Capitolo 2

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«Buongiorno ragazze!!» spalanco le tende della stanza
«Buongiorno» mugola Isabelle alzandosi
«Jessica, da sù, alzati» mi avvicino al suo letto ed inizio a scuoterla delicatamente.
«Lasciatemi dormire un altro po' perfavore» supplica nascondendo la testa sotto il cuscino.
«Lascia stare, ci penso io.
In bagno c'è la divisa» mi informa Isabelle dandomi il cambio e cercando di convincere la bionda ad alzarsi.
«Va bene, grazie.» mi dirigo verso il bagno, mi faccio una doccia veloce, mi vesto ed esco
«Bene andiamo» esclama Isabelle uscendo dalla porta seguita da me e Jessica, quando finalmente siamo tutte pronte.
Dopo ovviamente esserci almeno passate un filo di mascara per sistemare un po' i nostri visi ancora addormentati.

«Allegra!» mi richiama Hardin avvicinandosi
«Ragazze ci vediamo in classe» saluto le due al mio fianco, poi mi giro verso il mio ragazzo
«Buongiorno!» gli metto le braccia in torno al collo dandogli un dolce bacio
«Giorno piccoletta» mi saluta Alex sbadigliando
«Buongiorno» lo saluto stringendomi tra le braccia di hardin.
«Draco?» chiedo, non vedendolo
«Non verrà oggi a lezione, si sente poco bene» risponde un ragazzo dietro di noi, mi giro.
«Blaise Zabini! sono il migliore amico di tuo fratello» si presenta
«Che ha?» domando preoccupata non dando peso al presentarmi poiché era scontato mi conoscesse visto che ha risposto alla mia domanda.
«Mal di testa, niente di che» scrolla le spalle e si aggiusta la cravatta
«Va bene, allora passerò a trovarlo dopo!
Andiamo?» mi giro verso i due ragazzi che ho vicino e loro annuisco o.
«Si andiamo» risponde Hardin mettendomi il braccio in torno alla vita stringendomi a lui.
«Abbiamo pozioni la prima ora, pronti per entrare a far parte dell'universo di Piton 'non mi mangio mai un'emozione'?» ironizza Alex
«Lockwood sei in punizione, oggi pomeriggio, nel mio ufficio» lo informa un uomo vestito completamente di nero dietro di noi, e suppongo sia il professore che il ragazzo aveva appena preso in giro.

«Signorina Malfoy, Signorino Scott, prendete pure posto, io sono il Professor Piton ed insegno pozioni» si presenta entrando in classe, dopo di noi.
«Signorina Malfoy, se avrà risultati come suo fratello stia tranquilla che non andrà a fare compagnia al suo amico» continua guardando Alex che alza gli occhi al cielo
«Professor Piton scusi l'interruzione, ma la professoressa McGranitt richiede un suo intervento» un ragazzo con capelli scuri ricci e con una cicatrice sul naso fa capolino nella classe, in quel momento i nostri occhi si incastrano e sembra che il mondo inizi  improvvisamente a girare più lentamente mentre ci scambiamo dei sorrisi ovviamente solo per cortesia, fino a quando Hardin se ne accorge e mi smuove baciandomi improvvisamente.
A quella vista il ragazzo alza gli occhi al cielo e se ne ritorna in classe.
«Ragazzi seguirò Riddle dalla professoressa McGranitt, non voglio sentire volare una mosca, avete da leggere a pagina 394 del vostro libro di pozioni» ci ordina il professore uscendo dalla porta
«Chi era quello?» mi scruta il mio ragazzo alzando un sopracciglio
«Non ne ho idea» rispondo portando il mio sguardo sul libro
«Ho visto come vi stavate guardando!» continua portando una sua mano sotto il mio mento facendomi arrivare di nuovo faccia a faccia con lui.
«Hardin, non lo conosco neanche, non iniziare ti prego» mi difendo liberandomi dalla sua presa
«Sarà» risponde lui abbassando lo sguardo, sospiro e mi avvicino prendendogli la sua mano nella mia.
Non volevo che si sentisse sempre in competizione con gli altri ragazzi, eppure...

Finite le lezioni mattutine ci rechiamo in sala grande, finalmente, per mangiare
«Perché non è venuto tuo fratello oggi?» mi domanda una ragazza dai capelli lunghi neri
«È a letto, ha mal di testa» rispondo disinvolta
«Mhh carino il tuo ragazzo...» guarda Hardin che abbassa lo sguardo grattandosi sull'occhio.
Decisamente ad Hogwarts le ragazze non si comportano come a Beauxbatons, per niente.
«Bene, mi hai fatto una domanda, ora puoi anche andartene non trovi?» sputo acida guardandola male
«Che caratterino» sussurra, guardandomi un ultima volta per poi andarsene.
Oook avrò bisogno di alcune settimane per abituarmi.
«Prendo del cibo e vado da Draco» informo Hardin, annuisce e mi porge due vassoi con il cibo.
Gli sorrido ed esco dalla sala grande facendo attenzione a non far cadere nulla.

a toxic love 'Mattheo Riddle'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora