-Toxic employee.-

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Sono 10 persone in cerchio, Daphne è seduta a parte con la cartellina e penna a portata di mano, pronta a prendere appunti.

Un uomo sulla trentina con i capelli rossicci, bassotto con un po' di pancia si alza in piedi mentre sistema il suo maglioncino blu.

x "Buon giorno ragazzi." Gesticola guardando tutti i componenti di quel cerchio vario, tra anziani, adolescenti e quarantenni. "Io sono Mikey, siamo qui per una seduta di gruppo, dove ci supporteremo e racconteremo la nostra esperienza. Okay" Qualcuno annuisce, altri sbuffano, ma lui continua. "Comincia tu!" Lo indica per poi studiare i volti degli altri componenti, mentre una signora molto robusta, si alza in piedi sistemandosi la borsa di pelle di coccodrillo viola, sulla spalla, si tira un ciuffo dietro l'orecchio ed inizia a parlare, muovendo le sue labbra pittate pesantemente di rosso e le sue palpebre azzurre.

x "Buon giorno a tutti, io sono Loren, dipendo dal fumo e dall'alcool, ho due figli adolescenti, di cui mi è stata tolta la custodia, perchè spendo soldi per i miei vizi ed ogni giorno ritorno ubriaca.." Racconta con un tono di rimorso, Mikey annuisce toccandosi la leggera barbetta del mento con la mano destra, mentre con la sinistra punta un'altro, un suo cotaneo con tanto di borse sotto gli occhi e occhiaie, è molto alto e magro, ricoperto di vari tatuaggi, indossa un cappello di lana grigio, una felpa blu-grigia. Loren si siede lasciando l'attenzione all'uomo in piedi.

X "Io sono Oscar, sono tossico dipendente, sono appena uscito di prigione dopo 12 anni." Fa spallucce dondolandosi dal tallone alla punta del piede guardando Mikey, che non essendo soddisfatto gli pone una domanda.

Mikey "I tuoi genitori? Hai famiglia?" Chiede andando avanti ed indietro mentre ascolta attentamente ogni racconto.

Oscar "Non ho famiglia.." Esita per un attimo  ma continua guardando per terra. "I miei genitori mi hanno abbandonato, non sono fieri di me." Ad Abigail scappa una piccola risata seguita da un sussurro "Che stronzi."

Oscar porta i suoi occhi scuri sulla bionda.

Mikey "Umh..tu, come la pensi?" Chiede indicandola mentre inizia a guardarla attentamente con gli occhi socchiusi.

Abigail "L'ho detto, che sono stronzi." Si alza sospirando muovendo le sue mani mentre fa vagare il suo sguardo nella stanza bianca, vuota.

Mikey "Perche?" Insiste.

Abigail "Se uno è stronzo non ha nessun motivo, lo è e basta. Perchè secondo te non lo sono?" Chiede a Mikey facendogli segno con la testa di rispondere.

Mikey "Beh, avrei dato di certo una punizione a mio figlio, ma non sarei di certo scomparso dalla sua vita, io sono pur sempre suo padre." Spiega semplicemente. "Bene..raccontaci la tua di storia." Indica Abigail che sbuffa ricavando un rimprovero da Daphne, cosi continua.

Abigail "Ma niente di che! La solita merda, io mi drogo e spaccio."

Mikey intuisce che Abigail non ha intenzione di approfondire l'argomento cosi la fa accomodare, continua con altre persone, per poi finire la seduta con una lezione sulla droga e l'acool e come provare a smettere, Abigail ha sbadigliato per tutto il tempo, lei sa come funziona, puó anche uscirne, ma il suo obbiettivo è un'altro.

***

Amber "Dolcezza com'è andata la seduta?" Chiede sorridente mentre  sistema dei fascicoli.

Abigail "Una merda." Commenta senza esitare nel rivolgersi male.

[1 SETTIMANA DOPO]

Bee è stata sempre accanto ad Abigail, cercava sempre di farla mangiare, ma la situazione è peggiorata, perchè in questa settimana ha sempre fumato erba ed ha fatto uso di droghe , non assumeva le pillole, è in uno stato pessimo, Daphne l'ha anche minacciata di trasferirla in un centro per disintossicazione.

Le lezioni sono finite, tira fuori tutti i libri dall'armadietto ma fa fatica a tenerli tra le braccia, non ha piu forze, tra la folla qualcuno la spinge, facendola cadere per terra con tutti i suoi libri, si accascia per terra  raccogliendo tutto, qualcuno l'affianca, conosce quel profumo da anni.

Abigail "Non dovresti aiutarmi." Dice guardandolo con occhi pieni di tristezza per la sua costante distanza pur essendo vicini..

'Captive'|n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora