Crossed Souls

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Buongiorno ❤️
Aggiorno oggi visto che domani la piattaforma Wattpad avrà il sito in manutenzione ☺️
Vi auguro una buona giornata❤️

Ryder

" ti ho detto di starne fuori" le dico per l'ennesima volta al telefono. Questa donna è più dura di un muro di cemento. Sto cercando di non gridare per non svegliare Ellie e Rose ma questa donna mi ha fatto uscire dai gangheri.
"siete morti anni fa per me, quindi voglio che tu e lui stiate fuori dalla mia vita anzi dalla nostra" sbuffo e sento una mano che si posa sulla mia spalla come per tenermi tranquillo e il suo profumo di mandorle mi circonda.
" a cena non verrò. E ora devo andare" le metto giù e mi rispecchio negli occhi della donna che amo.
Non glielo ho ancora detto ma quando mi sentiró pronto glielo dirò con tutto l'amore possibile. Non mi aspettavo che in poco tempo una donna potesse rapirmi il cuore, e per di più completamente.
Non voglio paragonare l'amore che provavo per Chanel perché se ci penso non era amore ma una stupida infatuazione.
" ehi... Tutto bene?" mi chiede mentre si stringe la vestaglia di raso al corpo
" si amore. Ti ho svegliato?" le dico mentre le poso un bacio veloce
" nono tranquillo, dovevo andare al bagno e mi sono svegliata" dice sorridendo e andando verso la cucina
" la piccola dorme" dico sentendo il silenzio che aleggia in casa.
" si come un angioletto" dice ridendo
" occasione perfetta per rimandare la colazione e stare un po da soli" dico prendendola per i fianchi e baciandola con passione ma mi respinge
" oppure potresti spiegarmi la telefonata di prima" dice con un leggero tono di rimprovero
"era una vecchia cliente che voleva.." dico cercando di prendere tempo
" credi che mentendomi te la caverai? Vuoi mentirmi ancora?" dice delusa bella voce
" Ellie..." dico cercando di prendere le sue mani che allontana
" Ryder. Ascoltami bene. Mi avevi promesso cinque mesi fa che non ci sarebbero più state bugie. Vuoi fare passi indietro? " dice mentre prende dalla dispensa i biscotti
" no è una cosa di cui non sono disposto a parlare" dico sbuffando
" e dirlo subito no? Chiaramente no. L'importante è ferire la persona che hai accanto no? Dio" dice sbattendo l'anta arrabbiata
" Ellie... Tesoro..." dico cercando di avvicinarmi
" stai lì e ascoltami. Un mese fa ho accettato di venire qui a vivere con te. Sai perché lho fatto idiota? Perché mi sono innamorata di te. E di quella bambina. Ma non sono disposta a vivere in una bugia a tuo gusto dove tu muovi i fili della nostra storia decidendo il buono e cattivo tempo" dice prima di salire al piano di sopra perché Rose si è svegliata a causa delle nostre urla.
Quella donna mi ama e io le stavo mentendo per proteggere il mio passato. Che idiota.

Ellie

Non parlo con lui da questa mattina, mi sono occupata di Rose dalla colazione al bagnetto senza far trasparire le mie emozioni per non farle sentire alla piccolina che si muove come una scheggia sul lettone tutto quello che sento.
Ormai sono quasi sei mesi che sto con suo padre, sembra solo ieri che l'avevo conosciuto al locale dove lavoravo e ora sono calata nel ruolo di genitore. E nonostante tutti questi mesi insieme ancora mi ha mentito.
Quanto potrò reggere le sue menzogne?
Dovrei parlarne con mia madre, ma so che nel tardo pomeriggio sarebbe andata a fare degli esami di controllo perché nelle ultime settimane si sentiva più stanca del solito e ho paura che qualcosa non vada.
Mi sarebbe piaciuto avere con me il mio cagnolino Sugar, è un po che non ne parlo ma purtroppo un auto lo ha investito ed è morto sul colpo poco prima che mi trasferissi definitivamente qui con Ryder e Rose.
" ecco qua ora signorina puoi tornare a giocare con le tue bambole nella tua stanzetta okay?" la metto a terra e seguendola come un falco vedo che passetto dopo passetto arriva nella sua stanza e si siede a giocare.
Cammina davvero veloce tra pochi mesi avrà due anni e le voglio organizzare una festa bellissima nel giardino di casa nostra.
" mamma" sento che mi chiama e penso che abbia sbagliato
" cosa amore?" le dico facendomi più vicina a lei
"mamma" dice sorridendo e mostrandomi i suoi dentini completi
" oh piccina" le dico abbracciandola fortissimo, essere chiamata mamma è un emozione fortissima.
Sento una presenza sulla porta e vedo che è Ryder.
" sei stata la sua prima parola. Non pappa o altro. Mamma" dice mettendosi vicino a noi due e abbracciando sua figlia.
" ha quasi due anni. Non aveva mai detto una parola intera sennon qualche sillaba... Non mi aspettavo di essere la sua prima parola sono sconvolta" dico mentre prendo una bambola e la porgo a Rose
" posso parlarti?" mi dice vicino all'orecchio
" come facciamo con lei?" gli dico perché da sola non la lascio
" la mettiamo davanti ai cartoni della televisione così non ci sentirà" dice mentre la prende in braccio per andare al piano di sotto così mentre lei guarda i cartoni noi possiamo parlare.
Mi siedo sul divano incrociando le gambe e le braccia come per protezione e lui si mette di fronte facendo attenzione a non distrarre Rose dal cartone della dottoressa peluche.
" era mia madre. Ha visto sul giornale quello che era successo a Chanel e a suo padre e ha scoperto di avere una nipote. Ora vuole fare la nonna" dice ridendo in modo ironico
" non mi hai mai parlato della tua famiglia" gli faccio notare
" è vero. E mi dispiace. Ma quelle persone per me sono morte tantissimi anni fa, ancora prima che mi sposassi e tutto il resto. Sono due persone che hanno sempre messo il loro bene prima del mio e di mia sorella Cheryl." dice mentre lo sento triste nella voce
" hai una sorella? " gli dico sconvolta
" avevo tesoro. Mia sorella aveva appena sedici anni quando è mancata. Avevamo due anni di differenza. Adesso che ho trent'anni tu pensa quanto è passato"
"tantissimi anni... Non parli con loro da quando è morta tua sorella?" dico sconvolta
" si " dice con gli occhi pieni di rabbia
" non riesco a capire scusami" dico sempre più agitata
" mia sorella aveva un ragazzo. Lei pensava fosse l'amore della sua vita, ho provato a dirle di no ma lei era convinta. Era un ragazzo che faceva uso di droghe e mia sorella non lo sapeva. Ho provato tante volte a farle aprire gli occhi ma non c'è stato verso "
" e i tuoi? " gli dico mentre penso al dolore di Rdyer
" I miei se ne fregavano di noi due. Non hanno fatto nulla finché non è rimasta incinta e lui era scappato. Quello stronzo l'aveva lasciata sola"dice mentre una lacrima gli riga il volto
"oddio tesoro..." dico triste
" I miei lhanno cacciata di casa perché era un orrore che fosse incinta quell'età e ancora di più di uno senza un buon portafoglio. Sono persone avide. Venne a vivere da me che ero già indipendente perché non andavamo molto d'accordo in famiglia " fa una pausa e continua
" le sono stato accanto per tutta la gravidanza e quando ha scoperto che il bambino aveva delle malformazioni aveva realizzato che non le avevo mentito sulla vita del ragazzo. Ha portato comunque avanti la gravidanza ma purtroppo lei e mio nipote sono morti. Nel darlo alla luce ci sono state complicanze e... La mia sorellina non c'era più "dice piangendo disperato, mi lancio dal divano su di lui abbracciandolo
" non è stata colpa tua. Ti prego tesoro... "dico facendogli coraggio
" i miei fecero un funerale semplice elogiandola dicendo che era morta per un malore fulminante. Hanno nascosto tutto. Per l'onore della famiglia. Dopo il funerale sono sparito. Puoi capire perché"
" ma certo mi è chiaro... E volevano vederti?" dico mentre vedo che Rose si è addormentata col sedere per aria vedendo il cartone
" si vuole che domani sera vada a cena da loro. Con la bambina e te. "dice con voce risentita
" non saprei... Io sai non potrei mai andare avanti a vivere senza averli affrontati. Credo che se non sei pronto domani puoi rimandare"
" io non so cosa fare tesoro" mi dice afflitto
" io andrei. Solo per dimostrare che non sono io quello sbagliato e nel torto. E se vedi che le cose peggiorano prendi e te ne vai. Ma non avrai mai il rimpianto di non averci provato" gli dico mentre prendo Rose dal pavimento per portarla nella sua cameretta.
Vedo che annuisce e lo lascio lì solo a riflettere mentre io mi occupo della bambina anche se sono in ansia per la cena e per gli esami di mia madre.