69- Nido d'amore

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4 anni dopo

Scendo dal letto appoggiando i piedi sul parquet freddo, dopo essermi strofinata gli occhi osservo la sveglia sul comodino, sono passate da poco le sette.
Percorro la stanza da letto illuminata a giorno dai raggi del sole che entrano attraverso l'ampia vetrata e stiracchiandomi cammino verso il bagno.

Entro e osservo la mia figura riflessa nell'enorme specchio per poi sciacquarmi il viso con l'acqua tiepida, mi lavo i denti e dopo essermi asciugata esco dal bagno, camminando a piedi nudi in direzione della cucina.

I raggi del sole che filtrano attraverso la vetrata del salotto, mi rilassano e mi mettono di buon umore.
Il nuovo appartamento è così luminoso, me ne sono innamorata appena ci ho messo piede, mi è bastato vedere il salotto e tutta quella luce per capire che è qui che avrei voluto vivere il resto dei miei giorni.

Per non parlare poi della vista mozzafiato.

Mi avvicino alla vetrata e sorrido quando l'enorme scritta di Hollywood appare nel mio campo visivo, da qua su si vede proprio tutto, riesco a vedere anche un pezzetto di oceano e ad ovest c'è la San Fernando Valley, ma non riesco a vedere Calabasas nè la mia vecchia casa.

Accarezzo con le dita il bancone della cucina in marmo bianco e dopo aver fatto il giro di esso, mi avvicino al fornello sul quale è giá pronta la macchinetta del caffè. Quest'abitudine di fare il caffè all'italiana, l'ho ereditata da mia madre, ma è così buono che non ho potuto rinunciarvi.
Accendo il fuoco e nell'attesa inizio ad affettare un pó di frutta fresca per la colazione, qualche fragola, un paio di kiwi e i lamponi, i miei preferiti.

Prendo il succo ai mirtilli dal frigo e apparecchio il tavolo posizionato accanto alla vetrata.
Accendo la tv per ascoltare le notizie del giorno, a Los Angeles non ci si annoia proprio mai.

"Grande consenso e una folla impazzita di giovani per l'apertuta dell' Olivia, il nuovo locale sulla Sunset Boulevard. Tra le star ospiti della serata c'era anche Travis Scott....Non ci resta che augurare buono fortuna a Scott Monroe.." dice il giornalista su E!channell e un ampio sorriso seguito da una risatina appare sul mio viso.
E bravo Scott penso con la gioia nel cuore, papà è così fiero di lui e anche il nonno lo sarebbe, questo era un progetto che avevano pensato insieme dopo la nascita della piccola Olivia, prima che lui ci lasciasse.

Dopo aver apparecchiato, mi avvicino al bancone della cucina in attesa che il caffè sia pronto.
Ripenso agli ultimi anni e a quanto la mia vita sia cambiata radicalmente nel giro di pochi mesi.

8 mesi fa

Sono così agitata, non l'ho più visto ne sentito dopo le vacanze di Natale. Abbiamo deciso di prenderci una pausa o meglio l'ho deciso io. Era diventato tutto troppo pesante, quasi asfissiante. Litigi su litigi, gelosie inutili e i continui tentativi di Amber di separarci. Non ne potevo più. Ho perso tre anni della mia vita a preoccuparmi di qualsiasi cosa che stesse accadendo a 4.856 km di distanza, a farmi mille paranoie e a portare via tempo alla mia vita.
Dall'altro lato lui con la sua continua gelosia, la sua insicurezza, il suo voler essere sempre il più forte tra i due, non hanno fatto altro che allontanarmi e alimentare quel pensiero che vagava da un pó nella mia mente : Staccarmi da lui per capire se fosse solo un bisogno o vero amore.

Sarei ipocrita a dire che non mi è mancato e sarei ipocrita a dire che sentirmi libera non mi ha fatto bene, anzi...mi sono concentrata su me stessa e ho portato a termine i miei obiettivi, perseguendo i miei sogni in maniera brillante.

Mi guardo per l'ultima volta allo specchio e prendo un bel respiro.
Forza Lara...
Scendo le scale e il peso che ho nel petto svanisce quando rivedo Travis.
"Piccola" dice aprendo le sue grandi braccia, corro ad abbracciarlo per stringerlo forte a me.
"Finalmente sei tornato" sussurro con gli occhi lucidi per poi staccarmi da lui e abbracciare Antonio.

WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora