«Questo non mi va più» mi lancia un mantello nero
«Puoi prenderlo tu» scrolla le spalle mentre ripone tutti i vestiti in una borsa
«Da quando ti sei preso la mia borsa?» lo rimprovero indicandola
«Mi serve per metterci i vestiti no?» mi porto una mano in fronte pensando perché ho per fidanzato questo deficiente
«Non ci entrano porco Salazar!» impreca cercando di fare entrare un paio di jeans
«Che coglione... Adduco maxima!» punto la bacchetta alla borsa ed in un momento questa si estende facendo entrare tutti i vestiti
«Sei un genio» mi bacia la fronte sorridendo
«E tu saresti il figlio di voldy?» scoppia a ridere per il soprannome mentre annuisce
«Ti aspetto in giardino, tanto hai quasi finito giusto?» annuisce ancora ed io esco dalla stanza
Mi guardo in trono e percorro il grande corridoio, poggio le mani sulla ringhiera e scendo lentamente le scale ammirando la villa in tutto il suo splendore, arrivo giù ed apro il portone.
Una leggera brezza mi scompiglia i capelli facendomi rabbrividire, indosso il mantello e lo lego al collo con un piccolo bottone, alzo il cappuccio ed esco.
Mi avvicino ai cespugli di rose ed inizio a farle muovere con la bacchetta, prendo in mano una rosa nera e la porto al naso annusandone il buon odore
«Ehm ehm» si schiarisce la voce circondandomi la vita con le braccia
«Finito?» annuisce sulla mia spalla poggiando la borsa a terra
«Allegra...» sussurra poi facendomi girare
«Dimmi» sorrido tenendo la rosa in mezzo ai nostri visi
«Vorrei dirti qualcosa...
Di molto importante, almeno per me» alzo un sopracciglio incitandolo a parlare
«Tu amore mio, mi hai cambiato la vita!
Mi hai trascinato via dall'oscurità tirandomi con te come un cucciolo smarrito...
Ed io... io te ne sono e sarò eternamente grato!
Darei la mia vita per te, l'intera mia esistenza per vederti felice!
Vedere anche solo per qualche secondo quel bel sorriso spuntare mentre guardi me!
Allegra io ti amo! Ti amo così tanto che ho paura, una fottutissima paura di perderti da un momento all'altro...
Quindi rendimi il ragazzo più felice al mondo!» mi dà un dolce bacio sulle labbra e si inginocchia porgendomi una rosa rossa
Delle lacrime iniziano ad inondare i miei occhi, sbatto molte volte le palpebre assicurandomi che tutto questo sia vero, che tutto questo non sia frutto della mia immaginazione.
«Quindi?
Vuoi diventare la signora Riddle a tutti gli effetti?
Vuoi sposarmi e passare la tua vita insieme a me?» Sorride speranzoso trattenendo tra le dita un anello in oro bianco con su sopra incisa la lettera R
Sorrido ormai tra le lacrime, annuisco ridacchiando mentre cerco di asciugare l'acqua che cade dai miei occhi sorridendo come una bambina di tre anni.
«Ti amo, ti amo» gli salto in braccio allacciandogli le mani al collo, catturandolo in un bacio.
Un lungo bacio.
Tutto in torno a noi sembra andare a rallentatore, ci siamo solo noi due.
Due ragazzi innamorati, che cercano di sopravvivere ad una guerra magica.
Chi lo avrebbe mai detto?
Una Malfoy ed un Riddle assieme
«La mano, signora» mi appoggia con i piedi a terra mentre alcune lacrime scorrono anche sul suo viso, gli porgo la mano e prende l'anello che aveva riposto in tasca
«Quasi signora Riddle» si corregge infilandomi l'anello.
Ammiro la mia mano sinistra giocherellando con la lettera.
«Stai piangendo anche tu» scoppio a ridere indicandogli le lacrime con le due rose
«Ma stai zitta che sei diventata una fontana» mi asciuga le lacrime con il pollice per poi posare le sue labbra sulle mie
«Portami rispetto Riddle» lo spingo leggermente all'indietro facendo finta di avere la bacchetta al posto della rosa
«Andiamo ad annunciare il nostro ritorno ad Hogwarts» mi cinge la vita con un braccio e prende la bacchetta, con un altro colpo ci ritroviamo a casa , entriamo e notiamo una riunione in corso.
«Il tempo di cambiarci ed arriviamo padre» Voldemort annuisce e saliamo in camera
Tiro fuori dall'armadio un jeans a vita alta nero, una maglia a collo alto dello stesso colore e delle dottor Martens nere opace.
Mi cambio mentre Mattheo già è sceso al piano inferiore.
