Jungkook non poteva davvero crederci. Adesso lo disturbava persino a casa sua. Come ci si poteva perdere nel paese dove si è cresciuti? Ma sul serio?
Nonostante fosse tremendamente irritato da quella situazione e incredibilmente esausto di avere quel tipo tra i piedi, prese un grosso respiro, scostandosi dall'entrata, facendogli cenno di entrare. «Prego».
«Grazie a Dio» esclamò Taehyung, emettendo un sospiro di sollievo, entrando in casa, togliendosi la giacca e il cappello, sistemandoli sull'attaccapanni senza neanche chiedere dove potesse poggiarli. Quasi come se fosse a casa sua, corse nel salotto, andando a piazzarsi davanti al camino, prendendo a riscaldarsi le mani, strofinandosele poi lungo le braccia.
A quella vista Jungkook roteò gli occhi, scuotendo il capo, chiudendo poi la porta alle sue spalle, portandosi un po' più in alto sua figlia che reggeva con un braccio. «Incredibile...» sussurrò appena irritato, prima di dirigersi nel proprio salotto dove il modello era ancora impegnato a riscaldarsi. Quest'ultimo si voltò verso di lui, quasi avesse appena notato anche la sua presenza e si accigliò appena alla vista della bambina che aveva in braccio.
«Fai anche il babysitter adesso?» chiese, guardando la bambina, salutandola con la mano, mettendo su un piccolo sorriso intenerito. Per quanto Taehyung fosse egoista e materialista, aveva sempre amato i bambini, motivo per cui aveva eseguito molti photoshoot in compagnia di baby-modelli che avevano sempre avuto molto successo. Spesso aveva riferito nelle interviste che uno dei suoi più grandi sogni era proprio quello di diventare padre, anche se spesso si ritrovava a pensare che crescere una figlia da solo non faceva per lui. Non riusciva a prendersi cura della sua vita, figuriamoci di quella di un'altra persona.
La bambina rimase a fissare Taehyung per qualche secondo, abbracciata al collo di Jungkook, prima di voltarsi verso di lui e chiedergli con fare innocente: «Papà, chi è?».
Il corvino sospirò, spostandole una ciocca di capelli dal viso, riportando lo sguardo sul ragazzo seduto sul tappeto di casa sua. «Il fratello dello zio Chim. Nessuno d'importante» concluse, prima di voltarsi e dirigersi alla propria tavola che aveva precedentemente apparecchiato per due. «Adesso, pappa piccola. E dopo a letto» continuò, cambiando discorso, impiattando una ciotola di zuppa che le posizionò davanti.
«Va bene papà» disse la piccola, sorridendogli teneramente, prendendo a mangiare con molta calma e attenzione, tipica dei bambini che si concentravano per fare anche solo la più piccola cosa. Jungkook le sorrise, prima di spostare lo sguardo su Taehyung che aveva un'espressione sconvolta piazzata sul viso. Il corvino credette che fosse sconvolto dal fatto che lui avesse una figlia ma la sua convinzione fu subito smentita dall'esclamazione dell'altro: «Sul serio qui non mi riconosce nessuno?»
Sul serio credeva di essere così famoso da essere riconosciuto da una bambina di sette anni? Il ragazzo scosse il capo, prima di tornare ai fornelli, dando un'occhiata alla bambina che continuava a mangiare tranquilla.
«Sto preparando la cena. Ti piace il pollo?» chiese Jungkook mentre inseriva un pizzico di paprica nella pentola, rigirandone il contenuto. Era vero, Taehyung non gli piaceva affatto ma di certo non poteva non ospitarlo e cacciarlo via. Per sua sfortuna era una persona altruista di natura e questo lo portava sempre ad avere la peggio nei rapporti con gli altri. Non riusciva ad essere crudele ed egocentrico come spesso accadeva alle persone con cui si relazionava e in passato, si era sempre maledetto per non esserne in grado. A volte bisogna essere cattivi con chi lo è nei tuoi confronti, non importa quanto bene tu provi per loro. Ma questa è una lezione troppo difficile da imparare per un cuore puro come il suo.
«Si, grazie» disse Taehyung, spostando lo sguardo sulle fiamme nel camino, incominciando solo in quel momento a riflettere sulla figlia del ragazzo. Insomma, quanti anni potevano avere di differenza lui e Jungkook? 2 o 3? Com'era possibile che lui avesse già una figlia così grande. E dov'era la madre? Magari avevano divorziato. Può capitare nelle coppie di giovani sposi. O forse non erano mai convolati a nozze. Magari la gravidanza era capitata per sbaglio e lei è corsa via appena dopo partorito, non volendo prendersi la responsabilità di crescere un figlio.
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Don't ruin my Christmas - Vkook/KookV
FanfictionTaehyung è un modello molto famoso a Seoul che per la prima volta dopo sei anni torna dalla sua famiglia per Natale, finendo con l'incontrare la persona che gli manderà il cervello in pappa e la vita nel più completo caos. #1 in VKOOK 04/06/2022 #1...