Pov Mattheo
«Mattheo, caro figliolo, come ti sei ridotto...» nota mio padre maneggiando la sua bacchetta nelle mani
«Una ragazza, una stupida ragazza, che ti sta smuovendo dal tuo scopo.
Quello di diventare il prossimo signore oscuro dopo di me!» ribatte guardandomi mentre punta la bacchetta contro allegra.l'unica ragione per la quale sto deviando gli ordini, l'unica persona che riesce a starmi accanto nonostante tutto.
Lei lo sa che sono il figlio del signore oscuro.
Sa che non sono solo il ragazzo dolce al quale lei sta accoccolata tutte le notti.
Il ragazzo che lei bacia tutti i giorni oppure semplicemente quello con qui parla.
Ma lei non ha paura di me, e neanche di mio padre.
Però non posso farle accadere nulla.
Non posso permettere che le faccia qualcosa, non riuscirei a perdonarmelo.«EXPELLIARMUS» grido disarmando mio padre ma con un movimento la sua bacchetta gli ritorna di nuovo in mano.
«Non riuscirai a fermarmi!» ride, con la sua voce stridula, che si insinua nelle mie orecchie.
«Non ti permetterò di toccarla» asserisco parandomi davanti ad Allegra che è legata ad una sedia, inerme
«CRUCIO» urla ma blocco la maledizione prima che possa toccarmi.
Sorride e poi alza la bacchetta facendomi fluttuare in aria.
«NON TOCCARLA!» continuo ad urlare ma mi blocca in una bolla che poco a poco inizia a riempirsi d'acqua
«AVADA KEDAVRA» la maledizione centra perfettamente il petto di Allegra
«NOOOO» mio padre si gira verso di me gaio in viso, l'acqua mi arriva al naso e dopo poco svengo.Di scatto ritorno a respirare ed apro gli occhi, mi ritrovo nella mia stanza, è stato tutto un sogno.
Alzo gli occhi affannato e noto che sono ancora tra le braccia di Allegra, alla sua vista faccio un respiro di sollievo ed il mio battito cardiaco inizia a rallentare.
Non posso permettere che le faccia del male, devo lasciarla, ma come posso fare?
La amo, è evidente, ma non voglio vederla soffrire per me.
Ma come posso fare?
L'unica soluzione è farmi odiare, lei si allontanerà da me. Non potrò abbracciarla più la notte, non potrò toccare le sue dolci labbra, non potrò più sentire il suo odore di vaniglia...
Ma non voglio vederla morire sotto i miei occhi, farei di tutto pur di proteggerla.«Buongiorno» mi smuove dai miei pensieri con la sua candida voce, mi giro verso di lei e mi poggia un dolce bacio sulle labbra ma che non ricambio
«Mattheo c'è qualche problema?» chiede guardandomi negli occhi, salendo a cavalcioni su di me mantenendosi con le mani sul mio petto, anche se ancora assonnata.
«No, stiamo facendo tardi muoviti» la butto dall'altra parte del letto facendola rimanere abbastanza scioccata e mi alzo
«Mattheo-» mi richiama sedendosi sul letto facendo penzolare i suoi piedi ad un centimetro dal pavimento
«NON C'È NESSUN PROBLEMA» urlo girandomi verso di lei
«Stai calmo, ti ho fatto solo una domanda.
Ma vedo che stamattina la mia presenza non è gradita dal signor Riddle, me ne vado.
Ci vediamo in sala grande!» si alza dal letto e se ne va nel suo dormitorio sbattendo la porta dietro di sé, ho fatto una cazzata ad urlargli contro, ma era l'unica via per farla iniziare ad allontanare, qualche altra cosa e lei sarà completamente libera e non correrà nessun rischio.Pov Allegra
Ma che problemi ha a prima mattina, urlarmi contro per quale motivo?
Se è arrabbiato per i fatti suoi non può prendersela con me, poteva anche semplicemente parlarmene.
Potevo andargli in contro ed invece deve sempre risolvere tutto da solo«Principessa problemi?» mi smuove dai miei pensieri una voce abbastanza conosciuta, mi giro lentamente ed incontro lo sguardo della persona che mi fa più schifo
«Problemi con il fidanzatino?» domanda avanzando verso di me con le mani nelle tasche inclinando la testa di lato.
«Non sono cazzi tuoi!» gli vado in contro con uno sguardo di sfida sul volto.
Ormai la paura nei suoi confronti si è dissolta, ora provo solo rabbia, dolore.
«Aggressiva stamattina, cos'è il fidanzato non ti ha dato la dose mattutina?
Sai come ai vecchi tempi...» si lecca le labbra e mi guarda da capo a piedi con uno stupido sorrisino sulla faccia
«Sai Scott forse possiamo tornare ai vecchi tempi!» esclamo avvicinandomi poco a poco alle sue labbra.
«Magari principessa...» ribatte accarezzandomi una guancia, sta per poggiare le sue labbra sulle mie ma lo blocco malamente, alzo il ginocchio e gli tiro un calcio nelle palle.
Cade a terra dolorante imprecando tutti i maghi dell'aldilà.
«Oh Scott, cos'è hai imparato la lezione?
Volevi manipolarmi di nuovo a tuo piacimento?
Mi dispiace, non sono più il tuo giocattolo.» mi abbasso alla sua altezza, sorrido guardando poi la sua faccia scioccata e vado in camera mia.
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a toxic love 'Mattheo Riddle'
Fanfiction[IN REVISIONE] Tutto cambierà nella vita di Allegra Malfoy quando un ragazzo entrerà a far parte della sua vita della sua esistenza del suo futuro si farà largo nel suo cuore e la amerà più di qualsiasi altra cosa al mondo Allegra è solo una giov...