Immagina su James Potter

Capitolo 18

Tu:"Severus, devi stare calmo. Ce la puoi benissimo fare, sei uno dei maghi più brillanti che conosca insieme a Regulus"
Se:"Io non sono sicuro di farcela T/n, e se sbagliassi la formula?"
Tu:"Non succederà, non ti è mai successo"
Se:"Ma se accadesse?"
Tu:"Lo faremo insieme se tutto ciò ti tranquillizza"
Se:"Ne sei sicura?"
Inizia a tirarti su allontanandoti dal cornicio, in lontananza il pallido sole di ottobre sta svanendo dietro ad una collina tingendo il fard aggio di fuoco e scaldando il cuore di coloro che questa sera possono distrarsi dai pensieri scolastici
Tu:"Si certo, alzati in piedi dai..."
Lui ti raggiunge al centro della stanza ed estrae la placchetta della tasca
Se:"Avanti, via il dente, via il dolore"
Prendi la bacchetta e la sollevi con la punta perso l'alto, ma tendo però il gomito piegato
Tu:"Allora, il movimento è un semplice cerchio, una volta che hai congiunto la fine con l'inizio della circonferenza dei tendere il braccio e levare la becchetta al cielo"
Simuli il gesto che hai appena descritto, e anche il ragazzo dai lunghi capelli neri fa lo stesso.
Se:"Era giusto?"
Tu:"Si perfetto ed ora la formula, che è: Mecum Ubique Inveniet"
Se:"Mecum Ubique Inveniet, okay ce la posso fare..."
Tu:"Non è finita Severus, devi fare anche un'altra cosa mentre reciti l'incantesimo"
Ti incupisci e lui nota la tua espressione di dolore e dispiacere
Se:"Che cosa?"
Rimani i in silenzio senza rispondere, in quanto l'ultima azione dell'incantesimo ferisce te quanto ferirà lui è per questo scoppi a piangere
Se:"Che cosa, T/N?"
Tu:"È necessario una specie di sacrificio, ma non del tipo cruento o cose simili... è necessario un sacrificio mentale..."
Se:"Avanti t/n, non può essere così terrib..."
Tu:"Deve scaturire dal tuo animo un'emozione forte, pure e sincere, ma l'unico modo che ho trovato che eseguire tutto ciò è..."
Ti blocchi qualche secondo soffocata da una singhiozzo
Tu:"Pensare alla persona che ami di più al mondo stare con quella che odi maggiormente"
Se:"Stai scherzando, TI PREGO DIMMI CHE STAI SCHERZANDO!"
Tu:"Mi dispiace, Severus, lo sai che anche a me..."
Se:"No no aspetta aspetta fammi capire, io dovrei lanciare un incantesimo su tutti coloro che hanno varcato almeno una volta le mura di Hogwarts, pensando a Lily insieme a quel viscido essere che non è altro Potter"
Tu:"Severus, ti prego, pensa anche a me. Settimana prossima c'è la luna piena. Abbiamo bisogno di quella mappa, ti prego, non voglio fare del male a te o a Regulus. Ho già rischiato la scorsa volta di uccidervi, non posso correre questo rischio, siete la mia famiglia"
Lui rimane in silenzio per qualche minuto, con la bacchetta in mano, fino a quando non Serra il pugno e alza lo sguardo verso lo squarcio di orizzonte che è possibile intravedere dal cornicione
Se:"È va bene... ma lo faccio solo per te"
Tu:"Ti giuro che salderò il mio debi..."
Se:"Non serve, nessun debito, siamo amici, lo faccio perchè ti voglio bene, non per altro"
Ti avvicini a lui e raccogli la mappa dal suolo, che dopo l'ultimo incantesimo si era disattivata completamente. Punti la bacchetta su di essa e pronunci la frase chiave
Tu:"Un cuore nobile e coraggioso, unito ad una mente brillante e ambiziosa, posso dare vita a grandi cose!"
La mappa di colora di inchiostro plumbeo
Tu:"Ora Severus"
Chiude gli occhi per qualche secondo al fine di concentrarsi, ed alza la bacchetta
Se:"MECUM UBIQUE INVENIET!"
Ripete il gesto con la mano e il braccio che avevate eseguito poco prima, le sue pupille rimangono serrate ma un'innocente lacrima fa capolino dall'angolo del suo occhio rigandogli il volto. Deve stare soffrendo tanto, ma anche tu da prima non hai ancora smesso di piangere.
Sulla punta della sua bacchetta spuntata un lieve luccichio che aumenta d'intensità secondo per secondo
Tu:"Severus! Lancia la scintilla sulla mappa!"
Lui fa come dici, provocando un lieve scoppio che vi fa sbalzare all'indietro. Tu vieni sacramentata al limite del cornicione, ma scivoli e finisci con i piedi a penzoloni nel vuoto, reggendoti al cordolo della grande apertura solo con le mani, a contatto con la fredda pietra ancora leggermente inumidita dalla pioggia di quella mattina

Spazio Autrice
Cosa ne pensate? Grazie per tulle le letture e i commenti, ho deciso che cercherò e mi impegnerò per aggiornare la storia almeno una volta a settimana anche durante i mesi scolastici. Secondo voi questo capitolo è descritto in maniera abbastanza chiara?