Il rumore fastidioso della sveglia, come tutte le mattine, mi trascina via troppo presto da quello che era un sogno felice. Non posso di certo lamentarmi però, visto che non tutte le ragazze del pianeta si svegliano con Niall Horan di fianco, e di certo non tutte lo hanno baciato ieri notte.
Quando siamo tornati alla clinica non abbiamo avuto tempo di discutere di quello che è successo, non che ne avessimo bisogno ovvio, solo che è successo tutto così in fretta. Siamo filati dritti a letto, esausti, anche se avevamo 2 sorrisi giganti sulle labbra.
Oggi però sarà meglio parlarne, non penso di essere l'unica confusa, ma vorrei tanto trovare delle risposte, anche se potrebbero non piacermi.
Spengo la sveglia e guardo l'uomo sdraiato accanto a me, ha gli occhi chiusi, e un sorrisetto sulle labbra. Quella visione mi addolcisce, sembra un bambino felice e spensierato.
Ad un certo punto un brivido lo percorre, e si sveglia all'improvviso.
Mi trova lì, intenta a fissarlo, ma non sembra preoccupato anzi, fa un gran sorriso, poi inizia a farmi il solletico, facendomi gridare come una pazza.
"Ti prego Ni smettila!" dico tra una risata e l'altra.
"Parola magica?"
"Che ne so, reunion?" rispondo.
"No, daii, provane un'altra" mi incoraggia con una voce quasi isterica, ma divertita.
"Per favore?"
"No, non funziona con me."
"Come! Dai Nello sto morendo" dico ridendo come non mai.
Per fortuna veniamo interrotti dal cellulare di Niall che inizia a squillare.
"Uffa! Squilla sempre quando non deve!" sbuffa mentre si alza per rispondere al telefono che è sulla scrivania.
"Pronto?" chiede con una voce assonnata.
"Cosa! Di già?!"; "Si, terzo piano" ; "ok, ok".
Mette giù la chiamata e mi guarda.
"Dobbiamo vestirci e andare in caffetteria, c'è mmh, una sorpresa immagino?" mi dice con voce incerta.
"Niall che stai combinando?" chiedo.
"Niente, solo tu, ecco vatti a preparare in bagno, io mi cambio qui."
Tutto ciò mi sembra molto strano, e lo è ancor di più il suo atteggiamento, sembra quasi... Sospetto?
Vado in bagno, mi lavo i denti e mi vesto.
Indosso un paio di leggings neri, e la felpa gigante di Heartbreak weather, che mi arriva alle ginocchia, anch'essa nera.
Niall invece indossa un paio di jeans chiari e una maglietta bianca.
"Pronta?" mi chiede.
"Mmh, si?" dico incerta, non so davvero cosa aspettarmi.
Mentre ci dirigiamo verso la caffetteria Niall si fa nervoso, così gli prendo la mano, cosa che lo tranquillizza all'istante.
"Cosa c'è Ni?" lo fermo davanti alla porta del bar.
"Niente, è che, non li vedo da un po', e la cosa mi innervosisce" mi risponde.
"Chi non vedi Ni? Dimmelo".
"Entra e vedrai con i tuoi occhi." Dopo aver detto ciò apre la porta, e insieme entriamo nella stanza.
All'inizio mi sembra tuto normale, tranne per il fatto che è vuota. Poi però mi rendo conto che, seduti ad un tavolo infondo, ci sono 2 uomini, che appena ci vedono entrare si voltano verso di noi.
Uno di loro è alto, con i capelli castani abbastanza corti, gli occhi castani, e una leggera barba sotto al mento.
L'altro è più basso, con i capelli castani e gli occhi azzurri; entrambi hanno le braccia tatuate.
Aspettate un'attimo...
"AIUTO!" grido, per poi nascondermi dietro a Niall.
Le 3 presone nella stanza scoppiano a ridere, vedendomi così spaventata e in imbarazzo.
"Nello dovevi dirmelo" sbuffo ridendo.
"Vieni fuori mica ti mangiamo" mi dice Louis.
"Parli proprio tu" dico mentre esco dal mio nascondiglio.
"Hei!" sbuffa lui ridendo.
"Su dai non te la prendere Tommo" dice Liam.
"Non ci sto capendo niente" dico guardandoli tutti e 3, uno ad uno.
"Beh, noi siamo stati informati proprio come il tuo amico qui" inizia a dire Louis, indicando Niall.
"Solo che tra impegni e robe varie siamo riusciti ad arrivare solo adesso" conclude Liam.
"Esatto" aggiunge Niall.
Ora tutti mi stanno fissando, sembra che stiano aspettando una mia reazione, ma io non so che dire.
"é di tante parole eh?" dice Lou.
Liam gli tira un pugno sulla spalla.
"Louis William Tomlinson, tu e il tatto non andrete mai d'accordo vero?" aggiunge poi.
"Cavolo! Scusami, non ho fatto apposta" mi dice guardandomi.
"Fa niente" rispondo accennando un piccolo sorriso, "è che non riesco a realizzare, vi rendete conto di essere i miei idoli, sì? Come cavolo faccio a non essere ancora svenuta?!"
Scoppiano tutti a ridere, poi Liam viene da me e mi abbraccia, subito dopo lo fa anche Louis.
"Scusaci" dice Liam, "ma è da tanto che non vediamo directioner, ai nostri concerti ci sono sì, ma ci supportano principalmente come solisti, è bello vedere che ci sia ancora qualche fan che segue il gruppo."
"Stai scherzando?" dico istericamente, "Ci siamo triplicati!"
"Realmente?" mi chiede Niall.
"Cero! Da quanto è che non aprite i vostri social come gruppo? Saremo come minimo tre volte tanti quanto eravamo nel 2015!"
"Cavolo! Sta sera guardo" dice Louis.
"Bravo Lou, ascolta la mia ragazza" dice Niall.
Io gli sorrido, ma nella stanza cala il silenzio, evidentemente gli altri 2 non se lo aspettavano.
Heyyy, scusate il ritardo!
Mi dispiace se il capitolo presenta errori, ma sono esausta.
Capitolo corto (?) ma importante.
Oggi Sophie ha incontrato altre 2 personcine e, come ci ricorda lei, non è ancora svenuta!
Ho sonno!
Ci vediamo al prossimo capitolo!Lots of love
Giulia
STAI LEGGENDO
Promettimelo
FanfictionUna ragazza di nome Sophie è entrata in depressione e dopo tanti anni non riesce più ad essere felice. Riusciranno i suoi idoli a farla tornare alla normalità? O sarà lei ad aiutare loro?