Capitolo 49

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Il giorno seguente passa piuttosto veloce, fino a quando scesa la notte non vi riunite tutti nella stamberga strillante per la trasformazione tua e di Remus. Questa volta, come il giorno precedente ti concentri sui sentimenti che provi per James, prendendo le sembianze di una maestosa cerbiatta candida.

In breve anche la mappa per i quattro griffondoro, o malandrini come hanno deciso di farsi chiamare loro, viene incantata. A differenza della vostra, però, questa è tracciata con un'inchiostro rosso porpora, che compare con le parole: Giuro solennemente di non avere buone intenzioni, mentre scompare quando viene pronunciato: Fatto il misfatto.

Sirius, per assecondare il suo egocentrismo ha pure suggerito ai suoi tre compagni di casa e avventure, di attribuirsi un soprannome, propio come avevate fatto tu e Severus con "Gli emarginati".
E così sono nati i nomignoli Lunastorta per Remus, Felpato per Sirius, Ramoso per James e Codaliscia per Peter; ispirati agli animali di cui prendevano le sembianze durante le trasformazioni.

I due anni successivi sembrano trascorrere così veloci che spesso ne anche ti rendi conto del susseguirsi delle stagioni.
La relazione tra te e James continua a gonfie vele, anche se in estate non riuscite più a stare da soli in quanto Il più grande dei fratelli Black viene ripudiato dai propri genitori e si trasferisce a casa Potter.

Con l'avvento del sesto anno ad Hogwarts, però, la situazione si fa più spinosa. Voldemort continua a diventare sempre più forte, e crescono esponenzialmente il numero di famiglie di maghi purosangue disposti a seguirlo nella sua battaglia.
Il loro marchio è inconfondibile: un serpente aggrovigliato intorno a un teschio, che spesso si tatuano sulla parte interna dell'avambraccio destro, e anche i primi sono iniziati a sbucare a scuola come su Lucius Malfoy, un Serpeverde dai lunghi capelli color biondo platino, e Bellattix Lestrange, la cugina di Sirius. Ció non fa poco preoccupare il griffondoro, te e Severus che temete per l'infinità del piccolo Scorpius.
Il tuo dovere di capire dove si trova la pandorica si fa sempre più imminente e urgente, così una delle prime notti dell'anno tu, il tu compagno di casata, Black e Lupin vi riunite per discutere della faccenda a seguito di una scoperta che hai fatto pochi giorni prima del ritorno a scuola.

Intanto nella torre dei griffondoro, un ragazzo viene svegliato da uno strano incubo in cui una scintilla smeraldina lo colpisce in pieno petto.
James Potter si mette a sedere sulla sponda del propio materasso, facendo passare le dita tra i neri capelli sudati. Infilatosi gli occhiali, mette a fuoco la vista completa della stanza, realizzandosi dell'assenza di due dei suoi amici più cari nei rispettivi letti.
Alzatosi in piedi apre il propio baule, nel quale non trova il mantello dell'invisibilità regalatogli dal padre, mentre la sua bacchetta e la pergamena apparentemente intonsa sono presenti.
Il ragazzo torna a sedersi sul letto reggendo in mano i due oggetti
J: "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni"
Dice puntando il legno affusolato sul foglio, facendo comparire macchie vermiglie su di esso.
Fa scorrere gli occhi lungo i perimetri tracciati dei corridoi del castello, fino a giungere nei pressi del Platano picchiatore, attorno al quale vede avvicinarsi, quattro paia di impronte di scarpine che scompaiono poco dopo facendo dissolvere anche i nomi riportativici accanto Sirius Black, Remus Lupin, Severus Piton e... T/n t/c.
James si alza in piedi, prende la prima felpa che trova nel baule ancora aperto e la indossa sopra ai pantaloni della tutta che usa a no di pigiama, infila un paio di scarpe da ginnastica ed esce dalla camera.
Inizia a percorrere i corridoi seguendo le indicazioni della mappa, evitando spiacevoli incontri con Mastro Gazza e la sua gatta eterna, fino a giungere nei pressi della pianta incantata, di cui conosce a perfezione il meccanismo di immobilizzazione.
Percorre a grandi passi il corridoio sotterraneo scavato nella pietra, fino a giungere vicino alla botola collocata sul pavimento del soggiorno della stamberga. Dalle assi provengono le voci dei quattro ragazzi che discutono animatamente, così il griffondoro decide di rimanere nascosto ad ascoltare

S: "E ora che diamine facciamo?"
R: "Il fantasma di Tom non potrebbe aiutarci?"
Se: "Abbiamo già provato a chiedergli aiuto, ma la parte della memoria in cui sono racchiuse queste informazioni, non appartiene a lui ma a Voldemort"
Tu: "Io non ho la minima idea di come accedervi"
S: "Ed eri sempre priva di sensi quando ti ci portavano?"
Tu: "Non all'andata, ma non ricordo niente"
R: "Certe volte il nostro cervello rimuove frammenti di ricordi traumatici o li modifica per far sembrare la cruda realtà meno brutale"
Rimanete qualche secondo in silenzio, ma Severus provvede a rompere la situazione di stallo
Tu: "Forse c'è una soluzione"
Si voltano tutti a guardarti invitandoti ad esporre il tuo piano
Tu: "Quest'estate Severus si documentato sulla legilimanzia, glielo avevo chiesto io di farlo per entrambi, al fine di avere un'arma in più a nostra disposizione nel caso la situazione nel mondo magico si fosse fatta più delicata e pericolosa..."
Se: "Te lo puoi scordare!"
Ti interrompe sul nascere
Tu: "Ma Severus potrebbe essere l'uni..."
Se: "No e poi no!"
S: "Potete essere più chiari così capiamo anche noi!"
Ma Remus che aveva già compreso le tue intenzioni interviene
R: "La legilimanzia è un'arte magica che permette a chi sa padronarla di leggere nella mente, credo che t/n voglia che Severus la uso su di lei per scavare tra i suoi ricordi d'infanzia e capire come accedere ai sotterranei di casa sua"
Tu: "Potrebbe essere l'unico modo per trovare la Pandorica"
Se: "Potrei lesionare la tua memoria, non sono ancora pratico!"
Tu: "Severus, sei il mago più in gamba che conosca, so che non lo farai. Se ti lascio libero accesso non sentirò niente"
Se: "Le nostre menti non sono fatte per essere lette, potresti provare ad opporti senza ne anche rendertene conto"
Ti avvicini a lui e gli prendi il volto tra le mani
Tu: "Potrebbe essere l'unico modo per salvare James e Lily! Se il vaso si trova veramente sotto casa mia come si sono lasciati sfuggiate i miei parlando con Voldemort, allora dobbiamo provarci!"
Il suo volto si distende sotto al tuo tocco, pur non rilassandosi del tutto
Se: "E se cancellassi qualche cosa dalla tua testa?"
Tu: "Non lo farai, ne sono certa. E comunque ci saranno qua Sirius e Remus ad aiutarti"
Lui si distanzia di qualche passo e abbassa lo sguardo
Se: "D'accordo! Mettiti sul divano, è meglio che tu stia sdraiata"
Segui le sue istruzioni e ti distendi sul sofà, un tempo blu pavone, impolverato, posizionato di fronte alla caminetto.
Se: "Sei pronta?"
Chiede Severus sfoderando la propria bacchetta, e tu come risposta ti limidi ad annuire.
Se: "Okay, ora chiudi gli occhi e cerca di ripensare ai pochi ricordi che hai delle tue prime trasformazioni"
Come da lui detto, riporti la tua mente a quando avevi circa 6 anni, focalizzandoti sui frammenti di immagini ancora impresse in te
Se: "Legiliment!"
Ed è in quel momento che i pochi fotogrammi sconnessi ti cui avevi memoria si uniscono dando vita ad un vero propio filmato che viene involontariamente riprodotto nella tua testa.

Se nella tua camera da letto, intenta ad esercitarti al pianoforte, quando sentì una strana sensazione al petto, come un solletichio che si espande per tutto il corpo, e senza che tu te ne renda conto il mondo intorno a te si fa tutto semi sfocato e in bianco e nero. Provi a parlare ma emetti solo versi profondi simili a ruggiti.
I rumori attorno a te sono talmente forti ed assordanti da farti perdere la testa: il ticchettio dell'orologio a pendolo, io vendo che fa svolazzare le finestre con fragori umanamente impercettibili, i rumori lontani provenienti dalle cucine degli elfi domestici...
Tenti di scappare, ma non hai via di fuga, fino a quando la porta della stanza non viene spalancata dai tuoi genitori attirati dei versi bestiali.
Tenti di fiondarsi su di loro per fuggire ma stordirti utilizzando la maledizione cruciato che ti porta ad urlare anche nella vita reale, in quanto il tuo corpo è ancora in connessione con il ricordo.

Dal pavimento della stanza sbuca la figura di James, che spaventato dalle tue urla rivela la sua presenza dall'altra parte della botola
J: "FERMO LE STAI FACENDO MALE!"
Severus, preso di sorpresa, interrompe la procedura voltandosi nella direzione della voce, e anche tu vieni riportata alla realtà, appena in tempo per vedere, il grifondoro perdere i sensi pochi istanti dopo aver incrociato il propio sguardo con quello dello scorpioscura.
Tu: "No!"
Anche se debole ti precipiti da lui e una volta accertato che respiri ancora, tenti di svegliarlo dandogli leggeri colpetti sul volto con le mani
Tu: "James! JAMES! Avanti svegliati"
Lui lievemente apre gli occhi
Tu: "Oh grazie a Merlino! Stai bene?!"
Dici abbracciandolo
J: "Si si, io sto bene, ma tu... tu chi sei?"

Spazio autrice
Cosa ne pensate? Scusate se non sono riuscita a postare questa settimana ma ero stra presa con la scuola, vi prometto che la prossima cercherò di aggiornare.
Vi prego fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti perché ci tengo parecchio a questo capitolo🥺

Camilla

Immagina su James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora