Capitolo 18-Dear Niall why are you like hero?

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Narratore.
Melanie si svegliò tra le coperte color lilla della sua camera.
Le note della canzone che stava creando lei, risuonavano nella stanza, attraverso le corde di una chitarra acustica, ricordandole che doveva finirla di comporla, ma quando mai avrebbe avuto tempo?
Poi aprì gli occhi di scatto come se si fosse prese paura e saltò sul proprio posto, notando Niall con lo spartito della canzone della sorella davanti ai suoi occhi e la chitarra che ripeteva alla lettera tutti gli accordi scritti da Melanie.
Si alzò in fretta buttandosi sullo spartito.
Niall la guardava sorpreso e sicuro di aver fatto un enorme sbaglio.
"Era una cosa privata." disse lei, rimettendo apposto i fogli e arrossendo leggermente per l'imbarazzo verso il fratello che cercava solo un motivo per riuscire a avvicinarsi a sua sorella.
"È bella." disse semplicemente alzandosi dalla sedia
"Grazie- sorrise abbracciandolo, cosa che Niall apprezzò molto visto che credeva fosse arrabbiata con lui.- solo, la prossima volta chiedi prima, che ore sono?"
"Mezzogiorno andiamo a mangiare fuori?"
Lei annuì senza pensarci due volte.
Niall uscì dalla stanza per lasciar cambiare sua sorella, che prese l'intimo color blu notte, una maglia color lilla e dei normalissimi jeans strappati, abbinato il tutto con delle Dr.Martens nere.
Si cambiò e scese le scale.
"Pronta" disse semplicemente, Niall le prese la mano e la portò sino alla macchina dove la fece salire, per poi raggiungerla poco dopo.

*********

Melanie scese dalla macchina e fissò il paesaggio dinanzi a lei: MARE.
A lei le era sempre piaciuto il mare, il senso di infinito e il blu dei fondali l'avevano sempre affascinata.
Si tolse le scarpe e iniziò a camminare sulla sabbia fredda che amava.
Niall la raggiunse con i piedi scalzi anche lui, affiancandola.
"Sai che il ristorante è dall'altra parte?"
"Pensavi di dirmelo tra quanto?" Brontolò Melanie girandosi, camminando verso il ristorante.
"Se mi aspettassi." commentò lui rimmettendosi le scarpe, seguito da lei, e poi entrando tenendo la porta aperta per la sorella.
"Ho prenotato per due al nome Horan."
Una rossa gli accompagnò svogliatamente al loro tavolo porgendogli il menù per le pizze.
"Che prendi?" Chiese lui fissandola con quei suoi occhi azzurri.
"Margherita te?" Sorrise di rimando e posò il suo menù sul tavolo.
"Idem"
Ordinarono, e l'imbarazzo scese tra di loro, non sapevano cosa dire, nessuno dei due aveva un argomento valido da intavolare.
Stettero in silenzio fino a quando non arrivò la pizza.
"Buon appetito" dissero in coro iniziando a mangiare
"Con Harry?" Il biondo era andato a pescare un tema di cui Melanie non sapeva cosa dire
"È andata bene" addentò un pezzo di pizza
"A che ora sei tornata?"
"Mmm credo le 3."
Niall scosse la testa divertito, abbassandola e rialzandola due secondi dopo, il sorriso era ancora impresso sul suo viso
"Sbagliato" una semplice parola bastò per lasciare Melanie senza parole
"Non sei ritornata alle 3."
"Come?" Non ci stava capendo più niente e il fratello l'aveva capito
"Avevi bevuto troppo e Harry ti ha riportata a casa." Niall aveva stretto le mani in pugni facendo diventare le nocche bianche, Melanie, come per calmarlo, gli mise le proprie mani su quelle del fratello maggiore che si rilassò solo a quel tocco.
" A che ora?"
"Alla 6"
"Io e Harry....?"
"Chiedilo a lui e alle foto che avete fatto.- Era evidente che si stava arrabbiando e la mente incasinata di Melanie non la fece ragionare per farlo calmare in qualsiasi altro modo- eravate tutti e due troppo ubriachi, Harry ti portava in braccio a modi sposa, tu gli sussurravi varie frasi all'orecchio mentre lui sorrideva, ti ha portato su in camera, quando poi se n'è andato ho capito che non era lui a guidare, ma Louis, che aveva chiamato in aiuto. Ma Melanie, io ti ho dato tutta la fiducia, ma capisci che non ci riesco più?"
Lei abbassò la testa e finirono così il pranzo.
"Ti voglio bene" disse semplicemente la ragazza quando Niall stava già pagando.
Gli sorrise, aprì la porta e uscì, seguita poco dopo dal fratello.
"Anche io" le cinse le spalle con il suo braccio ricoperto dalla giacca nera.
Il vento freddo gli fece avvicinare al tal punto che Melanie aveva il viso contro il petto del fratello, il quale le cingeva ancora le spalle con il suo braccio e di risposta Melanie gli cingeva la vita.
Camminavano senza meta, senza parole che sarebbero viaggiate nel tempo accompagnandoli, senza nessun altro, senza telefoni in mano o che squillassero, solo e unicamente loro e il mare.
Si fermarono a riva a fissare le onde del mare.
Melanie fissò il fratello che ricambiò lo sguardo incastrando i suoi occhi in quelli della sorella.
La mano di Niall viaggiava sulla guancia di Melanie fino a arrivare dietro alla nuca, posandola tra l'inizio del collo e l'attaccatura dei capelli, mentre l'altra mano cercava quella di Melanie che trovò subito, incastrarono le dita tra di loro.
Successe tutto in un secondo:
Niall si avvicinò sfiorando le labbra di Melanie, che, prontamente, si avvicinò ancora di più, le due labbra si scontrarono e formarono un bacio casto.
Fecero scontrare le lingue, e il bacio diventò da casto a passionale.
Niall la tirò su incrociando le braccia sotto il culo di Melanie, la quale mise le proprie mani ai lati della testa, ripresero a baciarsi.
Era tutto così sbagliato, ma lui era il suo errore preferito e avrebbe continuato a vita a tenerselo così vicino.

NUVOLEDISTELLE
Sono riuscita a aggiornare, finalmente qualcosa in mente mi è venuta, grazie a dio, perché pensavo di cancellare la ff.
Ma che cazzo fa Melanie? E Niall poi?
Non ragionano più, ma va beh, anche io se avessi un fratello tipo Horan, farei la stessa cosa. ( non iniziate a dire "non sei una vera directioner" o "li ascolti solo perché sono belli" perché non ho voglia di sentire ste menate)
Comunque, cercherò di aggiornare al più presto.
Scusate per il ritardo.
Inoltre ho scritto un'altra ff su Niall, se vi va passate a leggerla.
Mile ❤️

Niall's sister 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora