Chapter 10: We made it! (Second part)

719 90 37
                                    

La suoneria del mio telefono mi fece svegliare: Papà. Stropicciai gli occhi, tolsi le coperte e mi sedetti sul letto incrociando le gambe.

<<Pronto, Louis?>>

<<Papà? Sì, sono io.>>

<<Perché non me l'hai detto, figliolo? Ti avrei aiutato.>>

<<Detto cosa?>>

<<Che subivi violenze da parte del tuo ragazzo! Perché non mi hai detto nulla? Perché non ti sei fatto aiutare?>>

<<Come lo sai? Adesso sto bene, papà, non urlare, ti prego. E' presto, qui.>>

<<Des Styles, un mio collega, me lo ha riferito. Ho parlato poi con sua moglie. E' presto anche qui, Louis, ma sono arrabbiato con te. Non sapevo fossi amico con Harry Styles. Come stai adesso? Non mentirmi come hai fatto poco secondi fa.>>

<<Abbastanza bene papà, sto bene, davvero. Cosa ti ha detto Anne?>>

<<Tutto quello che lei sapeva, che basta per far arrestare il tuo ra-, ex ragazzo, ormai.>>

<<Quando lo arresterete?>>

<<Suppongo oggi. Rischia dai cinque ai dieci anni di carcere, ma per le voci che girano su di lui e sulla madre, non se la vedrà molto bene.>>

<<O mio Dio! Grazie, papà. Non ne potevo più dei suoi abusi, lo amavo e lui si è rivelato un completo idiota.>>

<<Non preoccuparti, Louis. Ringrazia la madre di Harry. E' tutto grazie a lei se oggi lo arresteremo, ti prego sta' in casa con Harry, so della minaccia. E racconta tutto a Charlotte, altrimenti lo farò io.>>

<<Certo, papà, le dirò tutto. Grazie, davvero, ti- ti voglio bene.>>

Chiusi la chiamata, non dicevo "ti voglio bene" a mio padre da quando ci aveva lasciati. Avevo cercato sempre di mantenere un rapporto civile per non perdere definitivamente anche lui oltre mamma e aveva funzionato. Lacrime di felicità uscirono dai miei occhi, saltellai sul letto in preda all'euforia per poi svegliare Harry con un urlo leggermente femminile.

Il riccio si stiracchiò portandosi una mano sulla bocca sbadigliando. <<Lou? Come mai così euforico? Ho un mal di testa pazzesco.>>, borbottò.

Sperai con tutto il mio cuore che si fosse dimenticato del mezzo bacio mentre gli dissi: <<Scusa, mi ero scordato avessi bevuto. Mi ha chiamato mio padre, ha detto che arresteranno Zayn!>> Esclamai asciugandomi le lacrime al viso.

Pochi istanti dopo Harry si tirò su, spalancando la bocca.

<<Oddio, Loueh>> Mi strinse in un abbraccio. <<Ce l'abbiamo fatta!>> Urlò.

<<Papà mi ha chiamato dicendomi che Anne e tuo padre gli hanno raccontato degli abusi di Zayn. Ha detto che rischia fino a dieci anni di galera, Hazzaaaaaaa!>>, urlacchiai.

Harry sciolse l'abbraccio, guardandomi negli occhi.

<<Sei libero, Louis. Nessuno abuserà più del tuo corpo, sei libero di amare, di scegliere, sei libero!>>

Ed era vero, finalmente sarei potuto tornare alla normalità. Zayn mi aveva vietato molte cose durante la nostra relazione, ad esempio i beanie, che amavo alla follia, i pantaloni verde scuro, le maglie troppo scollate e la matita nera -che avevo messo solo una volta per divertimento- , ma anche cose che non consistevano in oggetti, ad esempio non potevo parlare in un certo modo davanti a lui, non potevo urlargli contro perché "se mi urli contro passo alle mani".

Con un enorme sorriso sul volto riabbracciai Harry. <<Devi restare qui, però. Zayn non deve sapere dove stai.>> Il tono di Harry era diventato più duro, mi baciò i capelli e si alzò dal letto.

<<Adesso, che mi sento come se avessi vinto alla lotteria, vado a vomitare perché davvero non mi sento per niente bene. Maledetto alcol...>>, chiuse la porta per poi rientrare: <<...ah e ho perdonato mia madre dopo quello che ha fatto per te.>>

Poi uscì lasciandomi con un sorriso a trentadue denti sul volto.


Per la mezz'ora successiva rivelai a mia sorella tutte le mie sventure, lei si mise a piangere ed io con lei, ma alla fine ne uscimmo entrambi sorridenti:

<<Ti voglio bene, Lou. Per favore sta' con Harry, adesso. In caso Zayn venga qui, o un suo amico o anche uno sconosciuto che mi chieda di te, gli dirò che sei partito. Ricordatelo in modo da rifilare la stessa scusa se qualcuno viene da te. E Louis, davanti al giudice, quando sarà il momento, racconta tutto per filo e per segno, anche il minimo dettaglio farà la differenza. Tua madre sarebbe fiera di te e della forza che hai avuto, Tommo.>>

Scoppiai a piangere mentre Lottie diceva quelle parole, facendomi successivamente sorridere.

<<Ti voglio bene anche io Lottie, anche tua madre sarebbe fiera della donna che sei diventata.>>

Qualche minuto dopo, Harry entrò in stanza con un'enorme felpa addosso. <<Ricordami di non bere mai più, ho fame ma vomiterò e sto morendo di freddo ma allo stesso tempo continuo a sudare. Non ce la faccio più.>> Sbuffò buttandosi sul letto e alzando le coperte.

<<Hai parlato con Charlotte, che ti ha detto?>> Mi chiese d'un tratto, dopo minuti di silenzio passati accoccolato sul suo petto.

<<Che mia madre sarebbe fiera di me...>> Harry mi baciò tra i capelli lisci.

<<Tantissimo, Louis. Tua madre sarebbe fierissima di te. Hai avuto una forza incredibile e ne sei uscito vincitore, hai passato tutto questo in solo due settimane, è stato tutto così veloce... Sono così felice e fiero, davvero fiero di te.>> Prese a girare una ciocca della mia frangetta tra le dita.

<<Sì, hai ragione. Di solito queste cose durano di più, io ho passato tutto questo in due settimane ma ho sofferto come se fossero stati anni.>> Tirai su' col naso.

<<Già... Ma è finito tutto bene, no? Adesso manca solo l'ultimo passo, quello in cui dovrai confermare tutto al tribunale, ma sarà facile raccontare la verità, no?>> Annuii leggermente.

<<Lo spero. Ti voglio bene, Harry.>>

Lui mi strinse ancora di più a sé. <<Anche io te ne voglio, Loueh.>>

Fine prima parte: How did him reduce you?

Autrice:

Capitolo molto corto rispetto alle solite 2000/3000 parole, ma be', dovevo dividere per forza il capitolo in due parti e mi sembrava più giusto iniziare la seconda parte dopo la notte passata a casa di Harry. Non so se mi spiego, ma nella mia mente aveva un senso logico. In fondo, il capitolo 10 è formato da due giorni: il primo dove Lou ed Harry riprendono a parlarsi, il secondo dove Louis riceve una delle notizie più belle della sua vita. Mi piaceva di più dividerlo in questo modo (per il contenuto della storia), invece di fare quindici minuti e quindici minuti precisi di lettura...

Comunque, finalmente la prima parte della storia è finita!

Com'è stata? Vi è piaciuta? Personaggio preferito? Quello più odiato?

Mi scuso ancora una volta per il capitolo davvero corto.

Ci vediamo presto con l'inizio della seconda parte, buonanotte.

Larry is real,

all the love xx

How did him reduce you? || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora