Capitolo 9: Dammi una chance

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Appena la canzone finisce scappo via dal palco con Fede che per corrermi dietro urla ai fan "Grazie Milano! Ci vediamo presto!"

Io cerco di dileguarmi tra le persone del backstage ma lui mi raggiunge e mi prende per la mano

-Cam, ti prego non scappare-

-Lasciami Fede, voglio solo tornare a casa- Lui mi attira a se -Ti ci porto io, per favore- -No Fede, voglio stare da sola, ti prego- Riesco a liberarmi e corro via mentre Fede mi guarda impotente. Lo odio. Lo odio davvero. Come si è permesso di fare una cosa del genere davanti a tutte quelle persone?

Due giorni dopo sono ancora sconvolta. Ila continua a dirmi di rispondere ai suoi messaggi, che arrivano senza sosta. Non ho mai amato i ragazzi, anzi, li ho sempre odiati e trovarmi davanti a Federico mi spaventa seriamente.

-Cam..- Ila si siede sul mio letto, scostando i mille libri dell'università -dovresti veramente parlare con Fede, da quel che ho visto tu gli piaci sul serio, non serve a niente scappare.-

Quelle parole mi trafiggono e capisco che per molto tempo sono stata consapevole della mia chiusura e non ho fatto nulla per cambiarla. E' veramente questo quello che voglio? No.

Almeno credo.

-Ila..lui ha- Ila si mette ad urlare

-Cosa Cams? Ti ha baciata, e allora? Gli piaci, tu sei splendida, non fartene una colpa!-

Ila ha ragione, in fondo, Federico e l'unico ragazzo oltre ad Andrea che riesca a farmi ridere. -Scusami Ila, torno più tardi-

Mi metto in fretta e furia una felpa, i jeans e le prime scarpe che trovo; prendo un biglietto ed un indelebile e corro fuori dalla porta e giù per le scale. Mando un messaggio a Fede mentre corro verso casa sua "Dovresti scendere un secondo".

Sono davanti a casa di Fede quando ad un tratto, qualcuno mi afferra per la vita e mi abbraccia -Cams!- Sbarro gli occhi

-Andre! Quando sei arrivato a Milano?!- Noto che ha un sacco di valigie

-Sono arrivato oggi, volevo fare una sorpresa a te e alla scorbutica-

Sono così contenta che lui sia qui, mi è mancato molto. Ad un certo punto mi sento come osservata, mi stacco dall'abbraccio di Andre e noto, sbiancando, che Fede è davanti a me e ci sta guardando con un'espressione a dir poco ferita

-Allora è per questo..-

Oh no.

-No, no Fede ascolta..-

Lui gira i tacchi e accellera il passo per allontanarsi ed io gli corro dietro lasciando solo Andrea

-Fede ascoltami-

-Non c'è bisogno di tante scenate,non pensavo avessi un ragazzo-

-Federico..-

-Solo scusami per averti baciata-

-Federico!-

-Non pensavo che le cose stessero così e..-

-Federico Lucia maledizione mi vuoi ascoltare?-

Lo abbraccio e gli tiro in faccia il foglietto con scritto "Ti odio Federico Lucia. Fuori è magnifico ma tu un pò di più'"

Come un uraganoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora