WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)

34-Ti prometto che ne avró cura...

Giulio

"Vuoi qualcosa di alcolico o ci manteniamo leggeri?" mi chiede Mike sarcastico.
"Vada per il leggero" dico facendogli un occhiolino.
È già domenica, il weekend è volato ma non mi dispiace per niente, non vedo l'ora di ritornare dalla mia amata Margot.

"Mi mancava questo posto" sospira Ronnie unendosi a me e Mike.
"Le nostre serate folli" sorride Mike.
"I litigi di Giulio e Margot" ridacchia Ronnie.
"Ma quanto ci siamo divertiti insieme" sospiro.
"Già" aggiunge Mike " scusatemi vado ad aiutare mia moglie" dice vedendola armeggiare con la brace.

"Ronnie" lo richiamo.
"Che c'è?" mi chiede divertito, come se già sapesse cosa sto per chiedergli.
"Ti dispiace se faccio due chicchiere con mio 'genero'" dico virgolettando la parola genero.
Lui alza le mani al cielo in segno di assenso "ma restate dove posso vedervi" ridacchia.
"Non te lo ammazzo" dico mettendomi una mano sul petto.

"Ragazzo" dico alzando il tono della voce per attirare l'attenzione di Logan che sta parlando con Lara ed Erika.
Si girano verso di me " arrivo" mi risponde Logan mentre Lara mi osserva interrogativa. Le faccio un occhiolino e lei mi sorride.
"Eccomi" dice sorridendomi per poi infilare le mani nelle tasche dei suoi jeans.
"Andiamo di là" dico e lui annuisce.

Entriamo nello studio di Mike, prendo posto sul divano di pelle e lui su una delle due poltrone.
"Logan" dico e lui mi osserva intimorito.
"Ho chiuso un occhio su quanto è successo tra te e Lara" dico sospirando e lui si rilassa.
"L'ho fatto perchè amo mia figlia...e soprattutto mia moglie" dico divertito.
Logan sorride.
"Ho parlato con lei e si è dimostrata irremovibile sulla vostra storia...ti ama tanto" dico osservandolo dritto negli occhi " ma quello che mi preme sapere è se per te è lo stesso" aggiungo.
"Per me è lo stesso e forse anche di più " dice spiazzandomi.
"Riconosco il fatto che siete giovani, la vita è imprevedibile ed entrambi avete i vostri obiettivi...ma quello che mi limito a chiederti oltre ad avere rispetto di lei e di non farle del male. Lara è quanto di più caro ho al mondo" dico sospirando.
Se mi sentisse Margot in questo momento mi misurerebbe sicuramente la febbre...per vedere se sto delirando...

"Giulio" sospira lui " ho una paura tremenda" aggiunge e io lo osservo.
"Ho una paura tremenda di perderla...Temo sempre che da un momento all'altro possa sfuggire dalle mie mani" dice e io mi limito a fissarlo.
"Diciamoci la verità Lara è bellissima, dolcissima, intelligente, generosa...inizialmente ho provato a cercare in lei un difetto affinchè smettesse di piacermi...ma non ne ho trovati...anzi ogni giorno mi ripeto che prima o poi mi guarderà bene e si accorgerà che io sono molto lontano da ció che lei merita" dice sospirando.
Mi si stringe lo stomaco a queste parole...l'insicurezza e la paura di perdere Margot mi hanno accompagnato per tutta la vita.

"Logan...è una vita che lotto con questa paura" dico e lui mi osserva stranito.
"Tu?" mi chiede.
"Si...io" dico " ho combinato casini su casini...ho rischiato di perdere Margot così tante volte per cose che mi creavo nella mia mente" aggiungo.
"Ma non l'hai persa" mi dice divertito.
"No, anzi non ha mai fatto della mia debolezza un suo punto di forza, anzi più ero scostante e odioso più mi dimostrava in svariati modi quanto fosse forte il suo amore e quanto fossimo speciali insieme" dico sorridendo al pensiero della mia Margot.

"Ti prometto che ne avró cura" mi dice sorridente.
"Me lo auguro altrimenti ti spezzo tutte le ossa" dico ridendo e facendolo ridere.
"Sono serio" ribatto indurendo lo sguardo.

Poi qualcuno bussa alla porta dello studio e dopo poco compare Lara.
"È pronto" dice e ci osserva attentamente come a voler capire cosa sia successo tra noi.
"Andiamo fogliolo" dico aiutando Logan ad alzarsi.
"Devo iniziare a chiamarti paparino?" chiede divertito.
"No" ribatto superando Lara e lasciandomeli alle spalle.