Capitolo 20

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Ti appollai sul davanzale di una finestra, che sai appartenere alla camera di Regulus, ed inizi a beccare sul vetro dai riflessi lilla, fino a quando il ragazzino non si alza dal suo letto e spalanca gli infissi lasciando che la gelida aria di ottobre invada la sua stanza.
Spieghi nuovamente le ali e fai il tuo ingresso fluttuante nella stanza, per poi lasciarti cadere a peso morto
Re:"T/n che ci fai fuori a quest'ora? E soprattutto con questo freddo"
Ti ritrasformi prima di toccare il morbido tappeto color prugna e ti rialzi dalla posizione semi accovacciata sulle punte, che avevi involontariamente assunto
Tu:"Niente di che Regulus, avevo solo bisogno di schiarirmi le idee su un paio di questioni e ad un certo punto stava arrivando Gazza quindi mi sono dovuta trasformare. Almeno per una volta sono riuscita ad assumere le sembianze di un animale utile.
Comunque grazie per avermi aperto..."
In quel momento la vostra conversazione viene interrotta dal rumore di una porta che viene palancate in un angolo della stanza
Se:"T/n guai a te se mi fai prendere ancora uno spavento del genere!"
Tu:"Avanti Severus, avevo la situazione pienamente sotto controllo"
Se:"STAVI PER MORIRE!"
Re:"Che COSA?!"
Tu:"Non ascoltarlo Regulus sta solo esagerando"
Se:"Sto solo esagerando? STO SOLO ESAGERANDO?! Allora Regulus non so cosa ti abbia raccontato lei, ma io e t/n eravamo in cima alla torre di astronomia. Lai è scivolata e mentre la aiutavo a tirarsi su sono finito pure io a piedi all'aria..."
Re:"Vi prego ditemi che state scherzando"
Se:"Sapendo che ho la forza di un Asticello mal nustrito, t/n ha pensato bene di lasciarsi andare nel vuoto per salvarmi. E sai quale la cosa più idiota che abbia fatto?"
Re:"Dopo questa non mi sorprendo più di niente, avanti sentiamo"
Se:"Non ha né anche fatto il minimo accenno al tentare trasformarsi!"
Tu:"Avanti Severus, lo sai perfettamente che prima o poi lo avrei fatto"
Re:"Severus guarda che lei è arrivata qui sotto forma di civetta volando"
Se:"Certo, perchè la storia non è finita. A salvare t/n è intervenuto quello spocchioso di James è lei in tutta risposta senza né anche accennare un minimo plissé si è trasformata solo allora. Grazie a Dio James era lì"
Re:"Okay, mi rimangio quello che ho detto, questa è la cosa più impressionante che io abbia mai sentito dire da te"
Tu:"Meglio morite che essere salvata da lui"
Dici mentre esci dalla stanza e ti dirigi verso la scalinata argentea. Procedi con passo deciso verso la tua camera, mentre i due ragazzi ti seguono con andamento svelto nell'intento di continuare la conversazione.
Se:"T/n non puoi scappare dalla conversazione!"
Re:"Tu lo ami!"
Attraversare la sala comune dove trovare Mirtilla e Tom intenti a parlare
T:"Cosa sta succedendo ragazzi?"
Re:"Nha niente di che ragazzi, solo una piccola discussione tra amici"
Inizi a salire gli scalini a chiocciola, mente i ragazzi rimangono al base del corrimano con il naso rivolto all'insù
Se:"T/n si è buttata giù dalla torre di astronomia per Salvarmi ma Potter l'ha salvata per fortuna, e la cosa la fa impazzire perchè non certo quello che prova per lui"
Apri la porta della stanza ma spetti ad entrare
Tu:È colpa sua se ora sono un mostro, io non posso amarlo, okay?! Io non posso, devo rimuovermelo dalla tesa! Ogni volta che lo vedo scherzare con i suoi amici e che mi sorride come se in questi anni non si fosse rotto niente tra noi due, il mio cuore riceve una coltellata! Si, io lo amo e lo amerò per sempre, ma lui così è felice, chi sono io per spezzare questo equilibrio?"
Chiudi la porta alle tue spalle e ti lasci sprofondare contra il legno di ciglieglio serrato
Mirtilla guarda i ragazzi in procinto di salire al piano di sopra
M:"Fermi, ci parlo io con lei. Sono discorsi da ragazze... voi andate pure a dormire dormire, ci penso io a parlare con lei. Tom tu puoi aspettarmi qui in tanto?"
T:"Si certo"
Se:"Mirtilla ma io sono..."
M:"Si lo so, si il suo migliore amico, ma lei ora ha bisogno di parlare con un'altra ragazza"
Se:"È va bene, poi fammi sapere come sta"
M:"Ovviamente Severus"
Re:"Buona Notte ragazzi"
Se:"Notte"
E mentre i due scorpioscura si avviano su per le scale che conducono ai dormitori maschili, la piccola fantasmina Mirtilla si libera nell'aria verso il soffitto, parlocchiando fra se e se con un tono piagnucoloso ma allo stesso tempo serio
M:"Ma perchè non possiamo mai passare una serata tranquilla in questa casta?"

Spazio autrice
Cosa ne pensate? Scusate se ci ho messo così tanto ad Aggiornare ma se avete letto l mia bacheca sapete i motivi per cui sono stata stra presa la scorsa settimana.
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