capitolo 21

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Beh ora è semplicemente tutto più chiaro, so tutto.
Ma perché fa così male sapere la verità?
Per quale motivo dovrebbe essere positivo sapere la verità?
Mi ha praticamente distrutto, mio fratello è diventato un mangiamorte, i miei genitori lo sono sempre stati, e dovrei esserlo anche io.

Draco ha un compito, deve svolgere un compito per il signore oscuro, sta mettendo a rischio la sua vita.
Ha già rischiato la morte e perché?
Per un pazzo pluriomicida che ha intenzione di farmi diventare la sua prossima vittima.
Devo cercare di aiutarlo, in qualsiasi modo.
Ma per ora non posso fare nulla, non credo sia il momento adatto per indagare.

«Chi si rivede» in un battito di ciglia mi ritrovo bloccata tra lui ed il muro
«Hai intenzione di lasciarmi?» nega con la testa e mi poggia un leggero bacio sul naso
«Mattheo sei un grandissimo stronzo lo sai?» annuisce fiero e mi sorride accarezzandomi i fianchi
«Non sono così deficiente Riddle» lo spingo leggermente all'indietro ed incrocio le braccia al petto alzando un sopracciglio con un sorriso soddisfatto sul viso
«Che stronza che sei Malfoy.» ridacchio leggermente e mi scanso
«Ci vediamo Riddle.» lo saluto e mi allontano continuando a ridere tra me e me

Pov Mattheo

Sa manipolarmi, è abbastanza brava, ovviamente non mi supererà mai ma ammetto che sa come gestire la situazione.

La guardo allontanarsi e continuo a sorridere, poco dopo sento dei passi verso di me ed un ragazzo mi affianca guardando Allegra

«Cos'è Riddle, problemi con la puttanella?» lo prendo per il colletto della camicia facendolo sbattere contro un muro.
«Scott ascoltami bene, la prossima volta che osi guardarla o dire un'altra cosa del genere, ti uccido con le mie stesse mani e sai che ne sarei capace!» annuisce ghignando, mi irrita.
Perché si ostina a sfidarmi?
Stringo di più la presa sul suo colletto e gli tiro un pugno in faccia.
«Hai capito vero?» alzo le sopracciglia e lui annuisce, assumendo una smorfia di dolore.
«Bene» gli tiro un'altro pugno e lo lascio.

Pov Allegra

Prendo posto sul prato mentre i tre mi sorridono.
«Che cosa è successo con Draco?» sospiro mentre Alex mi guarda aspettando una risposta
«Stava per morire» confesso cercando di sorridere mentre incrocio i loro sguardi scioccati
«Che significa?» inclina leggermente la testa Jessica passandomi un dito sulla guancia
«Uno scontro» cerco di essere disinvolta guardando il cielo per non piangere ripensando alla scena nel bagno dei prefetti
«Scontro?!» Faccio un respiro profondo per riprendere il controllo e continuo
«Devo raccontarvi tutto!» annuiscono e mi seguono in camera

Arriviamo in camera ed ancora con un peso sullo stomaco mi siedo sul letto ed i tre mi imitano sedendosi al mio fianco.
Devo raccontargli tutto! sono i miei amici, posso fidarmi

«Mi hanno tenuto nascosto tutto solo per proteggermi» abbasso la testa e deglutisco mentre Isabelle mi accarezza delicatamente la mano
«Sono dei mangiamorte...
Draco è un mangiamorte.» alzo la testa con gli occhi lucidi ed incontro i loro sguardi scioccati
«Quando sono tornata a casa ho trovato la Manor piena di mangiamorte, e dopo sono arrivati loro ed il signore oscuro» Isabelle si avvicina e mi abbraccia facendomi piangere sulla sua spalla
«Voleva uccidermi ed invece Draco mi ha salvato.
Se ora gli ha affidato un compito è solo colpa mia!» mi stacco dall'abbraccio e mi porto le mani al viso
«Se Draco prima è stato quasi ucciso..
È solo per colpa mia...» mi raggomitolo portando la testa sulle ginocchia e continuo a piangere
«Hei, non è colpa tua» Alex prende posto al mio fianco e mi abbraccia
«Allegra Narcissa Malfoy, sei una delle mie migliori amiche e se credi che ora ti farò uno di quei discorsi d'affetto ti sbagli, perché non sono il tipo...» Jessica mi prende le mani e mi guarda negli occhi
«Ma su una cosa sono certa, hai fatto di tutto per cercare di proteggere tuo fratello, come lui per te d'altronde.
Avete un legame che mai nessuno potrà spezzare.
Ci sarete sempre l'uno per l'altro.
Quando quelle volte ti sentirai sprofondare lui sarà sempre lì per te, nel bene o nel male.
Perché è tuo fratello, non ti abbandonerà mai davvero» mi asciuga le lacrime e mi sorride dolcemente

«Noi saremo sempre qui per te, non ti lasceremo mai da sola» mi assicura Isabelle accarezzandomi la mano, annuisco e le abbraccio.

[...]

Ci sarete sempre l'uno per l'altro.
Le parole di Jessica mi rimbombano in mente mentre resto seduta sul mio letto, a guardare il vuoto.

Non posso non reagire.
Non posso stare quì a fare niente.
Devo mettere fine a questa situazione prima che peggiori.

Esco dalla sala comune dirigendomi verso quella dei grifondoro salendo al settimo piano.

Busso contro il ritratto della signora grassa e una chioma rossa fà capolino dalla porta.
Ha un viso familiare, più che altro dei tratti del viso.

«Ti serve qualcosa?» mi chiede gentilmente
«Vorrei parlare con Harry, se è possibile.» annuisce e si dirige a chiamarlo.
Dopo poco Potter esce dalla sala comune, ed alla mia vista si irrigidisce sul posto.

«Allegra...» mi saluta
«Voglio parlarti.» annuisce, mi appoggio al muro ed incrocio le braccia, guardando il ragazzo dinanzi a me.
«Perchè?» gli chiedo spontaneamente e lui coglie subito la mia domanda.
«Io sospetto che tuo fratello sia diventato un mangiamorte!» mi mette al corrente.
Alle sue parole deglutisco, ma non mostro la minima reazione.
«Parla.» sospira ed inizia a raccontarmi.
«Prima dell'inizio di quest'anno a Diagon Alley, io Ron ed Hermione ci siamo imbattuti in tuo fratello.
Si aggirava per la strada magica con fare misterioso, diretto insieme a vostra madre verso la bottega Magie Sinister.
Dopo averlo seguito, abbiamo notato l'interesse di Malfoy per un particolare armadio esposto nel negozio e la presenza di alcuni Mangiamorte, tra cui tua zia.» alzo le sopracciglia, schernendo la sua storia.
«Sull'Hogwarts Express ho raccontato a ron ed hermione di questa mia convinzione.
Non mi hanno creduto.
Quindi sono andato ad origliare nel suo vagone, se ne è reso conto e mi ha aggredito.
Voleva farmi ritornare a Londra.
Mi ha coperto con il mio mantello dell'invisibilità!» si lamenta.
Lo fulmino con lo sguardo.

«Che ti aspettavi?
Mio fratello è fatto così, lo sai.
Si sarà irritato perché hai origliato.
Non ci sono altre spiegazioni!»
«E come me lo spieghi il fatto che abbia dato una collana maledetta a Katie Bell da consegnare a Silente?
Il problema è che l'ha indossata lei, subendone la maledizione.» assottiglio lo sguardo, sotto il suo tono accusatorio.

Non rispondo.

Nega con la testa, probabilmente infastidito dal mio comportamento e fà per ritornare in sala comune.

Lo blocco per un polso e gli arrivo faccia a faccia.

«Ascoltami Potter.
Io e te non abbiamo nulla l'uno contro l'altra.
Ma ti giuro su tutti i maghi e le streghe dell'aldilà che se proverai a metterti di nuovo contro mio fratello...
Questo nostro rapporto non sarà più così pacifico.
Indaga, fà quel che vuoi, parlane con i tuoi amici, ma non ti devi permettere di nuocere alla salute di draco.» abbasso la voce sussurrando le ultime parole.
«Non di nuovo» concludo e lo lascio.
Mi guarda negli occhi.
E posso notare tutto il risentimento che ora prova nei miei confronti.
«È una minaccia?» nego
«No, voglio solo che tu lasci in pace mio fratello.» asserisco, dopodiché mi giro e vado via.

a toxic love 'Mattheo Riddle'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora