Capitolo 25.

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Capitolo 25-

MELANIE
Sbattei la porta di casa chiudendola. Mi accesi una mia amata Marlboro rosse.
Camminai ondeggiando i fianchi.
I pantaloni a vita alta, neri, gli avevo abbinati ad una semplice felpa rossa, le scarpe da ginnastica emettevano il solito rumore fastidioso che solo le mie scarpe potevano riprodurre.
Mi grattai l'occhio destro, fortunatamente non mi ero truccata per un uscita di qualche decimo di secondo.
Era esasperante stare in casa tutto il giorno, sopratutto ora che Denise, era venuta a trovarci.
Greg doveva sempre controllare che facessi i compiti di Geografia, che, lasciatemelo dire, non aveva nessun senso quella materia.
Che mi importa dove sta un affluente di un qualsiasi fiume?
Niente, assolutamente niente.
Ma il prof ha chiesto di parlarne con Greg e ogni singolo giorno, mio fratello, deve rompermi per i compiti.
Ma non sono abbastanza grande per farmeli da soli? Ho quasi 17 anni!
Ok, ok, so cosa pensate: 16 anni e suo fratello la tormenta ancora? Beh si.
"Melanie!" Mi girai verso la ragazza che stava urlando: Melodie.
Possibile che quella ragazza non abbia mai niente da fare e stia sempre fuori?
"Corri che non ti aspetto!" Urlai, anche se in modo stridulo.
I capelli blu oscillavano da una parte all'altra, le labbra nere erano schiuse, correndo guardano da tutte le parti.
"Allora?" La guardai torva.
Che era successo ora?
" Ce l'ho." Disse sempre più sussurrando e avvicinandosi al mio orecchio.
Annuì energicamente, le presi il polso e mimai "non qui."

**********

NARRATORE.
I piedi stanchi di Melanie strisciavano sull'asfalto, prese le chiavi del cancello e lo aprì cercando di non far rumore.
Entrò in casa, cercando di far piano, erano più o meno le 2 di notte.
Da quello che si ricordava era probabilmente uscita per una semplice passeggiata, incontrando Melodie, per poi finire ubriaca e fatta nel viaggio di ritorno.
Si strofinò l'occhio stanco.
Avanzò verso le scale e andò nella sua camera.
Accese la luce, anche se, a quella vista, sbatte le palpebre più volte, non abituata ad una luce così forte.
" Melanie?"
Niall si alzò dal letto in cui stava aspettando la sorella, la quale rise così forte che pensava di svegliare l'intero vicinato.
" Biondo."
Melanie fece diventare due fessure gli occhi, spostandosi, col peso, da una gamba all'altra.
" Sei fatta e ubriaca."
" Sempre più perspicace."
" Sei sempre la stessa."
" Esci Horan."
Melanie si mise sotto le coperte senza cambiarsi.
" Ho detto esci." strinse i denti e spense la luce, sperando di non dover parlare per un bel po'.
La testa le pulsava, aveva la nausea e un assoluta voglia di piangere e di urlare.
Perché era tornato?

NUVOLEDISTELLE
Hola! Mi sa che è Stra corto, se fosse così, mi spiace, ma in questi ultimi tempi non ho abbastanza tempo per scrivere.
Spero vi piaccia.
Se vi interessa ho scritto altre due ff una su Niall ( stupid Crazy love) e l'altro su Luke ( don't go) se vi va passate a darci un'occhiata.
Inoltre, io e mia sorella, stiamo scrivendo una storia con alcuni protagonisti di teen wolf, su questo profilo: ilsoleinvernale se vi va passate a leggere!
Grazie dell'attenzione.
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Mile. ❤️

Niall's sister 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora