Capitolo 40: Era come pensavo

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-Cam..-

Federico mi chiama dal salotto e per poco il suo cellulare non mi vola dalle mani

-Ehm, dimmi Fede- deglutisco

-Credo che siano arrivate le pizze, scendo a prenderle-

-D'accordo, ti aspetto qui- gli urlo io dalla cucina.

Non appena la porta si chiude mi fiondo in camera con il mio cellulare e chiamo Ilaria

-Pronto? Cam, che succed..- non le do nemmeno il tempo di parlare

-Ila, Ila ho letto senza volerlo un messaggio sul telefono di Fede- le dico mentre faccio avanti e indietro da una parte all'altra della camera da letto

-Il numero era sconosciuto, ma chiunque fosse era contento di incontrarlo e, non so cosa pensare.. e se fosse... tu credi che lui potrebbe..-

-Ehi, ehi Cams calmati- mi incalza lei -È solo un messaggio; allora, quando dovrebbero vedersi?-

-Domani- le dico, ma la voce non mi esce nemmeno

-Perfetto, domani io e te andiamo dietro a Fede e vediamo se quel messaggio è stato un errore o meno-

Io prendo un grosso respiro e sentendo sbattere la porta mi affretto a chiudere la chiamata

-Ci vediamo domani alle 8.15 fuori da casa, grazie Ila- le dico e riattacco.


-Cam, dove sei?- esco di corsa dalla camera con un sorriso un pò forzato in viso -Qui, scusami mi ha chiamato Ila per un problema a casa, mangiamo?- lui mi sorride e ci mettiamo a mangiare.

Una volta finito mi affretto a sparecchiare e mi dirigo in bagno per cambiarmi ed andare a dormire

-Cam, sei stanca? Non ti senti bene?- mi giro e gli sorrido

-Ho un pò di mal di testa Fede e.. domani devo andare da Ila per sistemare delle cose per l'appartamento, ti da fastidio se vado a letto un pò prima stasera?- Fede scuote la testa

-Non preoccuparti Cam, buonanotte-

Buonanotte- gli sorrido, ed entro in camera con i miei pensieri.


La mattina dopo alle 7.50 sono già in piedi, pronta mentre aspetto Ila.

Io e Fede abbiamo appena finito di fare colazione e lui sta per uscire

-Ehm, non preoccuparti Fede, metto in ordine io- gli dico.

Lui mi sorride e mi da un bacio -Ci vediamo dopo allora- gli sorrido e lo vedo uscire.

Mentre aspetto Ilaria mi metto e girare in tondo per casa e senza sapere cosa fare mi appoggio alla finestra e scosto la tenda, per vedere il tempo.

Il mio cuore in quel momento si ferma.

Con gli occhi che cominciano a riempirsi di lacrime chiamo Ila

-Cam? Dimmi- Mi dice lei, ma a me scappa un singhiozzo.

-Non serve che vieni più, ho appena visto Federico baciare un'altra sotto casa-

Come un uraganoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora