-Forget.-

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'Dieci minuti dopo'
Ad Abigail non è stato permesso entrare, ció l'ha fatta innervosire, appena Niall esce lo prende per mano portandolo fuori.
Abigail "Ti fa male?" Lo guarda preoccupata, lui annuisce strizzando gli occhi.
Niall "Hanno messo un disinfettante rosso, è forte." Si ferma appoggiandosi alla macchina di spalle.
Abigail "Se ti fa male, non andare all'incontro." Gli dice accarezzando la guancia, lui evita il suo sguardo ed il suo tocco. "Vabbè, fai come vuoi." Sussurra rientrando in macchina, lui sbuffa passandosi la mano tra i suoi capelli biondi e rientra in auto.
Dusty "Tutto okay amico?"
Niall "Si, andiamo a quest'incontro." Abigail sbuffa con la testa appoggiata al finestrino, non vuole che Niall si procuri altri lividi o tagli, da una parte vorrebbe tanto andare via, rifugiarsi nel suo mondo e non pensare, spegnere la mente un attimo; dall'altra vuole restare per sostenerlo ed esserci in caso gli accada qualcosa.
Niall parcheggia in un vicolo isolato poco distante di li, s'incamminano in un ufficio abbandonato serrato con dei catenacci.
Dusty "Rompiamo una finestra, venite." Vanno sul retro e rompono una finestra lanciando un sasso, Dusty entra per primo, Niall prende Abigail per i fianchi ma lei gli toglie le mani.
Abigail "Ce la faccio da sola." Salta mettendo le braccia sul cornicione della finestra, dimena le gambe ma non ce la fa, Niall le mette le mani sotto i piedi, cosi da darsi lo slancio entrando nella stanza, Dusty le mette le braccia intorno al busto sollevandola, appena Niall entra dalla finestra e vede la scena, furioso li stacca sbattendo Dusty al muro.
Niall "Giù le mani!" Lo guarda fisso negli occhi, Dusty impaurito alza le mani in segno di arresa.
Abigail "Mi stava solo aiutando." Lo tranquillizza mettendo la mano sulla spalla.Lui si gira iniziando a camminare verso la stanza in cui si sta svolgendo l'incontro, l'adrenalina e l'agitazione prendono il sopravvento su Abigail, che abbassa lo sguardo mentre costeggia Niall concentrato sull'incontro. Entrano in questa grande stanza, questa volta senza ring, con una folla di ragazzi ed uomini in cerchio con la loro scommessa in mano.
x "Uhoo oggi con noi c'è Niall! Accettiamo scommesse!" Urla un ragazzo bassetto, magro con i dred legati in una coda. Niall bisbiglia una cosa nell'orecchio a Dusty, che le fa segno di seguirlo, Niall si è amalgamato alla folla che lo acclama.
Dusty "Niall vuole che stai in prima fila, quindi vieni." La porta in prima fila, Niall la fissa mentre il ragazzo con i Dred gli alza il braccio per presentarlo, Abigail lo evita, guardando per terra tenendo le braccia intorno al busto.
x "Okay possiamo iniziare, ragazzi c'è sono una regola da rispettare, ovvero: non ci sono regole; Via!" Urla ritraendosi tra la folla, Niall schiva 3 pugni dell'avversario,la folla si scalda ed Abigail si gira verso Dusty.
Abigail "Non voglio guardare." Dusty le mette le mani sulle spalle.
Dusty "Ormai è fatto! Ti rimane incoraggiarlo, lui ora ha solo bisogno del tuo appoggio." Lei annuisce guardandolo negli occhi.
Abigail "Si, lo so." Lui le sorride facendole cenno verso Niall, che la guarda spesso mentre è concentrato sull'avversario.
Dusty "Dai Niall spaccagli il culo!" Urla e la folla in coro ripete. Si sferrano vari pugni e calci, l'avversario ne tira uno sulla gamba di Niall, che cade per terra, gli tira i capelli sussurrandogli qualcosa all'orecchio, iniziando a tirargli schiaffi sulle guancie, Abigail corre saltandogli alle spalle.
Abigail "Stronzo!" tenendo il braccio intorno al collo, Dusty cerca di staccare Abigail dal ragazzo, ma la sua presa è salda.
Avversario "Troietta staccati!" Urla tirandole gomitate nei fianchi, Niall si alza dandogli una ginocchiata nello stomaco, la ragazza viene tirata via da Dusty nel frattempo Niall mette al tappeto l'avversario, la folla lo acclama battendo le mani, prende per il polso Abigail, tirandola dietro di se.
Niall "Non sei normale! Se quel tipo ti avesse tirato un calcio o un pugno, eh?" Urla arrabbiato, recandosi verso la finestra da cui sono entrati, Dusty è rimasto li tra la folla per ritirare i soldi della scommessa.
Abigail "A te di certo non sarebbe importato." Si libera dalla presa ed incrocia le braccia.
Niall "'Sta zitta." Borbotta uscendo dalla finestra per primo.
Abigail "Io parlo quanto voglio!" Urla cercando di non cadere, Niall la prende in braccio appoggiandola per terra.
Niall "Cosa faresti senza di me?"Dice prendendola in giro Abigail lo fulmina con lo sguardo, inizia a camminare a passo svelto nella parte opposta al vicolo isolato in cui c'è la macchina. "La macchina è dal lato opposta." Lei fa finta di non sentirlo continuando a camminare. "Okay fai come vuoi." Sospira allargando le braccia, entra in auto, cercando Abigail.Che è seduta su un marciapiede con le ginocchia al petto. Il telefono inizia a squillare 'Niall', rifiuta 5 chiamate ed infine risponde.
Abigail "Cosa vuoi?" Passa un dito sotto il naso.
Niall "Dove sei?" Chiede poco dopo, lei sospira guardandosi intorno.
Abigail "Non lo so, non conosco queste zone." Sussurra alzandosi in piedi,cerca la strada verso l'ufficio abbandonato. "Va' all'ufficio abbandonato."
Niall "Okay ma non attaccare." Lei annuisce, cinque minuti dopo si ritrovano, sale in auto.
"Vuoi che ti riaccompagni da Daphne?" La guarda prima di partire.
Abigail "Si."

[IL GIORNO DOPO]
Christine "Abigail." Sussurra accarezzandole una guancia, Abigail socchiude gli occhi sorridendo.
Abigail "Buon giorno." Si stiracchia nel letto.
Christine "Buon giorno, c'è un ragazzo che ti aspetta, ha detto di indossare qualcosa di comodo." Dice entusiasta saltellando nella stanzetta, Abigail si mette seduta sul letto, cercando di capire cosa sta accadendo. "Dai su! Non farlo aspettare." Esce fuori dalla camera, Abigail si infila dei pantaloncini neri ed una maglia nera con tante scritte colorate, va in bagno per lavarsi la faccia ed i denti, si fa una treccia e scende al piano inferiore, Niall è seduto sul divano con Christine, mentre le racconta qualcosa.
Niall "Oh eccola. Buon giorno." Sorride alzandosi in piedi per andare da lei, che lo frena subito.
Abigail "Cosa vuoi?" Incrocia le braccia guardando la sua espressione delusa.
Niall "Ho chiesto a Daphne, se potevo portarti in giro ed ha detto, si." Guarda il parquet lucido.
Christine "Niall mi ha raccontato la vostra storia." Si mette fra i due abbracciando Abigail che si irrigidisce.
"È molto bella." Le sue piccole labbra rosee si aprono in un sorriso dolce. Daphne spunta dalla cucina mentre sorride alla scena che sta guardando.
Daphne "Christine! Vieni a fare colazione, buon giorno Abigail." Con l'espressione da complice sparisce con la piccola, in cucina.
Niall "Allora?" Chiede nervoso guardando per terra, lei lo nota cosi annuisce incamminandosi verso l'ingresso.
Abigail "Ciao." Urla passando l'uscio, entrano in auto in silenzio, lei afferra il suo cellulare, ma Niall glielo sequestra mentre esce dal vialetto.
Niall "I telefoni non sono ammessi." Lei sbuffa accendendo la radio, c'è molta tensione in macchina, ma Niall spera che il programma per la giornata, possa migliorare la situazione.
"Eccoci arrivati." Si ferma nel parcheggio del parco, uno dei piú grandi della zona, lei esce incrociando le braccia, guardandosi intorno, Niall dal portabagagli esce fuori due frappè ed una scatola di grandezza media, si siedono sulle panche di legno attaccate ad un tavolo sempre in legno.
Abigail "Grazie, hai azzeccato il frappè al cioccolato con panna." Un accenno di sorriso appare sul viso bianco di Abigail. Niall entusiasto sorride e si contiene nell'urlarsi 'Sono un fottuto genio.'
Niall "Sono contento, qui c'è una ciambella alla fragola e l'altra al cioccolato." Indica il cartone sul tavolo, la fissa mentre beve il suo frappè alla frutta. "Allora, ieri sono successe troppe cose, voglio chiarirle, niente tensioni, fraintendimenti o liti." Gesticola muovendo le mani e la testa. "So che ti da fastidio il fatto che pratico box e gli incontri, ma di certo non smetteró, voglio dire che tu e la box siete due cose diverse." Abigail scuote la testa in disapprovo.
Abigail "Ho sbagliato a dirti di non fare box, giustamente non sono nessuno per impedirtelo, scusa. Quindi non ti fare complessi, scusa ancora se ieri ti ho fatto innervosire perchè sono intervenuta, ma non sopportavo vederti cosi, ora è tutto diverso." Risponde guardando il tavolo ed il frappè.
Niall "Non facciamo altro che allontanarci a vicenda, non sopporto tutto questo, sono stanco! Sembra che ci prendiamo in giro! Fino a qualche giorno fa, facevamo l'amore ed oggi ci allontaniamo, litighiamo per il minimo dettaglio che ci sembra sbagliato! Basta! In questi giorni non è successo niente, dimentica tutto!" Urla esausto allontanandosi a passo svelto, lei continua a bere il frappè mentre le sue parole rimbombano nella mente.

'Captive'|n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora