lo scambio da cui iniziò tutto (Dekuxreader)

(capitolo 6) ah, ma sei tu!

T/n pov

Mi giro appena qualcuno possa la sua mano sulla mia spalla. È Izuku!

Izuku pov

Stavo entrando a scuola, ero felicissimo per il volume di All Might. Stavo per entrare in classe, immerso nei miei pensieri, quando vedo una figura familiare. Era t/n! Allora decido di salutarla, toccandole la spalla. A quel tocco sembrò sussultare, per poi girarsi verso di me con aria preoccupata.

Izuku:< Ciao t/n, scusa se ti ho spaventato. Vedo che anche tu sei della mia stessa classe, non me n'ero accorto...> lo dissi con un leggero tono di imbarazzo, portandomi una mano dietro la testa, sviando lo sguardo dai suoi meravigliosi occhi c/o.

T/n:< Izuku! Oddio, quindi sei della mia classe! Scusami, non conosco nessuno dei miei compagni, apparte Samuele, il ragazzo seduto di fianco a me. Come vedi non devi preoccuparti perché anch'io ho commesso il tuo stesso errore. Hehe.> la sua voce era calma e rilassata, cosa che mi fece tranquillizzare, portandomi a sorridere insieme a lei.
Dopo qualche secondo, ci apprestammo a sederci ognuno ai propri posti, ero lontano da T/n di 2 banchi. Tutti e due eravamo attaccati alla finestra sulla parete alla destra della cattedra. Entrati tutti, arrivò il prof di arte con la sia cartellina nera, i fogli della verifica e un sorriso, meglio dire ghigno, stampato in faccia. Ahhh! Che brutto avere la verifica di storia dell'arte alla prima ora, non avevo neanche fatto in tempo a ripassare  stamattina.

Prof:< Buongiorno a tutti ragazzi. Come sapete ora c'è la verifica, mettete tutto apposto e, dopo aver fatto l'appello, distribuirò i fogli.>
Detto questo, iniziò a chiamare i miei compagni per vedere se fossero assenti o presenti.
Subito dopo aver finito, consegnò i fogli e iniziammo la verifica.

[...]

T/n pov

FINALMENTE! L'ho finita, anche se credo di aver sbagliato quasi tutto. Eh, vabbè...non mi è mai piaciuta questa materia, come ed. fisica del resto. Mentre cercavo invano di pensare a qualcos'altro, qualcuno mi risvegliò da quei pensieri, sentendo una voce familiare chiamarmi sa dietro.
Chi poteva essere se non Izuku?

Izuku:< T/n? Com'è andata?>

T/n:< Come deve andare? Spero bene, ma, forse non è così...mattachu (mamma mia), penso di aver sbagliato la maggior parte delle domande. È già tanto se prenderò 6> feci una pausa, guardando il mio compagno, dietro di me, intendo a ridacchiare. < Cosa c'è? È vero> feci un finto broncio, mettendo le braccia conserte, all'altezza della pancia, guardando dall'altra parte.

Izuku:< Gomen gomen (scusa scusa), non intendevo offenderti. Pensavo solo a quanto la tua faccia fosse buffa in quel momento.>
A quelle parole, le mie guance di tinsero di un rosso, visibile, ma non eccessivo, facendomi guardare in direzione del verdino(?).
Poi, dopo qualche altra risatina da parte sua, continuò.

Izuku:< Conoscendo la tua bravura, penso che un 7 lo prendi sicuro>

T/n:< Non ci crederei più di tanto...comunque, a te? Com'è andata? Almeno, come pensi che sia andata?>
La risposta non tardò ad arrivare

Izuku:< Penso malino, uhm... forse, potevo fare di meglio, però va bene così. T/n, che ne dici se d-> non riuscì a finire la frase, che la prof di matematica era già arrivata, ordinando di sederci e fare silenzio, così il mio nuovo amico, dovette tornare al suo posto, mimando con le mani un "te lo dico dopo".

I AM HERE!
È corto? Un po', ma non avevo ispirazione. Volevo assolutamente portarvi un altro capitolo, perciò...eccolo qui!
Ora vado, devo ripassare per l'interrogazione di francese ÓwÒ'
Ciao💖