Niall's sister 2

Capitolo 40.

Com'è successo? Mi sono solo distratta un po', solo il tempo di prendere la cartella e sono caduta.
Sapete che sono svampita, ma esserlo così tanto mi innervosisce.
" Mel, dove hai messo..."
Nell'aria echeggiava la risata di Niall con un sottofondo di allegria e di pollo.
"Aiutami ad alzarmi!"
Non potei evitare di iniziare a ridere, era così facile con lui esser felice.
" Sono seria."
" Niall il pollo è cotto."
Mi chiedo perché mai abbiamo accettato che Louis restasse qui con noi per un po'.
Un biondo e un castano, specialmente loro, messi insieme era qualcosa di insopportabile. Il solo fatto di averli per casa che girano in pantaloni da tuta e magliette, praticamente, aderenti è una tortura e si, sarò pure in paradiso ma morirò prima che se ne accorgano se non si coprono di più.
Qualche giorno fa ho beccato Louis in bagno, con un solo asciugamano che lo copriva dai fianchi fino alle ginocchia; i suoi capelli scompigliati e bagnati sono, non solo la mia morte, ma di chiunque lo vedesse.
" sembri una salsiccia"
"Zitto biondo."
Mamma, so che ami Niall, ma se entro cinque secondi non mi ha tirato su non lo rivedrai.
"Alzati che è pronto."
Corsi ad occupare il bagno poiché abbiamo ospiti per pranzo e sembro un panda appena uscito da un combattimento di box.

*******
"Harry esci"
"So cos'hai."
"Si lo sappiamo tutti, ora esci."
Richiusi gli occhi e cercai di riposare.
Mi sentivo stanca e il mal di testa non aiutava.
Sentì il letto abbassarsi.
"Vai via Harry."
Non stavo guardando dalla sua parte e non ero sicura che fosse il riccio, però non avevo la minima voglia di girar la testa.
"Idiota fammi spazio."
Le mie labbra formarono un piccolo sorriso e avrei voluto che durassimo per sempre, io e lui.
"Grazie sorellina."
Sentivo il suo petto alzarsi e abbassarsi lentamente, i miei occhi erano sempre più stanchi e cercavo di rimanere sveglia per sentir ancora un po' il suo profumo.

"Niall? Mel?" Una voce femminile ci stava chiamando e il mio sogno era andato a 'fanculo.
Niall si stropicciò gli occhi e, con aria assonnata, mi fissava sorridente.
Era come un piccolo cucciolo, il mio piccolo cucciolo e nessuno poteva farmelo scappare ora.
Mi ero decisa a tenermelo veramente per me e non come dico sempre, questa volta è per davvero.
Con Niall sogno di guardare le stelle con una bottiglia di vino o di birra, sogno io e lui mano nella mano lungo la grigia Londra, sogno il suo sorriso dedicato a me, sogno le sue labbra sulle mie e lo sogno mio.
"Cosa vuoi Melodie? Aspetta che ci fai qui?"
" Niall, mi ha fatto entrare Harry e volevo vedere come stesse Melanie."
"Sto bene, te?"
" Ma io bene, solo un po' stanca.- si leccò le labbra e riprese- ora me ne vado così vi lascio soli."
Si avvicinò e mi lasciò un bacio sulla guancia il che ricambiai.
"Sai Mel, non avrei mai voluto dirtelo così, ma io..."
Le sue labbra si muovevano troppo velocemente e non riuscivo a capire cosa stesse dicendo.
Era come se fossi in una bottiglia e non potessi sentire niente, perciò, decisa di seguire i miei sensi, mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulle labbra.
Si avvicino a me ancora di più, mi accarezzò la nuca e vi ci appoggiò una mano, inutile dire che ci siamo baciati fino a che c'eravamo dissetati dell'amore che provavamo l'uno dell'altro.

#nuvoledistelle
Eccomi! Ho aggiornato finalmente!
Scusate per il lunghissimo ritardo.
Mile❤️