Immagina su James Potter

Capitolo 12

M:"Cosa possiamo fare signor preside?"
Fai fatica a comprendere cosa vogliano dire le loro conversazioni, anche se sei molto brava a scuola e assetata di conoscenza, non capisci quale sia il problema dietro un semplice graffio.
Tu:"Scusate, ma io non capisco dove sia questo problema. Potrei aver perso il controllo per caso, lo sapete che non riesco a controllare gli animali in cui mi trasformo. Magari questa volta..."
Severus si siede sul divanetto, sul quel sei distesa, all'altezza del fianco
Se:"T/n tu sei cosa succede alle persone che vendono attaccate da un lupo mannaro?"
Tu:"Si Severus, non sono un'idiota. So che se una persona viene morsa diventa a sua volta un lupo"
Se:"Si, ma tu non sei una persona qualunque, non sei una strega qualunque, sei un'animagus e questo cambia tutto"
P.S.:"Se un animagus subisce un attacco da parte di un lupo mannaro ci sono tre possibilità: che ne esca intonso, in questo caso non c'è alcun problema, che venga morso, il che lo prova della sua natura da animagus trasformandolo in un lupo mannaro, e che venga graffiato"
Se:"Vedi, t/n, nel caso in cui si venga solo graffiati, gli animagus mantengono la loro capacità di trasformarsi nel propio animale, o nel tuo caso negli animali, ma ogni mese con la luna piena, perdono il controllo"
T:"Si comportano animali selvaggi e non c'è niente che possa calmarlo del tutto"
Ti senti impallidire, brividi freddi ti percorrono la schiena facendoti tremare
Tu:"No, no, no non è possibile. Voi siete riusciti a ritrasformarimi con l'Ad Commutare. Possiamo continuare con quella..."
P.S.:"Più cercherai di ribellarti all'animale e peggio sarà. Devi imparare ad accettarlo..."
Tu:"Io non tento di ribellarmi, ne sono terrorizzata! Lo sono sempre stata fin da quando ero piccola, ho paura di poter..."
La tua voce e rotta, non riesci ne anche a concludere la frase. Così rimani in silenzio, facendo cadere la conversazione in un freddo glaciale, che solo dopo una decina di minuti densi di riflessioni, Severus riesce a scongelare.
Se:"Io ho un'idea, anche se non piace ne anche a me, ma è l'unica cosa fattibile che mi viene in mente"
P.S.:"Sentiamo"
Se:"Potremmo portarla ogni notte fi luna piena alla stamberga strillante, anche se dovrebbe stare con Lupin"
Tu:"Dove?!"
P.S.:"È una vecchia casa dismessa ai limiti di Hogsmade, l'abbiamo fatta costruire per il signorino Remus Lupin appena arrivato ad Hogwarts, al fine di fornirgli un luogo sicuro per lui e per gli altri nel quale rifugiarvisi durante le notti di plenilunio"
Se:"È l'unico modo che mi venga in mente, non possiamo sapere in quale animale ti trasformerai. Immagina se ci fosse un leone mannaro che si aggira per i corridoi in piena notte. Si sorgerebbe il panico e..."
Tu:"... e potrei ferire qualcuno, se non peggio. Dovrei stare tutte quelle notti da sola nella stamberga con Lupin?"
Se:"Anche io sono riluttante a questa idea  t/n ma è l'unico modo. Se solo potessi verrei anche io"
T:"E noi fantasmi non possiamo lasciare le mura del castello"
In quel momento la tua vista si appanna e il respiro si fa pesante
Tu:"Ragazzi, non credo di..."
Chiudi gli occhi e lasci, involontariamente, che quelle sensazioni ti invadano avendo la meglio.
P.S.:"È svenuta di nuovo"
M:"Poverina, deve essere molto debole"
Severus si volta verso il preside alzandosi in piedi, propio come aveva fatto l'anziano professore poco prima.
Se:"Cosa possiamo fare signor Preside?"
P.S.:"Riportatela in camera sua, ma non lasciatela mai da sola. Potrebbe perdere ancora il controllo, la duratura della peonie non è certa"
T:"Ci penseremo io e Mirtilla, così Severus potrà dormire per qualche ora prima di domani"
P.S.:"Va bene, ma non preoccupatevi. La vostra casata è esonerata dalle attività scolastiche di domani. Mi occuperò personalmente di fare in modo che tutti i professori vengano messi al corrente della fragile situazione"
Il ragazzo si avvicina alla povera sventurata e la solleva dal dicano, accurandosi che rimanga ber aggomitolata nella coperta lilla, e si avvia insieme verso l'uscita insieme ai due fantasmi.
Una volta giunti nella sala comune, notano che il piccolo Black è rannicchiato su una poltrona davanti al fuoco. Severus realizza che devono essere stati via a lungo visto che Regulus ha lasciato che la stanchezza avesse la meglio sulla sua forza di volontà.
Il ragazzo dai lunghi capelli corvini, sale le scalinate del dormitorio femminile e adagia la ragazza priva di sensi nel letto, rimpoccandogli le coperte, per poi scendere nuovamente e stendere un altro plaid plumbeo su Regulus.

Spazio autrice
So che non è un capitolo molto emozionante ma in questi giorni sono stra presa tra ripetizioni e scuola guida, perché tra una settimana è il mio compleanno e ninete potrò guidare l'auto ahahaha.
Grazie come al solito per tutte le letture e i commenti.