Lei Alyssia Lane 16 anni, deve iniziare la terza superiore,una ragazza dolce ma timida rimasta orfana di padre quando era piccola, vive insieme a sua mamma che purtroppo non è mai a casa a causa del suo lavoro, passa la maggior parte del tempo con l...
Alyssia Sento suonare la sveglia, tiro fuori la mano da sotto le coperte e la spengo, mi alzo dal letto un po' assonnata, da come si vede non sono una persona che si sveglia presto. Alla mia età, 16 anni, dovrei svegliarmi presto per fare mille cose, ma proprio non ce la faccio. Si io Alyssia Lane sono una pigrona. Metto i piedi fuori dal letto che entrano in contatto con il pavimento freddo della mia camera, a quel contatto mi vengono i brividi lungo la schiena e mi dirigo verso il bagno, per farmi una doccia veloce e per truccarmi con un po' di fondotinta, correttore, un po' di mascara e un rossetto rosa pallido. Decido di vestirmi con un semplice jeans azzurri e una maglietta a maniche corte rossa dell'Adidas. Adoro il rosso, posso dire che è il mio colore preferito.
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Scendo di fretta in cucina e afferro il muffin che è vicino ad un bigliettino, sicuramente lasciato da mia madre, è sempre fuori per lavoro, ma quando torna si lamenta sempre perchè non sono mai a casa, apro la porta per uscire e vengo investita da un'ondata di calore, menomale che siamo a metà settembre, dovrebbe fare freddo. Inizio ad incamminarmi a passo svelto verso la scuola per arrivare un po' prima che suoni la campanella.
Davanti all'entrata della scuola, trovo Kaite e Abby ad aspettarmi, tutte e due vestite sportive come sempre, con i libri in mano e i cellulari che spuntano fuori dalle tasche dei pantaloni, tutte e due sedute sul muretto in marmo davanti alla scuola.
" Ragazze che bello rivedervi !" si alzano dal muretto e corrono verso di me abbracciandomi. "Allora come state ?"
"No, No, No, non puoi iniziare con un come state, ma con un che bello rivedervi e mi siete mancate tanto, e poi noi dovremmo chiederti come stai e che hai fatto di bello a Miami e alle Maldive; ah già ci sono anche le Hawaii " dice Abby.
" Cavoli Aly" dice Kaite " sei più abbronzata di noi due messe insieme, ci fai sembrare delle mozzarelle" ci mettiamo a ridere. Vero, ogni volta che vado al mare, da quando sono piccola, ritorno sempre con il colore della pelle molto più scura di quando arrivo.
" Sto bene, ehm si Miami... Maldive, sono davvero bellissime, comunque quest'anno quando finiamo la scuola dovremmo andarci, poi le Hawaii, sapete che io le adoro, fantastiche ! La spiaggia, il cibo, i ragazzi... " dopo questa ultima affermazione si mettono a ridere.
Entriamo all'interno della grande struttura che è la nostra scuola, dopo girati tre piani non troviamo ancora la classe.
" Mi sa che ci siamo perse" dice Abby preoccupata.
" ma come è possibile ! " dico " siamo in questa scuola da due anni, questo ormai è il terzo, la conosciamo come le nostre tasche... Ah eccola qui! "
Entriamo in classe e ci accorgiamo che ancora il nuovo professore di storia non è ancora arrivato, forse si sarà perso !
Mentre tento di fare una domanda a Kaite entra il professore dalla porta della classe, scrive il suo nome sulla lavagna e incomincia a farci presentare. Passiamo l'ora a non fare niente e finalmente suona la campanella, prendo sotto braccio Abby e Kaite e andiamo ai nostri armadietti; dove recuperiamo i libri per la prossima lezione, storia, almeno una materia in cui vado alla grande. Chiudo l'armadietto, aspetto che anche Abby e Kaite prendono i libri, che fortuna siamo tutte e tre negli stessi corsi, inizio a camminare lungo i corridoi davanti alle due ragazze, iniziando a parlare delle mie vacanze, guardando le ragazze con la coda dell'occhio, quando sbatto contro qualcuno.
" Hey ...!?
ANGOLO AUTRICE
Ciao ragazze/i questa è la mia prima storia che scrivo, spero vi piaccia e che continuiate a leggerla. Mi scuso già se ci sarà qualche errore grammaticale. :)
