Scusate per l'assenza.
Deku pov
Erano passati dei mesi da quando T/n mi aveva parlato del suo passato.
Da allora siamo ancora più legati e felici. Però, c'è ancora una cosa che non abbiamo chiarito.
Il mio di passato.
Non ho mai trovato il momento giusto, infondo non saprei come fare.
Ammiro tantissimo la mia ragazza per essere riuscita a confidarsi con me, anche con le sue paure e insicurezze.
Si è fidata di me, raccontandomi cose che ancora non è riuscita ad accettare.
Per questo, ho deciso che gli parlerò.
Non è niente, a confronto con quello che ha passato lei, il mio passato.
È stato doloroso, si, ma sono riuscito a metterci una pietra sopra, accettandolo.
Ora è arrivato il momento di dirglielo.
A risvegliarmi dai miei pensieri è la campanella che indica la fine delle lezioni.
Come ogni pomeriggio T/n, mentre ancora sto ritirando i miei oggetti in cartella, viene verso di me, più sorridente del solito.
T/n:< Dekuu, oggi i miei genitori non ci sono ehehe. Sai già cosa voglio chiederti.>
Ma questo è un miracolo, ho la mia occasione per parlargli.
Deku:< Per me va benissimo, ma devo chiedere, poi, intanto che ci sono, prendo i vestiti.>
Facciamo il solito pezzo di strada insieme, per poi separarci. (Ovviamente, si salutano con un bacio, ehehe)
[...]
Sto correndo verso la casa della mia fidanzata, dopo essere riuscito ad avere l'ok da mia madre.
Dopo 5 minuti, eccomi davanti alla sua porta.
Suono il campanello e, appena T/n mi apre la porta, mi fiondo su di lei, come se da quell'abbraccio me valesse la mia vita.
T/n:< Mi sei mancato anche tu, Deku.>
Ci stacchiamo per andare a posare le cose di Deku in camera.
[...]
Mi stavo preparando per farmi una bella doccia calda, quando sento qualcosa prendermi il polso.
Mi giro e trovo il mio fidanzato davanti a me, anzi, dietro di me, tutto rosso in viso.
T/n:< Dek->
Prima che potessi finire la frase, lui sussurrò qualcosa.
T/n:< Scusa, non ho sentito. Puoi ripetere?>
Deku:< Ti va di f......in....e?>
T/n:< No, davvero. Non sento. Potresti alzare un po' la voce?>
Subito dopo, alza la testa e, con una faccia alquanto determinata, dice.
Deku:< Ti va di fare il bagno insieme?>
Dopo minuti interi a realizzare ciò che aveva detto, Deku, vedendo la mia faccia, si rattrista, lasciando il mio polso.
T/n:< OH, NONO. Mi p-piacerebbe fare..il..bagno con..te>
Eravamo tutti e due troppo imbarazzati per parlare.
Deku:< Allora, andiamo?> disse, più imbarazzato di prima.
T/n:< Oh, certo.>
Appena entrati, il disagio si fece sentire. Ma non era uno di quelli fastidiosi, un tipo noioso, ma accettabile.
Quando il mio ragazzo si gira verso di me, notò, con mio grande stupore, che CE L'HA ENORME. C'È, SE DOVESSIMO FARLO, AIUTO. Però, non era solo questo, aveva anche degli addominali da paura. Li avevo già visti, però, era sempre uno stupore vederli.
Deku pov
Deku:< A dire la verità, ti ho chiesto di fare il bagno insieme, perché c'è una cosa che devo dirti.>
Dovevo dirglielo, lei era stata coraggiosa. Era riuscita a parlarmene.
Deku:< Del mio passato.>
Dopo minuti di silenzio, T/n prese parola.
T/n:< Non ti sembra un posto poco adatto?>
Oh, beh...in effetti, potevo dirglielo dop- ODDIO. T/N È PIÙ DOTATA DI QUELLO CHE PENSAVO. NON AVEVO CALCOLATO QUESTO PICCOLO DETTAGLIO.
Subito dopo sono diventato peggio dei capelli di Karma (assasination classroom)
(Stop, you make me blush)
Deku:< I-io...n-no, o-o-o-ora esco. Ok? Ciao.>
T/n:< Aspetta! G-guarda che per me non è un problema.>
Mi fermo istantaneamente, girandomi verso di lei.
È tutta rossa con la testa bassa. Quanto è carina :3
Deku:< Allora, se per te va bene, resto.>
Dopo qualche minuto buono passato a guardare un po' di qua e un po' di là, T/n inizia a parlare.
T/n:< Non sarebbe meglio iniziare a lavarci?>
Deku:< Oh, si. Giusto, certo.>
Non mi ero accorto, però, che il mio amichetto lì sotto era già bello che duro e pulsante.
T/n sembra accorgersene, e subito mi compro girandomi dall'altra parte.
T/n:< Se vuoi, t-ti aiuto io>
Resto zitto. Quanto avrei voluto farlo, ma davvero ero disposta?
Deku:< S-sicura? Posso f-farlo da solo.>
Alla mia risposta sembra quasi delusa. Infatti la risposta non tardò ad arrivare, sembrava anche molto convinta.
T/n:< Devo pensarci io, Deku. Sono la tua fidanzata. Prima o poi avremmo dovuto farlo.>
Deku:< Allora, v-va bene.>
Sicuramente suo padre le avrà fatto fare cose del genere, per questo mi preoccupavo. Poteva ricordare eventi spiacevoli e questa era l'unica cosa che non volevo.
Si abbassò lentamente al mio membro, con una sensualità tale che, se avesse potuto, si sarebbe alzato ancora di più.
I AM HERE!
Gomenasai, se in questo periodo non ho pubblicato. Quindi, ora vi faccio soffrire ancora di più, fermandomi sul più bello. EHEHEHEHEHEHE. Della serie, Light spostati proprio.
Apparte questo, in quasi due mesi ho finito tanti di quegli anime e manga che ci metterei un secolo a dirli tutti. Esempio? Noragami. Yukine. Ho detto tutto.
Ora sto vedendo un anime molto carino e poco conosciuto, children of the whales. Si trova su Netflix, corto, disegni bellissimi e trama super avvincente. Di manga vi consiglio Darwin's game (c'è pure l'anime, ma io vi consiglio vivamente il manga) e girl from the other side.
Ultima cosa...anime che tutti amano ma che voi proprio non sopportate.
Io? Boh, penso che non ce ne sia nessuno.
Ciao🌌💖
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lo scambio da cui iniziò tutto (Dekuxreader)
Fanfictionsubito dopo aver ricevuto la sua amata paghetta, T/n decide di andare in fumetteria a comprare il tanto atteso volume il edizione limitata di All Might, ma un'improvvisa apparizione di un ragazzo dai capelli verdi, cambierà completamente la sua vita...