'Captive'|n.h. #Wattys2016

-Decision.-

Gli occhi si aprono automaticamente, la stanza è in ordine, tutto come ieri sera, si tocca la nuca e sente un bernocolo enorme, fa una smorfia e si alza dal letto, sistemando le coperte, ha un mal di testa terribile, come il suo odore, cosi senza farsi vedere si dirige in bagno per darsi una lavata veloce.

***

Ma dove sará finita? Zayn pensa che ieri sera se ne era andata prima, invece non si è mai ritirata, non sa piú che fare con questa ragazza, okay non è nessuno, nè suo fratello, nè suo padre, nè suo nonno e nè suo zio, ma ha l'istinto protettivo verso lei.. avvista i 3 ragazzi all'entrata della scuola, Harry si irrigidisce e fa finta di non vederlo, mentre Niall fa cenno con la testa mentre ha tra le labbra una sigaretta.

Zayn "Buon giorno ragazzi!" Ha gli occhi pieni di preoccupazioni e un sorriso falso stampato in faccia. "Avete visto Abigail ieri sera? Dopo la festa.. non so, era in qualche stanza?" Gesticola mentre scruta tutti e tre i ragazzi.

Harry "In realtá.." Si passa la mano destra tra i capelli ma il biondo lo blocca e continua lui.

Niall "Stava per essere stuprata da un tipo, cosi io lo conciato per la prossima festa e Harry ha portato Abigail in camera mia, giuro che non ci ho dormito insieme." Alza le mani innocentemente e continua il racconto mentre Zayn ha le mani in faccia. "Ora credo che dorma ancora, tieni le chiavi, puoi andarci." Gli passa le sue chiavi e Zayn non esita a prenderle.

Zayn "Grazie mille di tutto ragazzi!" Sorride nervosamente e corre verso la confraternita maschile.

Harry "Non vorrei essere nei panni di Abigail." Scuote i suoi ricci sospirando.

Louis "Sai peró saresti uno schianto." Commenta squadrandolo, Niall guarda confuso i due e getta la sigaretta espellendo l'ultimo tiro prima di entrare nella scuola.

***

Dopo essersi rinfrescata, cerca di pettinare la sua lunghissima chioma bionda ma qualcuno bussa alla porta, insistendo sempre di piú, la apre trovandosi davanti un Zayn preoccupato/arrabbiato/deluso, come può esprimere cosi tante emozioni mentre Niall non ne esprime manco una?

Zayn "Dobbiamo parlare." La fissa tenendo le mani sui fianchi, lei annuisce abbassando lo sguardo, esce dal bagno seguita da Zayn mentre vanno verso la camera di Niall. Il moro chiude la porta alle sue spalle mentre la bionda si siede sul letto blu marino.

Zayn "So tutto, non devi sprecare fiato a dir niente." Inizia a camminare avanti ed indietro guardando punti nulli, con uno sguardo pensieroso che cerca una via d'uscita. "Hai una grandissima testa di cazzo, sono sicuro al 100% che eri ubriaca o drogata, altrimenti non ti saresti fatta quasi stuprare da un tipo qualunque." La bionda sospira guardando il comodino accanto il letto, mentre Zayn conta le opzioni per cui lei è stata quasi stuprata sulle dita. "Allora? Rispondimi." Posa lo sguardo su di lei.

Abigail "Avevi detto che non dovevo sprecare fiato." Fa spallucce ma Zayn si innervosisce cosi risponde con un tono alto.

Zayn "Fá poco la spiritosa!"

Abigail "Zayn! Senti è la millesima volta che te lo dico! Smettila di farti gli affari miei! Perche se mi drogo o ubriaco, la coseguenza la subisco io e non tu, sono consapevole cosa mi puó succedere, quindi non ho bisogno di una guida!" Urla gesticolando mentre la sua faccia diventa rossa. "Voglio sapere chi ti ha detto di tutto questo casino." Continua dopo essersi tranquillizzata, Zayn fissa il pavimento pensieroso.

Zayn "Niall." Risponde senza degnare di uno sguardo la bionda, che si alza ed esce dalla stanza, la rabbia si era impossessata di lei, è anche capace di ammazzare il biondo a mani nude, all'inizio le piaceva ma dopo questa ha un posto assicurato sullo stomaco, scende le scale, che sono piene di bicchieri con alcool, preservativi, intimo e cibo, sente delle risate provenire dalla sala, volta l'angolo sinistro e trova Niall scherzare con altri due ragazzi.

