Ora Niall doveva un favore ad Abigail, ma lei non sa come sfruttare quest'occasionpe..
Daphne l'ha bloccata nella mensa, tutti hanno finito di mangiare, tranne lei che è trattenuta dalla sua educatrice.
Daphne "Allora." Sospira guardando seriamente la bionda dinanzi a lei. "È inutile non farti uscire per alcuni giorni, come punizione, perchè cosi peggioreresti approfittandone dei giorni liberi. Quindi puoi uscire tutti i giorni." La bionda ricambia lo sguardo curioso.
Abigail "Ecco perchè stamane eri schifosamente dolce." Dice giocando con il cibo nel suo piatto.
Daphne "Vorrei tanto che mi considerassi come una tua amica." Sorride facendo risaltare i suoi zigomi rossi.
Abigail "Ma io non ho amici." Emette una risata nervosa alzandosi dalla sedia.
Daphne "Okay ma ció non vuol dire che tu non ne possa avere." La segue mentre la bionda getta il cibo nel cestino. "E poi dovresti mangiare, butti cibo da giorni." Indica il cibo nel cestino.
Abigail "Ho mangiato, tranquilla." Fa una smorfia dandole le spalle.
Come al solito tutto le scivola, non da retta a nessuno.
Entrata in camera si cambia e si infila nel letto, dormendo un po'.
***
Sono le 5:37 p.m., in camera c'è solo lei. Potrebbe uscire, ma non sa dove andare se non da Richard.
Richard "Ehi, come mai qui?" sorride mettendole le mani sui fianchi per poi stamparle un bacio sulla fronte.
Abigail "In realtá non sapevo dove andare..hai della roba?" Chiede alzando il viso verso quello di Richard che annuisce. La guida verso una stanza annebbiata dal fumo di una canna, che passa da una persona all'altra. Abigail si siede tra Richard ed un ragazzo di colore, che ha la schiena appoggiata alla parete con gli occhi socchiusi. Fa 3 tiri con accanto Richard che inizia a baciarle il collo, le da fastidio cosi lo allontana.
Richard "Sei stupenda." Sussurra incominciando a ridere senza motivo.
Abigail "Richard." Gli sposta le mani alzandosi dal pavimento, uscendo dalla stanza. Non le sono mai piaciuti i baci e quelle cose cosi, specialmente il contatto fisico. Esce dalla casa, cammina senza meta, circondata da tanta gente, sconosciuta.. tranne quelle due facce familiari, Ashley e Jason, i suoi genitori, sono davanti a lei che camminano felici, mano nella mano. Lei in quel momento non voleva farsi vedere in quelle condizioni, ovvero pessime, si intrufola tra la gente.
Ashley "Sarebbe bello fare una vacanza di famiglia." Origlia solo quella frase, quando gli passa vicino. Quell'ultima parola le rimbomba nella testa, famiglia. Lei non ha mai conosciuto il significato di quella parola, cosi come della parola amore.
Non vedeva i suoi genitori da due anni.. La mancanza di affetto la lacera dentro man mano che il tempo passa, ma non lo avrebbe mai ammesso, come suo solito fare.
In quel momento ha una guerra dentro di se: rabbia e tristezza, che hanno iniziato a lottare alla vista dei suoi genitori, non sa se arrabbiarsi per come hanni detto che lei non è degna di essere una Dixon o essere triste perchè non può avere una famiglia normale come tutti.
Le si accende una lampadina, Niall le deve un favore e lei ha bisogno di sfogare la sua rabbia.
-
Zayn "Allora?" Chiede palleggiando stando seduto sul letto di Niall.
Niall "Allora cosa?" Aggrotta la fronte guardandolo per un minuto, poi riporta la sua attenzione sul borsone per la box.
Zayn "Niall non sono scemo, vi ho visti a scuola che parlavate." Ferma la palla seguendo i movimenti del biondo.
Niall "Abigail? Le avevo chiesto solo un favore. Sai che non voglio relazioni." Alza le spalle come se fosse una cosa ovvia riponendo i guantoni nel borsone.
Zayn "È questo il punto, siete entrambi stronzi, vi fareste del male a vicenda. Ne sono piú che sicuro." Riprende a palleggiare guardando la palla.
Niall divertito dalle parole di Zayn inizia a ridere.
Niall "Non succederá niente, tranquillo che ne dici di rimorchiare questa sera?" Mette su un ghigno sistemandosi i capelli allo specchio dell'armadio.
Zayn "Certo!" Sorride alzandosi per andare verso Niall e dargli il 5. "L'altra sera sei andato forte con quella tipa, Harry mi ha detto che la sentiva urlare fino alla sua camera." Ride immaginando la scena.
Niall "Si, godeva come una pazza." Si unisce alla risata di Zayn andando verso la porta. Qualcuno bussa Niall apre ritrovandosi la bionda davanti a se.
Niall "Ciao, a cos'è dovuta la tua visita?" Chiede squadrandola da capo a piedi, quel corpo minuto lo fa impazzire.
Abigail "Lo sai.." Sussurra rimamendo con lo sguardo inchiodato a quello di Zayn.
Zayn "Io devo andare, ciao Niall." Sorpassa Abigail con una spallata.
Niall "Dovrei andare in palestra, vieni insieme?" Chiede cercando il suo sguardo.
Abigail "Era questo che intendevo." Alza lo sguardo incontrando quello di Niall iniziando a ridere di gusto.
***
Durante la maggior parte del tragitto c'è stato tanto silenzio.
Niall "Allora." Interviene per rompere il ghiaccio, interrompendo anche la trance di Abigail alla vista di Zayn. "Come mai hai sfruttato il favore con una serata in palestra, a fare box?" Chiede curioso girando a sinistra insieme alla bionda.
Abigail "Non avevo niente da fare." Risponde fredda con un'alzata di spalle.
Niall "Questa è la palestra." Risponde anche lui freddo, Zayn ha detto bene, sono entrambi degli stronzi.
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'Captive'|n.h. #Wattys2016
FanfictionAbigail "Dolore? Pft." Ride mentre guarda il ragazzo biondo confuso. Niall "Non sai cos'è?" Si posiziona davanti a lei con uno sguardo curioso. Abigail "Si, so cos'è e anche tanto, ma dai, non mi sarei scaricata mica su un'altra persona." Ride diver...