Capitolo 19- Ah.

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"Successe tutto in un secondo:
Niall si avvicinò sfiorando le labbra di Melanie, che, prontamente, si avvicinò ancora di più, le due labbra si scontrarono e formarono un bacio casto.
Fecero scontrare le lingue, e il bacio diventò da casto a passionale.
Niall la tirò su incrociando le braccia sotto il culo di Melanie, la quale mise le proprie mani ai lati della testa, ripresero a baciarsi.
Era tutto così sbagliato, ma lui era il suo errore preferito e avrebbe continuato a vita a tenerselo così vicino."
Era passata esattamente una settimana da quando si erano baciati, una settimana da quando lui l'aveva fatta sorridere, una settimana da quando avevano passato una giornata fantastica, era passata esattamente una settimana da quando lui aveva smesso di parlare, esatto, non si parlavano più, si passavano affianco guardandosi senza parlarsi o sorridersi.
Melanie aveva cercato di fare un passo avanti per parlare di quel bacio, ma come potevi parlarne con tuo fratello? Essendo, comunque, sbagliatissimo baciare il proprio fratello, sia lei sia lui ne erano consapevoli, ma certe volte al destino non si può scappare.
Si trovava in camera sua, col computer sulle gambe incrociate, seduta sul letto. Non ne voleva sapere di nessuno, nemmeno di Harry, che gli era stato vicino in quella lunga settimana, era stato perennemente a casa sua, ma oggi no, erano ripartiti per raggiungere gli altri per andare in Irlanda. Melanie aveva tanta voglia di tornare a casa sua, ma si era rimboccata le maniche e aveva iniziato a lavorare in un'agenzia di modelle, oh no, lei non faceva la modella, lei sistemava i vestiti, dava i consigli per le pose, era un lavoro che le impiegava abbastanza tempo e i soldi le facevano pagare le bollette, ma non bastavano per i suoi comodi, così decise di lavorare in un bar, gli studi gli proseguiva in una scuola lì a Londra.
Stava andando tutto per filo e per segno. Ma abitava ancora nella casa di Niall e ciò era difficile, non passava minuto in cui non pensava al suo sorriso, e si chiedeva quando sarebbe tornato cosa sarebbe successo.
Non riusciva nemmeno a immaginare di doverlo vedere sorridere quelle miliardi di volte per farle battere il cuore.
Il telefono squillò impaziente, così si alzò dal letto e corse in corridoio per rispondere.
"Pronto?" Disse lei.
Un sospiro dall'altra parte si fece sentire attraverso il telefono, lei impaziente di sapere di chi fossero quelle risate sul fondo della camera che si riuscivano a sentire persino dalla cornetta.
"Melanie?"
"Si? Chi parla?"
" Harry." La ragazza tirò un sospiro di sollievo, probabilmente immaturamente non aspettando la risposta.
" Melanie - 'perché è così difficile da dire?' Si chiese il riccio che faceva tener sulle spine la piccola Horan- volevo dirti una cosa prima che la leggessi sui giornali- dall'altra parte della cornetta, Harry si trovava sul letto d'Hotel e i ragazzi sulle poltrone continuavano a fare battute idiote da ubriachi, cosa che erano - io la dico, solo non riattaccare"
" Harry arriva al punto per la mor del cielo, mi fai spaventare così."
" Mi sono innamorato."
Melanie trattante il respiro, anche lei si era innamorata di lui, o almeno quando l'aveva baciato, ma poi era arrivato quel biondo tinto a scombussionarle il suo universo.
" Ah, è bella?"
" Si, tantissimo."
" Come si chiama?"
" Elisabet- fece una pausa leccandosi le labbra- Chiamata Bet dagli amici."
A Melanie cadde il telefono, com'era possibile? Bet era tornata e non gli aveva detto niente? Beh forse non aveva significato niente tutta quell'amicizia di così tanti anni.
Oltretutto Melanie tra un po' compiva gli anni e non poteva aver notizia migliore 3 giorni prima del suo compleanno.
Scosse la testa per riprendersi mentre sentiva Harry dire: "Mel? Mel ci sei ancora? Pronto?"
Si schiarì la voce e risposte: "si scusa stavo solo... raccogliendo... ehm... la penna, si la penna."
"La penna?" Chiese lui divertito
"Ehm si, mi è caduta, era vicino al telefono e beh, c'ho preso contro."
Disse cercando di convincersi che lui ci avrebbe creduto.
"Ah, senti dobbiamo parlare- iniziò lui- dobbiamo parlare di quel bacio."
Melanie giurò di aver sentito di aver un singolo respiro in riserva, probabilmente l'ultimo, le lacrime sgorgavano sul suo viso, rigandolo.
Si era affezionata a lui, come non farlo? Come fai a non affezionarti a un riccio con gli occhi smeraldo? Se qualcuno lo sapesse, lo vada a dire alla ragazza che ora sta impazzendo per cercare di dimenticare le labbra morbide del ragazzo sulle sue.
" Va bene."
" Ciao Melanie."
" Ciao Harry."
Melanie riattaccò il telefono fissando il muro bianco davanti a lei.
Aveva sbagliato a conoscere gli amici del fratello, però c'era una cosa positiva, probabilmente l'unica: si era ricongiunta con il fratello.

NUVOLEDISTELLE
Non so la lunghezza, però questo è solo un assaggio di quello che succederà nel prossimo capitolo.
Grazie a tutte quelle che continuano a leggere i miei capitoli anche se, la maggior parte delle volte, non sono così belli, davvero, grazie mille.
Mile ❤️

Niall's sister 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora