Crossed Souls

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Buongiorno a tutti ❤️
Vi auguro una buona lettura e anche giornata... 😘
Ps. Questo è l'ultimo capitolo... Settimana prossima epilogo 😪😪

Un bacio ❤️

Ellie pov

“ oddio fa malissimo” dico mentre con la sedia a rotelle mi portano in una stanza per i controlli prima di portarmi in sala operatoria, appena mi fanno sdraiare stringo la mano di Ryder fino a farla diventare bianca e lo guardo con gli occhi pieni di dispiacere

“ tesoro dai che tra poco sarà tutto finito” dice mentre continua a fissare la porta con ansia

“ scusa per la mano” dico mentre cerco di respirare a fondo

“ tranquilla. Va tutto bene… finalmente!” dice alzando la voce esasperato, la dottoressa è qui e lo guarda un po’ male, ma capendo la situazione non dice nulla e provvede a visitarmi.

“ okay le acque sono rotte e sei dilatata di 4cm, ma facendo un parto cesareo non dobbiamo aspettare nulla, adesso faccio arrivare l’infermiera con il lettino apposta e ci rivediamo in pre operatorio. Non hai allergie a qualche anestesia ricordo bene? “ mi chiede mentre la sua assistente mi porge il camice e la cuffietta per l’intervento, scuoto la testa perché il dolore mi rende incapace di parlare e dopo nemmeno venti minuti sono sdraiata in sala operatoria, Ryder è qui con me a tenermi la mano seduto su una sedia e mi parla mentre dall’altro lato del telo i dottori fanno nascere i nostri bambini

“ ecco il primo… chiedo scusa prima. È bellissima ragazzi e quanti capelli” dice la dottoressa mentre taglia il cordone e me la fa vedere velocemente

“ ciao Arya” dico commossa mentre sento piangere anche il mio uomo

“ e tra poco avremo anche il fratellino… pinze” adoro la mia ginecologa, passa da momenti di dolcezza ad essere subito autoritaria e dopo nemmeno cinque minuti anche il piccolo di casa viene al mondo

“ abbiamo un nome anche per il piccolo?” mi chiede l’infermiera mentre compila gli atti di nascita mentre i dottori provvedono a finire l’intervento, guardo Ryder che lo ha in braccio e diciamo lo stesso nome in sincronia

“ Matthew” ridiamo di gusto e il piccolo Matt inizia a piangere strappandomi un sorriso

“andiamo a fargli il bagnetto e poi ve li portiamo in stanza” dice l’ostetrico e annuiamo anche se avrei voluto prenderli anche solo cinque minuti in braccio

“ sei stata bravissima..ti amo” mi dice mentre mi posa un bacio sulle labbra

“ ti amo anche io… neo papa”

Quando sono tornata in stanza ero molto emozionata, perché a breve sarebbero arrivate le infermiere con le culle con Aya e Matthew, sono stanchissima ma felice come non mai, un bussare alla porta mi fa tornare al presente e vedo la mia migliore amica con una grossa ciotola di caramelle gommose e un palloncino con un orsetto bianco

“ ehi come sta il mio amore?” dice mentre si avvicina e mi abbraccia facendo attenzione ai punti

“ sto bene! E tu?” dico mentre allungo la mano verso le caramelle

“ nervosa. Tanto nervosa…si nota?” dice mentre mette in bocca quattro caramelle in contemporanea

“ ehm si. Ma tu sei sempre nervosa… va tutto bene?” le chiedo facendole spazio sul letto