Please, hug me || Chanjeong

28 - Una nuova famiglia

Jeongin's pov

Scendo di fretta le scale lasciando Chan in camera. Non posso credere a quello che è successo, pensavo che sarebbe accaduto sempre e solo nei miei sogni.
Dopo qualche secondo il ragazzo mi raggiunge, ed insieme ci dirigiamo verso il salotto.

-Cosa c'è mamma?-
Chiede Chan con tono annoiato.
Lei ci guarda, i suoi occhi sono pieni di malizia. Arrossisco.

-Mamma!-
Jennie si riprende e scuote la testa. Poi ci fa segno di sederci sul divano, che ora e pieno delle macchinine di Shin.
Il suo sguardo si fa un po' più cupo, ma il suo atteggiamento non cambia: rimane calmo, placato.

-Mi è arrivata una telefonata. Hanno arrestato tuo padre per possesso di droga. In più era ubriaco fradicio-
Dice lei a Chan.
Quest'ultimo all'inizio si irrigidisce ma poi sembra sollevato dalla notizia. Sarà da tanto che aspettava questo momento, non posso immaginare quanto possa essere felice.

-Quindi Shin..-

-Legalmente dovrei tenerlo io, ma so che ora come ora dovrei pensare a me stessa. So di non essere stata una buona madre ed è per questo che ho intenzione di migliorare. Per te, per Shin e anche per questo angioletto del tuo ragazzo qui-
Jennie si gira verso di me mentre dice l'ultima frase, ed io arrossisco.

-Jeongin hyung sta insieme a Chan hyung?-
Chiede Shin, fermando la corsa di macchinine. Io e Chan ci guardiamo imbarazzati, ma non possiamo neanche fare finta che non sia successo nulla.
Sua madre ci ha beccati in flagrante e poi alla fine il sentimento è reciproco.
Perchè mentire?
Così prendo la mano di Chan, del mio ragazzo, fra le mie ed annuisco.

-Immagino di si-
Jennie inizia a sbattere le mani e a fare urletti do gioia, mentre i due fratelli ridono di gusto. Guardo la scena estasiato: non credo di aver mai vissuto momenti belli come questi in tutta la mia vita.

-Vi prego, ditemi che posso rimanere con voi per sempre-
Sussuro, credendo di non essere ascoltato da nessuno. Ad un certo punto, però, sento delle braccia avvolgermi le spalle e delle labbra morbide sulla mia guancia.

-Non è che puoi, tu devi rimanere con noi. Ormai non puoi più scappare dalle grinfie della famiglia Bang, mi spiace per te-
Sorrido alle parole di Chan.

-Oh, fidati che non ho intenzione di farlo comunque-

-Jeongin hyung, giochiamo con le macchinine!-
E così passiamo la serata: Shin ed io che gareggiamo, Jennie che guarda una sitcom e Chan che dorme sul divano, russando leggermente.

Capitolo piccolo ma soft<3
Domani pubblicherò il l'ultimo capitolo, poi ci sarà l'epilogo :,)