Sting Eucliffe x Reader (Fairy Tail)

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Richiesta di Elen_game , spero ti piaccia!

La giovane maga dagli occhi (c/o) si fermò, attirata dal grande palazzo scuro che faceva da quartier generale alla famosa gilda Sabertooth, seconda solamente alla singolare Fairy Tail.
Si ritrovava spesso a passare di lì, negli ultimi tempi. Le sembrava assurdo pensare a quanto le cose fossero cambiate in soli pochi anni e, soprattutto, le pareva improponibile che fosse diventato master una persona come quel tipo...
Sospirò alquanto infastidita, mentre a passi felpati si allontanava nell'ombra dell'immensa struttura su cui svettava la statua di un felino dai denti a sciabola.
Da quando aveva 'lasciato' quell'associazione si erano susseguiti gli eventi più disparati, arrivando allo scontro decisivo col mago nero Zeref e sebbene non fosse coinvolta in prima persona nella causa di quelle battaglie, aveva deciso immediatamente di voler aiutare i suoi amici di Fairy Tail.
Anzi, più volte il master Makarov, Natsu, Lucy, Gray, Erza e tutti gli altri l'avevano invitata ad entrare a far parte della pazza gilda, affermando che per lei la porta sarebbe stata sempre aperta, ma la (c/c) non aveva mai dato loro una risposta definitiva.
Ormai da tanto tempo viaggiava da sola, conosciuta da tutti come la Maga Errante, ed in fondo non se la sentiva proprio di legarsi nuovamente ad altre persone ed affezionarsi irrimediabilmente. Almeno non più.
In quel momento (T/n) stava passeggiando per le strade della familiare cittadella che un tempo aveva esplorato in ogni suo angolo.
Si immerse senza volerlo in quei vecchi ed amari ricordi, mentre osservava le strade ciottolate illuminate dal sole caldo del mattino.
L'atmosfera era diversa da quella opprimente e tesa che ricordava. Sui volti degli abitanti, infatti, erano presenti delle espressioni felici, una cosa prima talmente rara che le provocò un sussulto sorpreso.
Si sentì tutt'un tratto più rilassata e nonostante alcune occhiate curiose rivolte a quella misteriosa ragazza col lungo mantello (c/p), potè concedersi di increspare le labbra in un piccolo sorriso.
Ma non passo nemmeno un secondo che il suo volto si spense.
Il suo sguardo, adesso palesemente nervoso, era rivolto su un punto preciso del viale davanti a se. Un eccentrico gruppetto di persone stava avanzando a passi veloci, accompagnato da un allegro e rumoroso chiacchiericcio. Davanti a loro, due felini colorati facevano strada, saltellando con la loro buffa andatura.
Due Exceed.
Con suo grande dispiacere, la Maga Errante li riconobbe senza fatica.
Lector, Frosch, Yukino, Minerva, Rogue e...
"Sting."
I maghi ormai si stavano avvicinando pericolosamente, l'avrebbero sicuramente notata. Fu allora che la ragazza riacquistò un po' di lucidità, affrettandosi a trovare il vicolo più vicino e cambiare subito strada.
Incrociare nuovamente il loro cammino era l'ultima cosa che desiderava al mondo.

* * * * * * *

"Frosch dove stai andando?!"
Il piccolo gatto dalla pelliccia rossa richiamò a gran voce il compagno col costume rosato che si era ormai discostato dal gruppo di qualche metro.
L'altra creaturina sembrava però non dargli completamente conto, riprendendo a saltellare verso una direzione completamente diversa. Era stato attirato da uno strano spostamento d'aria, aveva infatti visto un'ombra svoltare l'angolo e con occhi luccicanti adesso si apprestava a seguirla.
"Aspettamiii!!"
Lector cominciò così a tallonare l'amico, con espressione preoccupata, sparendo così tra le numerose stradine del villaggio.
Il viale si stava facendo sempre più affollato, costringendo i maghi di Sabertooth a fermarsi un momento.
"Non mi aspettavo ci fosse tutta questa gente oggi!" Commentò il giovane master guardandosi intorno con occhi meravigliati, solitamente la città era più tranquilla. Il corvino accanto a lui concordò con un cenno del capo, scrollando con una mano il mantello scuro. Le persone intorno a loro si muovevano caoticamente, incontrollate come un fiume in piena. Si spintonavano tutti l'uno con l'altro, involontariamente, causando così un brusio generale che si levò nell'aria, riempiendola con forza.
"Faremmo meglio a tornare alla gilda." Constatò Minerva spostando una ciocca di capelli scuri dietro l'orecchio.
"Già." Il corvino annuì di nuovo.
"Ehm, ragazzi..."
Yukino prese a parlare, osservando con aria corrucciata l'area circostante.
"...dove sono Lector e Frosch?"
Una sensazione di panico collettivo nacque tra loro, che cominciarono a muovere la testa freneticamente da un lato all'altro.
"Perché quei due spariscono sempre?!" Mormorò frustrata la maga dai capelli lunghi, massaggiandosi nervosamente le tempie. La ragazza dai capelli color neve fece un sospiro preoccupato, torturandosi le mani.
"Forsch..." sussurrò il Dragon Slayer dell'ombra con voce roca.
"Tranquillo amico, c'è anche Lector con lui."
Sting poggiò una mano sulla spalla del suo partner cercando di rassicurarlo, poi fece qualche passo in avanti, distanziandosi un poco da loro.
Sul suo volto spuntò un sincero sorriso e con sguardo tranquillo si portò una mano sul petto.
"E comunque, andrò io a cercarli!"
"Ti aiutiamo-" Yukino tentò di proferire parola ma il giovane Dragon Slayer della luce la bloccò subito con un gesto della mano.
"Non c'è bisogno, voi tornate a Sabertooth, ci penso io a loro."
Il biondo aspettò che tutti e tre annuissero, nonostante Rogue avesse tentennato un momento. Appena sparirono tra la folla, il ragazzo alzò la testa verso il cielo e con il naso prese un respiro profondo.
Annusò ancora un paio di volte, storcendo il volto come un cucciolo curioso, poi riabbassò la testa, puntata verso un punto preciso. Con passi lesti serpeggiò in mezzo ai passanti, gli occhi scuri vagano attenti in giro, mentre l'odore familiare che gli riempiva le narici si fece sempre più forte.

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