Sentii un rumore nel bel mezzo della notte. Pochi istanti dopo un sussurro: <<Che cazzo...?>>
Alla voce di mio padre spalancai gli occhi. <<Harry? Chi cazzo c'è nel tuo letto?>>
Mi stropicciai gli occhi ancora più confuso, per poi ricordarmi che nel letto c'era Louis.
<<O mio Dio! Harry Edward Styles! Hai un maschio nel tuo letto!?>> Non compresi se quella era un'affermazione o una domanda ma poi accadde tutto di fretta: Louis si girò incrociando lo sguardo severo di mio padre.
<<E' un ragazzo! Anne, tuo figlio ha un ragazzo nel suo letto!>> Urlò chiamando mia madre, che, purtroppo non arrivò.
<<Chi sei?>> Urlò a Louis. <<Louis...>> Disse solo per poi girarsi verso di me, dai suoi occhi notai la paura e la confusione, erano di un azzurro più chiaro del solito, leggero.
<<Dimmi il cognome!>> Continuò ad urlare finché da dietro di lui notai la figura di mia madre.
<<Louis Tomlinson.>> Disse Louis, questa volta più sicuro.
Mio padre spalancò gli occhi: <<Louis Tomlinson, il figlio di Mark?>> Spostai lo sguardo su Louis che annuì poco dopo. <<Mi stai dicendo che sei il figlio frocio di Mark Tomlinson? Fidanzato con quell'altro frocio, figlio di quella testa di cazzo di Yaser Malik?>>
Mamma fece una smorfia inorridita dalle parole del marito. <<Harry domani mattina giuro che...>> Sospirò. <<...non la passi liscia. Stai dormendo con un ragazzo fidanzato con un MASCHIO!>> Mi alzai dal letto diretto verso mio padre con i pugni stretti ai fianchi. <<Insultalo un'altra volta e->>, mi interruppe: <<Vergognati. Solo... vergognati. Mi fai così schifo, Harry.>> Sussurrò per poi uscire dalla stanza.
Mia madre aveva le lacrime agli occhi. <<Hazza, mi dispiace così tanto...>> Mi chiusi la porta alle spalle per poi accovacciarmi sul pavimento, con le spalle alla porta.
In preda alla rabbia presi un piccolo vaso di ceramica e lo lanciai dall'altra parte della stanza. <<Vaffanculo!>> Urlai con le lacrime agli occhi, notai Louis sussultare.
Non sapevo cosa pensare. Ero arrabbiato perché mio padre era un omofobo del cazzo ed ero arrabbiato con me stesso per aver dormito, di nuovo, con Louis.
Confuso con mio padre perché conosceva il padre di Louis e la storia di Zayn.
Lui non mi aveva mai dato segni di essere così retrogrado, così ottuso, così... Dalla rabbia non mi veniva in mente nessun insulto.
Cosa avrei dovuto dire a mio padre domani? Sono etero e Louis è rimasto qui con me, è felicemente fidanzato quindi non devi preoccuparti.
Ci avrebbe mai creduto? No.
Sospirai raccogliendo i cocci del vaso e appoggiandoli sulla scrivania, lasciando tracce di terra per tutta la stanza. Sentivo i singhiozzi di Louis ma non riuscivo ad andarci vicino, non volevo toccarlo, avevo paura di peggiorare la situazione.
Rimasi in piedi con i palmi delle mani sulla scrivania fin quando sentii una presenza dietro di me.
Mi girai trovandomi Louis con gli occhi rossi e gonfi.
<<Voglio tornare a casa.>> Affermò con voce spezzata, controllai l'orario dalla sveglia: 03:24.
<<E' troppo tardi, dormi.>> Dissi in risposta, lui ribatté: <<No. Accompagnami a casa, adesso. Non voglio più vedere tuo padre, è una persona orribile.>>
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How did him reduce you? || Larry Stylinson
Fiksi PenggemarHarry Styles e Louis Tomlinson vivono in un paesino in Inghilterra, entrambi si incontrano in una notte di ottobre. Quel giorno, Harry era particolarmente triste e cercava conforto guardando il blu del mare che gli ricordava davvero tanto sua sorel...