In fine indosso il mantello e ripongo la bacchetta in tasca, scendo le scale e sento Mattheo urlare.
Cosa sta succedendo ora?
«VERRÀ CON ME! MALFOY»
«E COMANDERÀ AL MIO FIANCO.» sbraita battendo la mano sul tavolo
«INSIEME RIUSCIREMO A TENERE SOTTO CONTROLLO I MANGIAMORTE E GLI STUDENTI» continua
«Allegra verrà con me, comanderà con me e vinceremo assieme questa guerra» conclude con più calma.
ora capisco, sta parlando con mio padre.
«Lei è una donna, non può essere in grado di comandare!» mi schernisce
«NON È IN GRADO DI VINCERE!» urla a sua volta, spalanco la porta ed entro nella stanza
«Padre, certamente questi suoi pensieri sono più che maschilisti.
Concetto che in realtà ripudio con tutta me stessa.» attiro l'attenzione di tutti i mangiamorte compreso mio padre, su di me
«E quindi puoi smettere di parlare.» sfodero la bacchetta facendo tremare l'intera sala, mentre tutti quanti assumono della facce stupite.
«Levicorpus» sussurro facendo capovolgere il biondo che inizia a fluttuare in aria a testa in giù.
«Mettilo giù Allegra!» mi rimprovera mia madre
«Va bene» sciolgo l'incantesimo facendolo cadere
«Alla prossima riunione» li saluto riponendo la bacchetta nella tasca destra del mantello
«Andiamo» mattheo mi si avvicina e mi poggia una mano sulla schiena, in pochi secondi ci ritroviamo ad Hogwarts
«Mettiamo i mangiamorte ai propri posti, oggi iniziano le vacanze!» entriamo spalancando i cancelli
«CARROW» sbraito avanzando verso fratello e sorella che hanno coperto le cattedre di babbanologia e difesa contro le arti oscure, infatti Piton è preside
«Lasciate il ragazzo, SUBITO» abbassano la testa e indietreggiando facendo respirare il ragazzino del primo anno.
«Ascoltatemi bene, osate sfiorare di nuovo qualcuno e vi faccio ritornare alla Manor senza braccia!» li minaccio aiutando ad alzare il povero ragazzo addolorato dalla maledizione cruciatus.
«Ci vediamo il prossimo anno!» gli lascio un bacio tra i capelli e Mattheo lo accompagna nella sala grande dove ritroverà i suoi compagni
«Dove sono riuniti i serpeverde?» chiedo poi
«Sono nella sala comune a preparare i bagagli.» annuisco ed inizio a correre per i corridoi
«IL VOSTRO PREFETTO PREFERITO È TORNATA» entro dicendo la parola d'ordine facendo sobbalzare tutti i ragazzi nella sala
«Allegra...» sussurra Isabelle facendosi cadere una lacrima
Inizio a correre e le salto in braccio facendola cadere, iniziamo a rotolare sul pavimento mentre continuiamo a ridere.
«Cos'è tutto questo casin-» arriva Jessica che cerca di far passare la valigia tra i divani
«ALLEGRAA!!!» mi alzo aprendo le braccia alla bionda
«Mi siete mancate ragazze» le abbraccio entrambe
«Te ne sei andata senza darci spiegazioni temevamo il peggio» scoppiano a piangere mentre mi stringono come un pupazzo
«Non me la uccidete però» mi giro immediatamente e mi ritrovo Alex davanti
«Alex!» apre le braccia tirandomici dentro
«Mi sei mancata piccoletta» mi picchietta sulla testa.
Non so quando capirà che ci passiamo soltanto qualche centimetro di differenza
«Dov'è Blaise?» indica il corridoio che porta nella stanza dei ragazzi e lo vedo alle prese con la valigia
«BLAISE!» si gira di scatto e prima che possa riuscire a metabolizzare gli salto in braccio
«AHHH ALLEGRA!» ride facendomi volteggiare in aria.
Sembra Draco il primo giorno che sono venuta ad Hogwarts.
«Giù le mani Zabini.» arriva Mattheo che stringe la mano ad Alex e dopodiché si danno una pacca sulle spalle
«Ed ecco qui miss gentilezza» apro le braccia invitando il riccio a fare una sfilata
«So che sono magnifico ma mi sembra eccessivo sfilare!» si vanta sistemandosi la cravatta.
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a toxic love 'Mattheo Riddle'
Fanfiction[IN REVISIONE] Tutto cambierà nella vita di Allegra Malfoy quando un ragazzo entrerà a far parte della sua vita della sua esistenza del suo futuro si farà largo nel suo cuore e la amerà più di qualsiasi altra cosa al mondo Allegra è solo una giov...
