63-Natale a casa Monroe: Vigilia...e che Vigilia!

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Lara

"Io non mi siederó a tavola con quell'infame e traditore" borbotta Scott.
"Traditore?" domando allibita.
"Non avrebbe dovuto farlo" aggiunge indispettito.

"Ma non ha fatto nulla" interviene Travis, in difesa di Logan.
"Abbiamo chiarito mesi fa, perchè non ti decidi a farlo anche tu?" gli chiedo amareggiata.
"Mi ha mancato di rispetto" ribatte nervoso.
"Sono io la sua ragazza, non tu" sbotto furiosa.
"Non mi importa, io non siederó a tavola con lui" ripete deciso.

"Scommetto che a te non frega nulla di me, ti comporti così solo ed esclusivamente per il tuo orgoglio ferito" urlo puntandogli un dito contro.
"Sbraita quanto vuoi, non mi importa. O lui, o io" aggiunge prendendo posto accanto ad Antonio sul divano.

Lo guardo furiosa.
"Ti odio" dico alzando il tono della voce.
Sono così arrabbiata con Scott vorrei buttarmi su di lui e riempirlo di calci e pugni.

"Perchè urlate, che sta succedendo qui?" chiede papà facendo il suo ingresso in salotto.
"Papà" sospiro andandogli incontro per poi abbracciarlo.
"Che succede, piccola mia?" chiede alzandomi il viso con le dita e osservando i miei occhi arrossati per le lacrime.

"Succede che io non siederó a tavola con Logan, quindi se c'è lui, io me ne andró da Beth" sbotta Scott alle mie spalle.
Papà si raddrizza con la schiena e l'osserva truce.
"Qualsiasi cosa tu abbia in mente di fare" dice rivolgendosi a Scott " la farai fuori da casa mia. Se solo osi rovinare questi giorni alla mamma per il tuo stupido orgoglio, non risponderó delle mie azioni" aggiunge furente.

"Che vuoi che me ne importi della mamma e delle sue stupide fissazioni per una festa del cazzo" sbotta Scott.
Papà si stacca da me e si avvicina pericolosamente a lui " azzardati a dire di nuovo una cosa del genere su tua madre. Dovresti essere grato di quello che hai e di quello che sia io che la mamma continuiamo a fare per voi, nonostante siate grossi e vaccinati.
Lo sai che tua mamma alla tua età, nella notte della vigilia di Natale, si è ritrovata sola per strada, distrutta e in lacrime? Pensi che se non ci fosse un valido motivo dietro tutta questa storia, io avrei accettato di ridicolizzarmi con pigiami e stronzate varie???" sbotta papá furioso.

Povera mamma, non avrei mai immaginato che dietro questa sua fissazione ci fosse un problema reale.

"Vuole che la sua famiglia e i suoi figli siano uniti e felici, in questi giorni più che mai. Per lei è così e noi dobbiamo accettarlo, credi di poterti sforzare a non fare il coglione per una sera nella tua vita?" aggiunge passandosi una mano tra i capelli.
"Si, mi dispiace non avevo idea che ci fosse un motivo serio dietro la sua fissa per il Natale"dice Scott mortificato.

"Ora alzati, dovremmo già essere al The Storm per gli auguri" sospira papà.
Scott si alza e lo segue, guadagnandosi uno scappellotto dietro la nuca, da parte di papá.

"Vieni qui" mi dice Travis, lo raggiungo e mi siedo tra lui ed Antonio che mi coccolano dolcemente.
"Andrà tutto per il meglio" mi dice Antonio premuroso.

Mi sono affezionata a lui, è presto per dirlo ma è davvero un uomo eccezionale, parlare con lui é come parlare con un professore di vita, sa sempre cosa dire e dispensa ottimi consigli. Per non parlare poi della sua bellezza, Dio mio vestito sportivo è da mozzare il fiato.

 Per non parlare poi della sua bellezza, Dio mio vestito sportivo è da mozzare il fiato

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WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora