tono duro.
Bee "Per questo non vi parlavate in mensa?" Abbassa il libro sul suo petto guardando la ragazza sul letto parallelo al suo. Abigail annuisce. "In realtà l'ho saputo da poco ed anch'io mi sono allontanata da lui." Sospira, il suo sguardo ora è triste e preoccupato.
Abigail "Ma siete fidanzati?"
Bee "No, perché dovremmo?" Scrolla la testa guardando la ragazza bionda che sposta i suoi lunghi capelli su una spalla. "Hai tatuaggi?" Chiede incuriosita guardandone uno sotto la maglietta bianca.
Abigail "Si, ma non mi piacciono quando sono troppo in evidenza.. Tu?"
Bee "Si ma è piccolissimo." Indica l'anca destra, Abigail la raggiunge sul letto alzandole la maglietta, aveva una piccola farfalla nera con i piccoli spazi colorati di celeste, però non tutti.
Abigail "Ma non è finito." Osserva. "Però è bellissimo." Sorride un po' per poi guardare Bee.
Bee "Si, ma ha un suo significato." Sorride tirando giù la maglia.
Abigail "Ovvero?" Chiede curiosa sedendosi con le gambe incrociate.
Bee "La farfalla sta per la libertà e gli spazi bianchi dicono quanto tempo manca." Gesticola con le mani guardando la parete.
Abigail "Figo, anch'io ho una farfalla, qui sotto il collo." Indica sotto il collo, c'è una farfalla di grandezza media nera però è diversissima da quella di Bee.
Bee "Fantastica, Zayn invece ne è pieno." Ridono entrambe pensando a Zayn pieno di tatuaggi.
Abigail "Decisamente."
Bee "Ho letto giornali, sentito leggende metropolitane e vorrei sentire la tua versione." Chiede a bassa voce.
Abigail "Non vuol dire che sei la mia amica del cuore , solo perché ti ho fatto vedere il mio tatuaggio o ho sorriso e riso con te." Risponde con tono duro, si alza dal letto di Bee.
Bee "Hai un carattere di merda Abigail! Ti ho solo chiesto una cosa, potevi semplicemente dire 'no! Non voglio!' e non trattarmi cosi di merda!" Le risponde urlando, apre la porta e va via sbattendola, Abigail si siede sul letto aspettando Daphne.

'Captive'|n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora