17: il piano

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I giorni seguenti passarono molto velocemente, anche se furono tutti uguali.
Mi svegliavo prima di Niall e facevo colazione con Zayn. Poi stavo tutta la mattina con gli altri 4, e dopo pranzo facevo una passeggiata in cortile con il primo.

I ragazzi non si incontrano mai, mai. E se ciò da un lato un po' mi preoccupava, dall'altro era anche positivo, perché avevo tempo di capire i loro problemi e cercare di escogitare un piano per risolverli.

Zayn mi parlò molto del motivo per cui lasciò la band, mi raccontò dell'ansia, dei disturbi alimentari, dello stress. Mi disse che con i ragazzi si era sempre trovato bene, ma che dovette far credere a tutti il contrario, perché Simon voleva creare dello scandalo per infangare la band.

Louis invece, mi raccontò di quando Zayn gli rispose su tweeter. Mi disse che quando lesse quel massaggio sentì un vuoto, perché si rese conto che, probabilmente, di lì a poco avrebbe perso un'amicizia che per lui valeva oro.

Liam mi spiegò che tra lui e Zayn c'era stato un certo feeling, ma nulla di serio. Entrambi si erano resi conto che ciò che provavano l'uno per l'altro era solo amicizia.
Mi disse anche però, che poco prima che Zayn lasciasse la band, lui aveva ricominciato a sentire qualcosa, solo che questa volta era un sentimento vero, forte. Quando Zayn se ne andò rimase distrutto, ma non ne poteva più di vederlo soffrire, quindi dopo poco si riprese e appoggio la sua decisione.

Harry e Niall, a differenza degli altri, non sono arrabbiati con Zayn per qualcosa di personale, c'è l'hanno con lui per il semplice fatto che ha fatto star male i loro amici. Ma in realtà loro, come tutti gli altri, sono davvero felici di vederlo.

Dopo lunghe riflessioni, sono riuscita a ideare un piano che dovrebbe riuscire a sistemare le cose e che, nel peggiore dei casi, potrebbe scatenare un'altra lunga e noiosa lite.

Così oggi, dopo essermi vestita, mi dirigerò alla caffetteria, e da qui partirà il piano.

"Hey Zayn" dico all'uomo sedendomi al suo tavolo.

"Ciao, Niall è già sveglio?" Mi chiede.

"Sì, ma prima di fare colazione aspetta i ragazzi" rispondo.

Zayn annuisce, poi porta la sua attenzione alla brioche che ha davanti.
La colazione prosegue normalmente, mangiamo, parliamo un po', e quando abbiamo finito, Zayn si alza per accompagnarmi fino al mio reparto, senza entrate in stanza.

Quello che lui no sa però, è che oggi io ho una complice, Samanta, che dovrà creare un diversivo per farci allungare la strada.

Usciamo dalla caffetteria e ci incamminiamo verso le scale.
Arrivati al secondo piano il pavimento inizia ad essere scivoloso, più si va avanti più il livello dell'acqua sale, rendendo impossibile continuare a salire.

"Zayn è meglio se allunghiamo la strada, sennò ci faremo male" dico con disinvoltura.

Lui si irrigidisce, ma annuisce.
Facciamo marcia indietro, e percorriamo lunghi corridoi, fino a quando, spuntando da uno di questi, non arriviamo esattamente davanti alla mia stanza.

Zayn mi guarda, e mentre tiro la maniglia sembra capire il mio intendo.
Non fa in tempo a voltarsi perché, in un modo o nell'altro, lo butto dentro alla stanza, insieme a Niall, Liam, Louis ed Harry.

******

Nella camera c'è un silenzio tombale. Tutti stanno guardando Zayn, che ha gli occhi fissi su di me, ma nessuno parla.

"Non hai intenzione di farmi uscire vero?" mi chiede Zayn dopo un po'.

Io scuoto la testa, Zayn sbuffa, e Louis sembra perdere la calma.

"Che c'è? Adesso che hai lasciato la band non riesci a stare con noi neanche 2 minuti?" dice irritato.

Zayn non sa cosa rispondere, ed inizia a torturarsi le mani, mi fa pena.

"Non mi  rispondi neanche adesso?" continua.

"Lou stai calmo" dice Harry piano.

"Stare calmo?! Spero tu stia scherzando Harry!"

"Lou mi dispiace..." dice Zayn in un sussurro, sta per scoppiare a piangere.

"Ti dispiace?" chiede Louis con voce isterica "Non farmi ridere, io non valevo nulla per te giusto?"

"No Lou, non è vero, io ti volevo bene" continua Zayn.

"Non chiamarmi così, non ne hai il diritto" lo attacca Louis.

Zayn sposta lo sguardo sul pavimento, e un singhiozzo strozzato esce dalla sua bocca.

"Mi dispiace Louis, non sia quanto, ti voglio bene e non volevo dire tutto ciò, mi dispiace tantissimo" dice piangendo.

Ed è in questo momento che succede una cosa che non mi sarei mai aspettata: Liam si alza, e corre ad abbracciare Zayn. Lo tiene stretto a se e lo lascia sfogare sulla sua spalla. 

"Zayn, ascoltami" dice.

"Louis è solo arrabbiato, ti vuole bene e tu lo sai, te ne vogliamo tutti" continua.

"No invece, lui mi odia" dice con la voce rotta, scossa dai singhiozzi.

"No, si sta solo comportando da bambino" 

Zayn non smette di piangere, e continua a singhiozzare tra le braccia di Liam.

Finalmente, dopo tanto tempo, si calma, si stacca da Liam e asciuga le lacrime nella sua maglietta.

"Zay" dice Louis sottovoce.

Questo alza lo sguardo e incontra i suoi occhi, non si era mai reso conto di quanto dolore aveva creato in lui, non ne aveva intenzione, e si sentiva un mostro.

"Mi dispiace" dice Zayn in un sussurro.

"Anche a me, ti voglio bene"

I 2 si abbracciano stretti, è un'abbraccio sincero, che è mancato ad entrambi per moltissimo tempo.

Abbiamo tutti le lacrime agli occhi, finalmente, dopo tanti anni, i ragazzi sono di nuovo uniti, senza più rancore. Hanno litigato, pianto, ed urlato, ma alla fine, si sono riappacificati, perché le amicizie vere sanno affrontare qualunque cosa.

"Venite ragazzi!" dice Louis ridendo.

I 3 si uniscono all'abbraccio, sono così belli.

"Sophie hai intenzione di unirti a noi o cosa?" mi chiede Zayn ridendo.

Io mi aggiungo, e all'improvviso scoppio a piangere.

"Grazie ragazzi, di tutto, vi voglio un mondo di bene, non so cosa sarei senza di voi"

I 5 annuiscono, poi ci separiamo.

La giornata continua, tra risate, battute, canzoni, ricordi, tutto mi sembra surreale. Mi mancava davvero vederli così, insieme.

Solo ora mi rendo conto di quanto io sia fortunata. Sono fortunata perché 5 ragazzi mi hanno salvato la vita, un'altra volta. Sono venuti in Italia, hanno abbandonato tutto ciò che stavano facendo e mi hanno raggiunta, tutto ciò solo per aiutarmi.

Sono davvero fortunata.

Heyyy, scusate il ritardo!
Oggi abbiamo sistemato il problema "Zouis", e i ragazzi sono tornati ad essere amici.
Spero che il capitolo vi possa piacere, io sono stanchissima quindi, ancora una volta, mi scuso se presenta errori.
Se vi va lasciate una stellina, alla prossima.

Lots of love

Giulia

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