Finalmente la settimana più stressante della mia vita era finita , era arrivato il mio giorno preferito , il venerdì , ed era un miracolo che fossi riuscita a sopravvivere a tutti quei pettegolezzi che giravano su di me a causa della sceneggiata di Paige in mensa .
Stavo tornando a casa e purtroppo ero a piedi e dovevo fare più di 6 km ma il problema non era quello insomma un po' di attività fisica la dovevo fare prima o poi , mi sarebbe anche piaciuto prendere aria per rilassarmi , peccato che ovviamente si era messo a piovere e naturalmente io non avevo l'ombrello . Come al solito quando le cose mi servivano non le avevo mai , ero completamente bagnata , non c'era una parte di me che fosse asciutta , quando vidi la casa più bella in mezzo a tutte le altre , così con gli occhi pieni di gioia bussai alla porta .
" Finalmente ti stavamo dando per dispersa , ma dove eri finita ? " disse ridendo Nick ,
"Non è colpa mia se non avevo l'ombrello e fuori sembra stia venendo il diluvio universale ! " protestai io ,
"Allora è arrivata quella nanetta o è caduta in un tombino ? " arrivò Victor , "ci mancava anche lui a prendermi in giro " pensai
"Si si ridete , ridete che tanto se non ci fossi io , vivreste in un bidone visto che non pulite mai e in più lasciate cose ovunque ! " dissi io salendo al piano di sopra per cambiarmi ,
"Non è affatto vero , ti dai troppa importanza , noi staremmo benissimo anche senza di te " risposero all'unisono , sapevo che non era vero ma mi limitai a guardarli e ridere .
Poco dopo mi ero cambiata , anche se in realtà avevo messo una felpa nera larghissima di Vic e dei pantaloni grigi di una tuta di Nick , adoravo mettere i loro vestiti infatti tutte le volte che non li trovavano venivano sempre da me accusandomi di averglieli rubati e io ovviamente negavo facendo il mio solito viso angelico anche se molto poco credibile .
"Forza ragazzi venite che è pronta la cena !" stava gridando ormai da un ora la povera Grace , ma nessuno a quanto pare aveva intenzione di alzarsi dal grande divano dove eravamo tutti sdraiati in posizioni molto poco eleganti , " forza che abbiamo ordinato la pizza ! " disse Gary , a quelle parole tutti scattammo in piedi e ci fiondammo sul cibo più buono al mondo per poi sentire dire dai due genitori : "pff , i ragazzi di oggi sono proprio strani " .
Appena finimmo tutti di ingozzarci la mia attenzione venne richiamata da una forchetta che sbatteva contro un bicchiere , mi girai e vidi il padre pronto per dirci qualcosa .
"Allora ragazzi adesso che avete finito di mangiare come se foste degli animali , volevamo avvisarvi che questo weekend andremo mare " disse con un sorriso soddisfatto ,
"Due domande , la prima è perché ? e la seconda , a che ora partiamo ? " domandò con curiosità Eloise ,
"Si infatti perché io ho bisogno di dormire e non posso svegliarmi presto " mi intromisi nel discorso ,
"Non avevo dubbi visto che non fai altro che dormire e mangiare " rise Victor , io in risposta gli tirai una gomitata scatenando una risata da parte di Nick .
"Ragazzi per favore possiamo mantenere un po' di tranquillità ? Comunque mi dispiace per voi ma dovrete alzarvi alle 6:00" finì il discorso la madre .
I miei occhi si spalancarono ma nonostante le mie proteste l'orario di partenza rimase sempre lo stesso , così delusa dalle mie scarse capacità nel convincere le persone mi diressi nella mia camera seguita subito da tutti i miei "fratelli " .
"Dai su guarda il lato positivo " disse Vic,
"Eh quale sarebbe sentiamo il genio ? " risposi acida io ,
"Che visto che ci siamo anche io e Nick la sera possiamo andare a ubriacarci " , sorrise
"Ehi e mi lasciate da sola con mamma e papà ? Questo non è giusto solo perché sono più piccola " protestò Eloise ,
"Oh non preoccuparti noi andremo solo a divertirci un mondo mentre tu sarai lì da sola niente di che " la provocò Nick ottenendo una gomitata come risposta .
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"Forza che siete sempre in ritardo muovetevi tutti che dobbiamo partire " questa fu la frase con cui iniziò la mia stupenda giornata . Avevo dormito benissimo quella notte e raramente mi succedeva infatti quella mattina non volevo proprio alzarmi dal letto anzi sarei stata lì sotto le coperte al caldo per altre 6 ore come minimo e invece mi sono dovuta vestire e preparare per partire .
Ormai erano quasi due ore che eravamo in viaggio e io non ne potevo più , avevo fame , sete , freddo ma soprattutto sonno tanto che alla fine mi appoggiai sulla spalla di Victor con la testa e poco dopo il buio totale . Quando mi svegliai eravamo arrivati in un posto davvero bellissimo , il mare aveva un colore stupendo che la luce del sole rendeva ancora più luminoso , la sabbia era bianca come se fossimo ai Caraibi ma la parte più bella erano i ragazzi che facevano surf , cioè dai io ho sempre avuto un debole per questo sport anche se a causa del mio equilibrio schifoso non riuscirò mai a farlo .
Dopo avere finito di osservare attentamente quei ragazzi sentì Gary dire che loro sarebbero andati a portare le valige in hotel insieme alla mia "piccola sorellina " mentre io e gli altri due potevamo fare il bagno dato che erano solo i primi di settembre e secondo la loro mente malata si poteva perché non c'era freddo .
"Dai forza Alli vieni che ti facciamo vedere come si fa surf " disse Nick prendendo una tavola
"Ma tu sei fuori se pensi che io faccia una cosa del genere poi con questo freddo ! " , stavo urlando lo sapevo però non mi importava .
Nonostante la mia negazione i due dopo essersi guardati con un sorriso che non mi piaceva per niente mi presero in braccio e mi portarono fino al mare per poi buttarmi nell'acqua con ancora addosso i vestiti ,
"Ma voi siete due cretini ! Adesso sono completamente fradicia ! " protestai io
"Bene ora hai un motivo in più per ascoltarci e fare surf con noi o se vuoi ti buttiamo ancora in mare come preferisci " rispose Vic ridendo , "io non ce la posso fare con questi due per ancora un anno ! " .
Nonostante non ne avessi voglia presi una tavola , Nick si mise di fianco a me e mi spiegò le posizioni base e poi mi disse di provare ad andare in acqua e fu lì che io pensai "ma c'è secondo lui dopo avere provato due posizioni riesco a surfare è già tanto se mi reggo in piedi senza perdere l'equilibrio " .
Era arrivato il momento , presi la tavola e inizia ad entrare in acqua fino ad arrivare in un punto dove l'acqua fosse un po' più alta e poi salì su quell'oggetto che in quel momento odiavo e con mia grande sorpresa non caddi sembrando una definente ma anzi sembravo quasi un esperta che sapeva cosa faceva . Stava arrivando l'onda sapevo che sarebbe finita male ma ormai ero lì ed ecco che come avevo previsto venni travolta e mi ribaltai come una stupida , l'acqua continuava ad arrivarmi addosso travolgendomi e il mio piede era rimasto incastrato anche se non riuscivo a capire dove , provai a liberarmi ma niente , mi stava iniziando a mancare l'aria , sentivo come se l'ossigeno stesse sparendo e per poco il mio respiro si fermò finché qualcuno mi sollevò e mi riportò a riva . Non capivo niente sentivo solo chiamare il mio nome , vedevo tutto nero , stavo per svenire , percepivo la presenza di diverse persone sopra di me finché sentì qualcosa di morbido sulle mie labbra ma non capivo bene cosa stesse succedendo so solo che poco dopo iniziai a sputare acqua e il mio respiro tornò regolare .
Mi alzai molto lentamente e vidi i volti preoccupati dei miei due "fratelli " di fronte a me così decisi di abbracciarli finché non mi accorsi della presenza di un ragazzo alto , moro con gli occhi di un colore azzurro mischiato al verde che dava origine a un bellissimo verde acqua e che aveva due fossette adorabili quando sorrideva . Non capivo cosa ci facesse li così lo chiesi ai miei fratelli che mi spiegarono che era stato lui a tirarmi fuori dall'acqua e a portarmi a riva , mi sembrava giusto ringraziarlo visto che mi aveva salvato la vita , quindi mi diressi verso di lui .
"Ehi mi hanno detto che sei stato tu a salvarmi la vita " disse un po' imbarazzata
"Beh non ho fatto poi così tanto ma comunque mi fa piacere che tu stia bene " rispose facendo il modesto anche se sapevo che in realtà aveva fatto uno sforzo enorme per salvarmi ,
"Ah comunque io mi chiamo Allison "
"Io sono Daniel è un piacere conoscerti "
"Beh io vado ma grazie per avermi salvata "
"Già per un soffio " disse guardarmi attentamente per poi andarsene .
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Ehiii! Scusate se non avevo più aggiornato la storia ma comunque spero che vi piaccia questo capitolo !
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Basta un secondo per provocare un uragano
General FictionQuesta è la storia di una ragazza che aveva qualsiasi cosa la vita potesse dare a qualcuno. La sua vita veniva invidiata da molte persone , infatti si poteva sentire l'invidia delle ragazze tutte le volte che passava per i corridoi della scuola . F...