Abigail "Tu!" Urla puntandogli l'indice contro, ignora completamente la presenza di altre persone e continua il suo discorso, mentre gli occhi di Niall saettano sul corpo minuto della ragazza. "Dovresti fare gli affaracci tuoi in casa tua!" Continua spingendolo dalle spalle, non ha forze quindi Niall subiva dei piccoli spostamenti. I ragazzi che erano con Niall sono andati via.

Niall "Mhmh." Annuisce prendendola in giro, lei cerca di tirargli un gancio destro ma Niall lo blocca con la mano sinistra. Lui si diverte a fare innervosire tutte le persone, gli piace come cercano di fare i forti ma non sanno sfogarsi a dovere mentre lui si.

Niall "Dovresti mangiare di piú,cara." Ghigna tenendole il polso mentre la guarda negli occhi, lei ricambia lo sguardo, ma non si fa ingannare dagli occhi profondi del ragazzo.

Abigail "Tranquillo che non mi affascini con la tua bellezza." Ghigna anche lei e gli tira uno schiaffo dritto in faccia con la mano sinistra, la testa di Niall si gira verso sinistra riportando già un rossore sulla guancia destra. "Anche se non mangio faccio uso di droga, che da l'energia giusta per ammazzarti se non ti fai i fatti tuoi." Ghigna sussurrandogli nell'orecchio, si gira e s'incammina verso la porta.

Niall "Ma ieri sera no." Emette una risatina guardandola immobile vicino la porta d'entrata.

Abigail "Non volevo ammazzarlo." Fa spallucce senza voltarsi, apre la porta e va via, lasciando un Niall divertito dalla risposta della ragazza.

***

Daphne le urla contro da quando ha attraversato la soglia della porta d'entrata, non ha ascoltato nemmeno una parola di quello che ha detto.

Abigail "La smetti di parlare? Dio ho mal di testa!" Le urla in risposta per poi stendersi sul letto, Bee è sull'altro ma non le ha rivolto ancora la parola, ma non le importa, è meglio se non parla con nessuno, perche è stanca di tutti.

Daphne "Beh è certo! Dopo che hai preso una sbronza!" Dice gesticolando per poi continuare. "Le stai prendendo le pillole?" Chiede mettendo le braccia a conserte, Abigail passa le mani sulla sua faccia stufa di questa situazione.

Abigail "Si!"

Daphne "Ma non oggi, quindi prendile." Comanda a bacchetta.

È stata Daphne stessa a voler risolvere questo caso, perchè pensa che potrebbe riuscirci, ma la situazione si complica sempre di piú, Abigail è testarda e nessuno ce la fa a farle cambiare idea.

La bionda ha messo in bocca la pillola.

Daphne "E l'acqua?" Chiede preoccupata.

Abigail "Ce la faccio ad ingoiarle." Sbuffa ristendendosi sul letto un'altra volta.

Daphne "Presentatevi in mensa, specialmente tu Abigail." La indica, lei annuisce girandosi verso il muro, Daphne esce dalla camera, c'è un silenzio fatto di tensione, non si parlano da ieri, Bee vuole aiutarla principalmente per fare un favore a Zayn, ma Abigail è piú asociale di Sherlock Holmes, non vuole avere nessuno tra i dintorni o qualcuno a cui dare dell'affetto. A volte Abigail ha pensato di volersi fidanzare con qualcuno, ma non per dire 'sono fidanzata!' o per ricevere regali, ma per provare la sensazione di avere qualcuno accanto che: ti supporta, da amore, ed è pronta a raccogliere i tuoi pezzi quando crolli, ma poi ripensa al suo passato e scrolla via quel pensiero.

Ad interrompere il silenzio è qualcuno che bussa alla porta.

Bee "Entra!" Urla fissando la porta.

Zayn "Posso entrare?" Sbuca la testa di Zayn tra la porta e lo stipite.

Bee "Si." Il ragazzo entra e si siede sul letto della bionda.

Zayn "Abi devo parlarti." Abigail fa segno di continuare. "Ho preso una decisione." Fa una pausa sospirando. "Me o la droga. Forse non sono niente per te, ma ho voluto provarci." Guarda i suoi piedi ansioso della risposta che non arriva. "Tranquilla, ho capito." Si alza per andare verso la porta ma Abigail parla.