capitolo 29

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29 luglio 1997

Tra due giorni ci sarà il diciassettesimo compleanno di Harry
Questo vuol dire che il ministero non potrà più controllarlo tramite la traccia
e di conseguenza neppure Voldemort 

«Mattheo...» in risposta mi avvolge le braccia intorno la vita
«Tra due giorni sarà il compleanno di Harry e sai che l'intento di tuo padre è quello di ucciderlo» affonda la faccia nel cuscino, disperato, gli sto facendo questo discorso da più di una settimana
«Ehi ascoltami!
Hermione mi ha raccontato che quando tuo padre uccise i suoi genitori, Hagrid, il mezzo gigante, lo portò a casa Dudley» spiego incrociando le gambe sistemando la mia vestaglia da notte bianca
«C'è la possibilità che farà lo stesso questa sera, quindi noi proteggeremo Hagrid e di conseguenza Harry» si mette il cuscino sulla testa attappandosi le orecchie
«Mattheo hai capito?» Fa finta di non sentirmi
«MATTHEO» gli sbatto il cuscino sulla schiena
«Sisi ho capito! Va bene» si gira su un fianco annuendo
«Perfetto» mi dirigo verso le finestre e le apro facendo entrare dell'aria pulita in questa stanza

Apro un armadietto ed estraggo un barattolo di Nutella e dei biscotti, li farcisco e me ne mangio cinque.

«Smettila di mangiare» mi rimprovera tirandomi un cuscino che mi manca per qualche centimetro
«Oh ma non rompere» mi lamento mangiando il mio biscotto pieno di Nutella
«Stai ingrassando mia piccola balena» mi fa notare
«Ma come osi brutto Ippogrifo?!» scoppia a ridere mentre gli faccio un bel dito medio

Prendo dei vestiti e mi dirigo in bagno per indossarli, una maglietta nera ed un semplice jeans del medesimo colore ed effettivamente so ingrassando, faccio fatica ad abbottonare i pantaloni, figuriamoci 

Esco dal bagno raccogliendo i capelli in uno chignon disordinato, mi avvicino a Mattheo e inizio a posare piccoli baci sulla sua fronte 
«Ti devi vestire! Sono le 17:00 e alle 17:30 tuo padre ci vuole in sala riunione! Muoviti.» sussurro ad ogni piccolo bacio
«C'è tempo...» porta le mani sulla mia vita e mi tira sul letto facendomi arrivare al suo fianco
«Tanto tempo...» inizia a baciarmi il collo
«No Mattheo! Non perderemo altro tempo!» cerco di fermarlo
«Levati devo andare da Draco» lo scanso sfuggendo dalla sua presa, piega le braccia e ricade a pancia in giù sul letto
«Così me lo sfondi, elefante» lo rimprovero scoppiando a ridere mentre il riccio mi imita
«Muoviti, io vado da Draco» lo avverto per l'ennesima volta, non si sa mai, questo è sordo

Cammino per i corridoi della Manor fino alla stanza di mio fratello, busso e mi viene ad aprire ancora assonnato.

«Ehi» gli poso un bacio sulla guancia entrando nella stanza
«Vieni in missione con noi stasera?» nega con la testa sedendosi sul letto
«Sei pallida...» lo guardo stranita inarcando le sopracciglia

Iniziano a salirmi i conati di vomito facendomi sudare freddo dalle mani.

«Mi viene da vomitare» lo avverto correndo nel bagno, richiudo la porta con un calcio e mi accascio vicino al vaso iniziando a vomitare.
«Oi tutto bene?» scarico e mi lavo la faccia
«Saranno stati i biscotti di prima, ho messo troppa Nutella!» ammetto sedendomi sul letto
«Porco» ridacchia tirandomi sul letto al suo fianco

Iniziamo a parlare e arrivano le 17:30.
Scendiamo le scale ed entriamo nella sala riunioni dove ad aspettarci ci sono già tutti, compreso Mattheo! Bastardo mi ha fregato, ha fatto prima lui

Ci sediamo e Voldemort inizia a spiegare come suo solito.
«Attaccaremo poco prima della loro destinazione!
Abbiamo scoperto che si recheranno alla tana dei Weasley» comincia poggiando la sua bacchetta sul tavolo accarezzando nagini
«Sapete il piano! Tra le nuvole!
Non se lo aspetteranno e ucciderò Potter prima che possano rendersene conto» delle risate iniziano a lasciare le bocche dei mangiamorte

«Possiamo andare» conclude mettendo la sua bacchetta bianca in tasca
«Prendete i mantelli che fa freddo sulle scope!» ci avverte Narcissa.
Annuiamo e tiriamo giù i nostri mantelli dall'appendiabiti 

«BENE POSSIAMO ANDARE» urla il mago uscendo fuori dalla Manor, scalzo, come sempre del resto.
Spalanco leggermente gli occhi per il semplice fatto, che tanto semplice non è, che avanti casa ci sono più di 80 uomini e donne schierati.

«Ma chi sono?» chiedo spontaneamente al riccio 
«Altri mangiamorte! Per farla breve non fanno parte della cerchia ristretta di mio padre, ma sono utili per combattere!» taglia a corto prendendo due scope 
«Oh capisco» abbozzo un sorriso afferrando il mio manico di scopa 
«Le maschere prego» ci incita trasfigurando molte maschere di legno argentate ad ognuno di noi 

Fa un cenno di capo al figlio che dopo aver indossato la maschera si alza in volo, lo seguo e sfrecciamo nel cielo, con la coda dell'occhio noto tutti i mangiamorte dietro di noi.

dopo 15 minuti di viaggio all'incirca si iniziano a sentire delle voci, ci appostiamo tra le nuvole e poco dopo si scatena l'inferno.

ogni mezzo di trasporto ha sù un Harry, la pozione polisucco! che geni

uccido un paio di mangiamorte che stavano attaccando una moto volante e mi avvicino d più prendendo rincorsa con la scopa. 

«Ciao Harry» lo saluto togliendo la maschera facendo fermare immediatamente il ragazzo roto a scagliarmi un incantesimo contro  
«Allegra! Che ci fai tra loro?»
«Diciamo che è una storia un pò lunga, ma non c'è tempo! vuole ucciderti!
Dovete darvi una mossa ed arrivare alla tana! lì starai al sicuro» continuo uccidendo altri mangiamorte
«Siamo dalla tua parte Potter» si avvicina anche Mattheo mentre i suoi bei ricci svolazzano

la testa mi inizia a girare, le mie mani iniziano a cedere e i miei occhi si chiudono poco a  poco facendomi perdere completamente l'equilibrio, chiudo definitivamente gli occhi quando ormai sto precipitando.

«ALLEGRA!»

a toxic love 'Mattheo Riddle'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora