WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)

49-Allora è un si?

Giulio

"Non se ne parla" sbuffo sedendomi a tavola per fare colazione.
"Ma papà, è l'occasione più importante della mia vita" piagnucola mia figlia.
"Hai sedici anni, devi finire il liceo e andare al college" ribatto serio bevendo un sorso del mio caffè.
"Proprio come ha fatto Scott, vero?" chiede stizzita incrociando le braccia al petto.

"Perchè mi tirate sempre in mezzo?" chiede mio figlio entrando in cucina sbadigliando.
"Perchè papà a te concede tutto" sbotta mia figlia.
"Perchè io sono il preferito" ridacchia lui sedendosi accanto a me.
"La mamma stravede per Travis e io e Olivia chi siamo???  Figlie del caso..." sbuffa passandosi una mano tra i capelli.
Cerco di trattenermi dal ridere, ma è così buffa...

"Signorina tu e Olivia siete la cosa più bella che potesse capitarmi" interviene mia moglie.
"Dopo i gemelli" dico guadagnandomi un'occhiataccia da quella piccola cocciuta.

"Mamma tu che ne pensi?" chiede lei.
"La penso diversamente da tuo padre" dice lei intenta a cucinare i pancakes.
Ti pareva, mai che mi desse ragione!!!
"E quando mai la pensiamo uguale io e te?" le chiedo spazientito.
"Giulio non essere egoista, stiamo parlando del futuro lavorativo di nostra figlia" dice posando il piatto pieno di pancake sul tavolo e sedendosi accanto a me.

"Margot, ma che lavoro è mai quello?" le chiedo nervoso "posare mezza nuda" aggiungo furioso ripensando alle foto del servizio fotografico in costume.
"L'ha già fatto, è stata brava e ha avuto la fortuna di essere contattata dall'agenzia di modelle più famosa degli Stati Uniti...Per gli studi ti garantisco io che continuerà e si diplomerà" dice accarezzandomi un braccio.
"Quando uscirà la pubblicità ?" le chiede Scott facendomi sbuffare.
"A giorni" dice lei felice come non mai.
"Bello, sarà bellissimo vedere il sedere di mia figlia agli angoli delle strade" sbuffo nervoso.
"E sui giornali...e sui social" aggiunge mio figlio girando il coltello nella piaga.
"Dai papà" dice facendomi gli occhioni dolci.

Sbuffo sonoramente " e sentiamo, chi ti accompagna a New York?" chiedo e lei mi guarda spalancando gli occhi per lo stupore.
"Allora è un si?" dice alzandosi e buttandosi con le braccia al mio collo.
"Non ho detto ancora si" le dico e lei mette un finto broncio.

"Sono due settimane,io non posso andare con lei" dice Margot "ho una bambina da accudire e un lavoro da portare avanti" aggiunge.
"Io nemmeno" dico "non posso mancare dal lavoro due settimane. E soprattutto non voglio lasciarti sola" dico e lei mi sorride dolcemente.
"Ci andró da sola e poi c'è lo zio Lucas lì, posso stare da lui no?" dice battendo le sue lunghe ciglia.
"Non lo so, saperti da sola a New York" sbuffo spazientito.
"Non saró sola, avró il mio tutor" dice felice.
"Tutor?" chiedo.
"Si si chiama Selena Smith" aggiunge felice " è un'ex modella".
Menomale almeno non è un uomo...uffà non voglio essere sempre io quello cattivo, sono solo due settimane in fondo, passeranno velocemente.

"Eh va bene" sospiro e lei mi abbraccia per poi alzarsi e saltellare per la stanza. Almeno sorride un pó in questi giorni sembrava un cadavere.
"Sei il papà migliore al mondo lo sai?" mi chiede e io rido divertito.
"Che ruffiana" borbotto.

"Ottima scelta amore" dice mia moglie addentando un pezzo di pancakes.
"Tu me la paghi in separata sede" le sussurro e lei ridacchia.
"Ohhh che paura" dice divertita.

Mi alzo da tavola e mi avvicino alla culletta della mia piccola bambola.
"Tu non uscirai fino ai 30 anni" le dico accarezzandole il nasino e facendo ridere tutta la mia famiglia.

Lara

Ho il cuore a mille e l'ansia aumenta ad ogni squillo..
Uno squillo...
Due squilli...
Tre squilli... e poi mi si ferma il respiro quando quel viso che tanto amo appare sullo schermo del mio Ipad.
"Cucciolotta" mi dice sorridente e sorrido anch'io.
Sono stata male per tutto il giorno e mi è bastato sentire la sua voce per stare bene almeno per un pó.
"Logan" rispondo felice.
"Sono Logan adesso?" chiede serio.
"Per il momento si" dico mordendomi un labbro.
"Capisco" dice sistemandosi meglio sui cuscini.

"Sei bellissima Lara" mi dice facendomi arrossire.
"Anche tu sei niente male, hai deciso di farti crescere la barba?" chiedo notando che ce l'ha più lunga del solito.
"Sto facendo un esperimento" ride divertito.
"Allora sai quando uscirà la pubblicità?" chiede incupendosi un pó.
"Il 13 novembre" rispondo felice.
"Devo prepararmi allora a vedere il tuo sedere ovunque" sbuffa.
"Sembri mio padre" dico ridendo.
"Non sarà facile vedere i ragazzi sbavare sul lato b della mia fidanzata" aggiunge facendomi tremare il cuore...
"Ti manco Logan?" gli chiedo e lui mi osserva intensamente.
"Da morire e io?" mi chiede.
"Anche tu" rispondo sincera "vorrei averti qui" dico e lui sorride.

"Com'è andata oggi?" chiedo.
"Ho ripreso a seguire i corsi, molto noiosi" dice storcendo il naso " sono andato a pranzo con Adele e Travis e ora sono qui" aggiunge.
"Lei segue con te?" chiedo mordendomi il labbro.
"Adele?" chiede.
"No, l'altra" affermo torturandomi le dita.
"Lara non c'è nessun'altra, non dirlo nemmeno per scherzo lei non è nessuno per me. E comunque si segue con me, ma dopo quel giorno io la ignoro" sospira amareggiato.
"E Aron?" chiedo.
"Abbiamo chiarito" sospira " per quieto vivere" aggiunge "e tu? cosa hai fatto?" mi chiede.

"Oggi ho ricevuto una bella notizia" dico felice " mi hanno chiamata dall'agenzia Model4You di New York, mi hanno invitata lì per due settimane" aggiungo sorridente.
"Ma è fantastico" dice lui poco convincente.
"È un'occasione imperdibile" ribatto felice.
"Già" sospira " non potevano fare scelta migliore, sei bellissima, elegante e raffinata" dice facendomi arrossire...
"Ci andrai?" mi chiede.
"Non lo so, non ho deciso ancora" mento spudoratamente, ma è giusto così per ora...

"Lara" mi richiama "ti amo da impazzire" dice addolorato " spero che potrai perdonarmi" aggiunge facendomi tremare il cuore. Sentirlo così mi fa male, anche io lo amo da impazzire, ma ho bisogno di vederlo per capire meglio cosa provo adesso e cosa sono disposta a fare per lui.

Continuiamo a parlare di vecchi episodi del passato e quando guardo l'ora è già mezzanotte, domani c'è scuola e non posso fare tardi, ho un test importante..
"A domani Logan" dico a malincuore mandandogli un bacio con la mano.
"A domani cucciolotta mia, ti amo tanto, tienilo sempre a mente" dice sorridendomi, sorrido anch'io per poi staccare la chiamata.
Mi stendo sul letto sistemando la testa sul cuscino...che casino che è la vita...sospiro per poi stringere tra le mie braccia il pupazzetto che mi ha regalato Logan e lasciarmi andare al sonno...

~~

È passata una settimana da quando io e Logan abbiamo ripreso a sentirci regolarmente. Il mio umore è altalenante, ci sono giorni in cui lo amo da impazzire e vorrei solo stringerlo tra le mie braccia e giorni in cui quella maledetta frase si insinua nella mia testa come un tarlo.
Sono rimasto affascinato dai suoi occhi...
Non riesco a capacitarmi di come sia possibile amare qualcuno e restare affascinati da qualcun altro che non sia la persona che ami.
Mia mamma e Beth mi ripetono che mi sto facendo delle paranoie inutili, che potrebbe capitare anche a me di guardare qualcuno e rimanerne affascinata...
Ma io sono sicura che non potrei mai guardare un altro come guardo lui...e ne ho avuta la prova con Aron...

Sbuffo alzandomi dal letto, ho due valigione da riempire e spedire a New York. A Logan non ho detto nulla sul viaggio...New York dista sole tre ore da Boston, ho in mente di fargli una bella sorpresa...Sempre se non la faccia lui a te mi ripete il lato oscuro della mia mente...
Scaccio via quel pensiero e inizio a preparare i bagagli, tra due giorni si parte e io non vedo l'ora....