-The Truth.-

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[GIORNO DOPO]
5:28 a.m.
Niall ha guidato fino a Starbucks, lasciando Abigail in macchina, che dorme. Acquista 2 cappuccini e 4 ciambelle di gusti diversi. Ritorna in auto appoggiando il tutto sui sedili posteriori.
Niall "Abigail." Sussurra accarezzandole i capelli, lei apre gli occhi, stropicciandoli un po'.
Abigail "Buon giorno." Sorride alla vista di Niall.
Niall "Buon giorno, ho comprato la colazione, calda calda." Lei fa una smorfia, mentre si mette seduta sul sedile.
Abigail "Non ho fame." Scuote la testa, sciogliendo i capelli.
Niall "Mangia e basta." Insiste, prendendo la colazione.
Abigail "Uffa.." Sbuffa facendo qualche sorso dal cappuccino.

***

Niall ha lasciato Abigail a casa di Daphne, per poi andare agli allenamenti, mentre lei si prepara per incontrare suo padre.
Daphne "Ti senti meglio?" Chiede dal letto di Abigail.
Abigail "Si, più o meno." Sposta un ciuffo di capelli dietro l'orecchio, per poi stendere meglio il maglione grigio di Niall.
"Bene, emh per l'ora di pranzo, sono qui." Dice infilandosi la giacca di pelle nera.
Daphne "Okay, se succede qualcosa, chiamami." La bionda annuisce, afferrando il cellulare mentre a passo svelto, lascia l'abitazione.

Abigail "Ciao." Dice salendo in macchina di Liam.
Liam "Buon giorno, sei arrabbiata con me?" Chiede preoccupato, guidando verso il posto prestabilito, per l'incontro.
Abigail "Diciamo, che potevi evitare di farlo presentare il giorno del mio compleanno, mentre cercavo di riprendermi per altri problemi." Lui annuisce, parcheggiando accanto ad un parco.
Liam "Vieni." Escono dalla macchina, dirigendosi verso un tavolo in legno, dov'è seduto suo padre, con le mani incrociate tra loro.
X " Ciao piccola." Sorride osservando ogni minimo dettaglio. "Sei dimagrita tanto.."
Abigail "Arriva al punto, cosa mi devi dire?" Lui sospira, abbassando lo sguardo.
X "Tua madre è una stronza. Mi ha ingannato in tutti questi anni, mi ha fatto credere, che rubavi i nostri soldi per drogarti, che ti prostituivi, così ho pensato, che infangassi il cognome Dixon ed ho iniziato ad odiarti, ma ogni sera piangevo, ricordando quando, ti spingevo sull'altalena, quando quegli occhi azzurri erano puri, quando tu eri pura, quando mi chiamavi papà.. Ho sofferto tanto nel non vederti più a casa, nel farmi una ragione, che tu non fossi più mia figlia. Ma Liam, mi ha aperto gli occhi, ora lei sta facendo la stessa cosa con suo padre, lo sta ingannando." Fa una pausa ridendo. "Cosa che io non sapevo...non sapevo, che lei fosse fidanzata con lui, Geoff. Si è approfittata della mia assenza, mentre sono al lavoro, lei usa il nostro letto.." Scuote la testa, passando una mano sulla barba di entrambe le guance.
Abigail "Da quanto tempo sai tutto questo?" Chiede, con gli occhi lucidi.
X "Da 1 o 2 settimane, poi ho saputo, che eri uscita fuori di prigione e qualche volta ti seguivo, il tuo compleanno è stata una scusa per vederti.. E poi ero in debito, per gli anni precedenti." Gesticola nervoso, gli sudano le mani, aspettando una risposta di Abigail..
Abigail "Ora cos'hai intenzione di fare?" Suo padre la guarda negli occhi.
X "Recuperare il tempo perso e starti accanto, per il resto dei miei giorni, se tu me lo permetterai." La ragazza, ci pensa un po' su, guardando il tavolo di legno, poco dopo alza il capo, guardandolo.
Abigail "Se lo dimostrerai, potrò fare uno strappo alle regole." Dice decisa. Lui annuisce sorridendo, contento della seconda possibilità datagli dalla figlia.
X "Grazie! Posso abbracciarti?" Lei scuote la testa, alzandosi dal suo posto. "Va bene, devo cercare casa, vuoi venire insieme, così mi consigli quale comprare?" Lei annuisce. "Allora domani alle 4:00 p.m. qui, okay?"
Abigail "Va bene, ci vediamo domani."
Liam "Dove ti accompagno?" Chiede, ed Abigail gli mostra la strada per andare alla palestra di Niall.
Abigail "Ciao." Dice uscendo dall'auto una volta arrivata, attraversa la strada ed entra nella palestra, dove ci sono tanti ragazzi a petto nudo e tante ragazze con top.
Abigail "Buon giorno, posso andare vicino al ring?" Chiede alla ragazza dietro il bancone.
X "Certo!" Sorride, dandole il consenso. Lei attraversa la sala, sedendosi sulla panchina accanto al ring, dove c'è Niall che combatte con un ragazzo.
Tom "Dai Niall! Aumenta l'attacco!" Urla da sotto il ring. Niall è tutto rosso e sudato, le vene delle braccia sono gonfie ed i suoi capelli sono appiccicati alla fronte. Lui non ha ancora notato la presenza di Abigail, forse è meglio così, al contrario di Tom, che le va incontro.
Tom "Ehi!" Sorride sedendosi accanto.
Abigail "Ehi." Fa un movimento con la mano, per salutarlo.
Tom "Va tutto bene?" Chiede fissandola.
Abigail "Diciamo di si." Annuisce sospirando.
Tom "Hai visto Niall? È una bomba! Tra 5 giorni farà un altro giro, alla competizione, verrai a vederlo?"
Abigail "Si." L'allenatore dell'avversario di Niall, blocca l'incontro, complimentandosi con entrambi i ragazzi, elencando i vari errori commessi e li si avvicina Tom per dire la sua versione, poco dopo Niall si complimenta con l'avversario con un pugnetto sulla schiena ed una stretta di mano. Il biondo si gira guardando Abigail, che gli sorride.
Niall "Ciao piccola!" Le sorride mentre toglie i guantoni.
Abigail "Ciao." Sospira mettendo le mani in tasca.
Niall "Beh, com'è andata?" Chiede asciugando il viso, con la maglietta sudata.
Abigail "Umh.. Ci sono cose negative ed altre positive.. Tra le negative..beh, mia madre, biologicamente madre, dice a tutti che mi prostituisco, che ho rubato i loro soldi per drogarmi.. Se ci ha creduto mio padre, potrebbero crederci tutti, è stato così, che lui mi ha allontanata.. Però ha detto, che ha sofferto tanto, nel non vedermi più.. Ed ora vuole recuperare il tempo con me." Lui la interrompe.
Niall "E tu?" Lei continua, guardandosi i piedi.
Abigail "Gli ho detto, che voglio le dimostrazioni, infatti, domani pomeriggio vado con lui a cercare casa." Fa spallucce, guardando il ragazzo, che ha combattuto contro Niall.
Niall "Sono contento, che vada, diciamo, tutto bene.. E smettila di fissare quello là." Fa segno con la testa e lei arrossisce. "Vieni." La prende per il polso, entrando negli spogliatoi, ovviamente accertandosi, che non ci sia nessuno. "Aspetta qui, il tempo di farmi la doccia." Lei ride alla reazione di gelosia, da parte di Niall.
Abigail "Non vuoi esser visto nudo da me? Ti vergogni?" Chiede seguendolo.
Niall "No, però non volevo che soffrissi." Dice spogliandosi sotto gli occhi della bionda.
Abigail "Perché dovrei soffrire?" Chiede osservandolo, poco dopo ci pensa e scoppia a ridere. "Idiota! Ricorda, che conduco io il gioco." Lui la guarda con sguardo malizioso ed entra nella doccia. Incrocia le braccia, mentre lo guarda in tutto il suo stupore, i suoi lineamenti.
Niall la ignora facendo prima lo shampoo e poi con il bagnoschiuma si lava il corpo.

Arrivano a casa di Daphne.
Daphne "Resti qui, Niall?" Chiede apparecchiando la tavola.
Niall "Si, se non disturbo." Daphne scuote la testa.
Daphne "No, comunque, potreste fare da babysitter a Christine? Io ho da fare. Ho cucinato del brodo di pollo." Abigail annuisce, prendendo la bambina in braccio. "Okay, quindi io vado. Ciao piccola, fà la brava!" Le da un bacio sulla guancia per poi andare via.
Abigail "Christine, va a lavarti le mani, così iniziamo a mangiare." Christine annuisce correndo nel bagno di sopra, mentre Niall ed Abigail vanno in cucina, per riempire i piatti. Niall si mette dietro la ragazza, mettendo le mani sui fianchi ed il viso nell'incavo del collo di Abigail.
Niall "Sicura che sei tu a condurre il gioco?" Le sussurra all'orecchio, abbassando le mani sull'inguine della ragazza, lei sospira e butta una forchetta per terra e poi si china per prenderla, causando una risata dal ragazzo, che divertito porta un piatto a tavola.
Christine "Eccomi!" Urla correndo in cucina, si siede al suo posto, aspettando che i due ragazzi si seggano. "Buon appetito!" Dice guardando il suo piatto, appena i ragazzi si siedono a tavola.

'Captive'|n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora