Capitolo 15: Notte differente

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-Ti piace?- Fede mi accompagna a fare un mini-tour della casa e devo ammettere che è veramente stupenda -Moltissimo- sorrido mentre vedo Gue salire sul divano e cominciare a mordere un cuscino -Hei Gue no, no fermati ahahah-

Mi metto a ridere mentre prendo le valigie e le porto in camera da letto -Cam, lascia pure tutto li, domani ho un giorno libero, ti aiuto io con la roba-

Finisco lo stesso di trascinare le cose dal salotto alla camera e mi siedo esausta sul letto -Ma che cavolo ci ha messo dentro Ila? Sembra che ci siano dentro i mattoni- Fede mi raggiunge con Gue in braccio e si siede accanto a me -Andiamo a letto? Hai l'aria distrutta-

Io affondo la testa alla sua spalla e faccio cenno di si. Lui si mette a ridere, poi mi dice -Prendi il pigiama dalla valigia e preparati pure, io vado a prendere la cuccia Gue.

Mentre apro la valigia gli urlo dalla camera -Hai già preso la cuccia per Gue?- Lui mi risponde a tono

-Si, te l'avrei portata domani- poi sbuca dalla porta con in mano una morbida cuccia rosa pallido

-Ma ora sei qui, e non ce n'è bisogno- dice, e poi mi da un bacio.

Sorrido, ed un pò rossa corro in bagno a cambiarmi.

Quando esco, con addosso una felpona enorme ed i capelli sciolti vedo che Gue ha apprezzato la sua cuccia, ma preferisce il letto di Fede. Lui e Gue sono sdraiati con gli occhi più chiusi che aperti; di nascosto prendo il telefono e scatto una foto, poi mi sdraio anche io affianco a loro.

Lui mi abbraccia e affonda la testa nei miei capelli -Che hai fatto con il cellulare?- Faccio una risatina -Solo una foto, come ricordo della prima sera in casa Lucia-

Lui sorride -E non l'ultima Cam-

Poi mi copre e rimaniamo così per qualche minuto; alla fine, l'ultima cosa che riesco a sentire prima di addormentarmi è Fede che dice "questa notte dormo sul mio fianco preferito, il tuo"

Come un uraganoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora