WHIT YOU (3* PARTE di THE STORM)

MATRIMONIO: Capitolo III

Capitolo III
Addio al celibato
Quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas

Sto per sposarmi, ancora non ci credo.
Mancano poche settimane all'evento che mi unirá per sempre a quella ragazzina, che ho visto girare con il pannolone per anni, a cui ho visto spuntare i primi dentini, ascoltato le prime dolci parole, con cui ho fatto a botte perchè non volevamo giocasse con noi, la stessa che ho visto poi crescere troppo in fretta e lasciare il posto ad una donna meravigliosa che ha rapito il mio cuore. Senza il mio permesso si è fatta spazio nella mia vita, nei miei pensieri e nella mia anima che ha riconosciuto nella sua la propria gemella.

Un sorriso spontaneo appare sul mio viso quando la sento piagnucolare e sbadigliare rumorosamente, segno che si è svegliata e non è affatto contenta.
Se fosse per lei passerebbe la giornata a rotolarsi tra le lenzuola.

Solo quando quegli occhioni verdi si aprono e catturano tutte le mie attenzioni, come sempre aggiungerei, mi dimentico del resto e mi perdo in quel sogno ad occhi aperti che è la mia Lara.

"Buongiorno cucciolotta" le sussurro per poi avvolgerle un fianco e attirarla a me beandomi del suo dolce profumo e del calore della sua pelle morbida.
"Buongiorno" sussurra con la voce assonnata appoggiando la testa nell'incavo del mio collo per poi prendere ad accarezzami un braccio.

"Quanti cuori hai infranto alle Hawaii?" le chiedo divertito e curioso,quando sono ritornato a casa ieri sera l'ho trovata già addormentata.
"Mmmm un bel pó" risponde con la voce roca "ma le nostre mamme" aggiunge sorridendo " si sono rubate tutte le attenzioni maschili"

"Volevi l'attenzione degli altri maschietti?" le chiedo sarcastico e infastidito al tempo stesso.
"Si di tutto il popolo maschile delle Hawaii" risponde divertita.
"Ah si?" le chiedo solleticandole i fianchi.
"Si" ride muovendosi freneticamente tra le mie braccia per riuscire a liberarsi.
"Non puoi scappare" le sussurro alzandole il viso con le dita, per poi impossessarmi delle sue labbra morbide e carnose.
"Non voglio farlo" sussurra sulle mie mordendomi un labbro con forza.
"E cosa vuoi fare?" sussurro sulle sue e lei mi osserva languida accendendo dentro di me quella scintilla di desiderio, non ci penso due volte a posizionarla sotto di me e a baciarla senza esitazioni sfregando selvaggiamente i nostri corpi , desiderosi di appartenersi.

"Ti amo" ansima infilando le sue dita tra i miei capelli, tirandoli leggermente.
"Anch'io cucciolotta, anch'io" gemo sprofondando dentro di lei fino a sentirla ancora più mia.

~~

"Las Vegas uguale : casinó, alcool e spogliarelliste" sospira affranta tamponandosi i capelli con un asciugamano.
"Non ho aperto bocca sul tuo addio al nubilato, non iniziare adesso" ribatto seccato.
"Non sto dicendo nulla, anche se non si puó paragonare la calma e la quiete delle Hawaii con il casino di Las Vegas" dice alzandosi dal letto.
"Lara" sospiro alzandomi e seguendola in bagno.
"Comportati bene Logan" mi minaccia con il manico della spazzola facendomi ridere.
"Altrimenti mi prendi a spazzolate?" chiedo divertito.
"Non sfidarmi Logan" minaccia avvicinandosi a me facendomi sorridere per quanto è piccola in confronto a me.

"Cucciolotta" sussurro stringendola tra le mie braccia "ricorda che ci sarà tuo padre a tenermi d'occhio" aggiungo ridendo e facendo ridere anche lei.
"Poi c'è Scott" aggiunge soddisfatta "lui si che ti terrà d'occhio" ridacchia facendo ridere anche me.
La osservo intensamente, per poi caricarmela in braccio e portarla con me sotto alla doccia.

"Ho appena fatto lo shampoo" protesta ma io l'azzittisco con un bacio.

~~

Lo zio Bryan come regalo di nozze, ha concesso il suo jet privato sia a me che a Lara.
Salgo a bordo per ultimo osservando divertito le facce dei miei compagni di viaggio.
C'è Scott eccitato come non mai, la parola d'ordine nella sua vita è sempre stato il divertimento ed ora che è padre, questo viaggio per lui è come una boccata d'aria fresca; Ci sono Travis e Antonio quei due non perdono occasione per stare appiccicati l'uno all'altro, non li ho mai visti scambiarsi un solo bacio, ma bastano i modi gentili ed affettuosi che hanno l'uno nei confronti dell'altro per capire che si amano;
Poi c'è mio padre che sorride felice seduto al suo posto e sicuramente starà cercando di calmare Giulio, che osserva con aria minacciosa zio Bryan da quando l'hostess, che ricorda molto la zia Margot, ha fatto ingresso nel jet. Dev'essere proprio innamorato pazzo, per essere ancora geloso di un ex del liceo di sua moglie, alzo gli occhi al cielo mentalmente, ora capisco da chi ha ereditato la gelosia la mia cucciolotta.