Quando sono stata accettata ad Hogwarts non credevo che la casata in cui sarei capitata avrebbe influito sulla mia vita, ma ora mi rendo conto che anche i miei sentimenti ne sono condizionati.
LA STORIA IN ALCUNI CAPITOLI CONTIENE DEI SUGGERIMENTI M...
Se: "T/n stai pensando a quello che penso io?" Tu: "Si, sta parlando propio..." Siete ai limiti dello shock, quella frase, era sparita dai libri da anni, nessuna la pronunciava più da tempo e non figurava in nessun testo nella sezione comune della biblioteca, ne sei sicuro, avevi passato io tuoi primi tre anni ad esaminarli alla ricerca di una qualunque traccia della vostra casa. Per sentirvi meno soli, meno incompresi. Ma niente. Le uniche informazioni sugli scorpioscura di cui tu e Severus siete sempre stati a conoscenza fino a quel momento erano semplicemente frutto dei pochi racconti che vi aveva riservato il professor Silente all'inizio del vostro primo anno, al momento dello smistamento. Ti era sempre parso che quella cosa fosse una macchia da nascondere, per questo, anche a causa delle accentuazioni di James e i suoi amici hai vissuto male questa tua natura. La voce di Sirius ti riporta alla realtà S: "Di chi? DI CHI STA PARLANDO?!" R: "Di loro" Black gli rivolge uno sguardo confuso al quale Severus replica Se: "Gli scorpioscura sono una casata fondata dal quinto cofondatore di Hogwarts, Scorpius Black. Tutti coloro che ne faccio parti sono accomunati da un coraggiosi e determinati, ma anche di animo buono e con un intelletto superiore" S: "Mi state dicendo che sono un erede di uno dei fondatori di Hogwarts!" R: "Sirius non esagerare tutto come al solito, sarai imparentato alla lontana per un legame di sangue, erede non credo. Penso che con erede intenda qualcuno che condivida i suoi stessi valori e ideali, qualcuno come..." Tu: "Uno scorpioscura" R: "Si esatto" Se: "T/n vediamo cosa dice il capitolo sulla perdita delle tracce" Torni sull'indice, del quale tenevi sento con il dito, e una volta individuate le coordinate del capitolo, fai scorrere le dita fino a pagina 1390. La pagina si presenta molto scarna di informazioni, infatti il tutto era racchiuso in una trentina di righe, seguite da una pagina emessa bianca S: "Ma che diavolo...!" Torni nuovamente sulla mappa dei capitoli e noti che a separare il penultimo e l'ultimo capitolo, sono più di cento le pagine. Reciti le poche righe ad alta voce così che tutti possano sentirle
La perdita delle tracce
Sfortunatamente della Pandorica si sono perse le tracce. Si dice che il suo ultimo posseditore Albus Silente, la donó all'ultimo scorpioscura, come segno di rispetto nei confronti di colui che appartiene a questa nobile casa al fine di proteggerlo da una nuova riapertura che se non effettuata da una degno successore di Pandora Black potrebbe scaturire mali inimmaginabili. Tuttavia, nessuno sa che sia questo fantomatico ultimo scorpioscura in quanto sono orami anni che il cappello parlante di Hogwarts non smista più ragazzi in questa nobile, quanto altrettanto rara, casa.
E poi solo spazi bianchi incompleti S: "Fantastico, siamo punto a capo" Tu e Severus vi scambiate l'ennesimo sguardo di intesa, questa volta, però, denso di preoccupazione Se: "No..." R: "Come no, voi avete idea di chi potrebbe essere quel ragazzo" Tu: "No, Lo sappiamo per certo. È Tom" S: "Tom chi?" Se: "Certo che sei veramente stupito, ogni tanto mi chiedo come facciate tu e Regulus a essere veramente fratelli! Tom Riddle, uno dei fantasmi della nostra casa" Sirius sta per alterarsi ma Remus lo placa sul nascere dell'ira R: "No, non ricominciate a bisticciare avanti" In poco Black stempera la sua rabbia e ritorna, per quanto lo sia di solito, normale. S: "Sapete benissimo che i miei genitori sono suoi fanatici, e sono al quanto certo che sia un Serpeverde come loro" Tu: "Infatti non lo era" R: "Ma che diamine..." Tu: "Fatemi finire di parlare! Volevo dire, si, il cappello lo ha collocato in Serpeverde, ma non è stato smistato in quella casa, il cappello ha mentito. Lui è uno Scorpioscura come me e Severus, quanto c'è stata la nostra cerimonia di smistamento il cappello al mio turno ha detto: non commetterò lo stesso errore due volte. Si riferiva a Tom, che aveva collocato in una casa diversa perché per lui più propenso a Serpeverde" S: "Bhe, non vedo quale sia il problema, chiedete al vostro amato fantasma dove diamine abbia messo la Pandorica e la facciamo finita" Se: "Non è così semplice, Tom è una persona completamente diversa da come voi lo immaginate, in più non è ne in contatto ne parla piacevolmente di Voi-sapete-chi" Tu: "Credo che sta volta sarà necessario, però, Severus" Su: "Purtroppo ne sono convinto anche io" Rimanente qualche secondo in silenzio, ognuno pensando a quell'imminente e terribile futuro R: "T/n prova a leggere anche l'ultimo capitolo, magari troviamo qualche informazione interessante sulla Pandorica, un indizio sulla sua collocazione attuale" Annuisci accentuatamente con il capo, poi ripeti l'operazione compiuta poco prima, ossia tornare all'indice per individuare la pagina del prossimo capitolo. Ma una volta giunti al foglio corretto totale che tutte le lettere della pagina e quelle successive sono scarse casualmente sulla superficie. Come un puzzle sciolto all'interno di una scatola appena agitata, talvolta anche con tessere sovrapposte Se: "Diamine!" Non conosci questo incantesimo, in tutti i libri che hai letto in questi anni non lo hai mai incontrato da nessuna parte S: "E ora? Sembra il sacchetto delle lettere dello scarabeo magico!"
(Versione magica del famoso gioco babbano Scarabeo, le cui lettere sono incise su minuscoli insetti di legno incantati che in autonomia volano sul tabellone per comporre parole che però possono solo appartenere al mondo magico)
Rimani per qualche secondo in silenzio, fino a che non ti viene un'illuminazione, come un lampo a cel sereno Tu: "Hai ragione Sirius! Sei un genio!" Esclami, appoggiando il libro ancora aperto sulle ginocchia e gettandoti al collo di Sirius seduto accanto a te per abbracciarlo. S: "Perché?! Che ho detto?!" Riprendi il tomo in mano, lo chiudi e ti alzi in piedi di scatto; poi, sorreggendolo con fatica con entrambe le mani, inizi ad agitarlo il più forte possibile in aria R: Ma che diamine stai facendo T/n!" Tu: "Sirius ha ragione! Il sacchetto delle lettere dello scarabeo va aspirato il fine di mischiarle per bene, ma c'è sempre una remota possibilità che le lettere..." Se: "...si riposizionino nello stesso ordine!" Tu: "Esatto!" Dici prima di fermate il movimento sfrenato delle braccia R: "Geniale!" Riapri il libro e ti rechi, come prima, alla pagina 1443. Torni a sederti e tutti fissano increduli il foglio S: "WOW" Ora appare come un capitolo di un qualunque libro Tu: "Tieni leggi tu" Affermi passando lo scritto a Sirius S: "Sei sicura?" Tu: "Si, è grazie a te se siamo riusciti a trovare il modo di renderlo leggibile"
Spazio autrice Cosa ne pensate? Come credete che procederà la storia? Lo sapete che ormai il finale io lo ho già ben chiaro in mente ma vorrei sapere le vostre presupposizioni ahahah
P.S. Per la serie "Le foto a caso di Camilla", vi lascio una foto del mio cappuccio di ieri ahahah
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