Lei Alyssia Lane 16 anni, deve iniziare la terza superiore,una ragazza dolce ma timida rimasta orfana di padre quando era piccola, vive insieme a sua mamma che purtroppo non è mai a casa a causa del suo lavoro, passa la maggior parte del tempo con l...
Non è la distanza il mio nemico, ma il tempo infinito che devo aspettare per poterti stringere tra le mie braccia (Besski Levius).
Non pensavo che qualcuno potesse mancarmi così tanto, si lui non è stato il mio primo fidanzato, il primo con cui sono stata, è stato davvero un gran bastardo, è stato il primo con cui l'ho fatto, si lo amavo e anche lui diceva di amarmi, ma poi ho scoperto la verità, stava con me soltanto per una scommessa fatta insieme ai suoi amici, "dovevano scoparsi l'unica verginella che era rimasta in classe" e chi è stato? Quel gran bastardo del mio ex migliore amico/fidanzato, ecco perché all'inizio trattavo di merda James, dopo Nico non mi sono più fidata di nessun ragazzo, ed ho cambiato il mio carattere, sono diventata più stronza e menefreghista, tranne con le mie migliori amiche, mi sono state sempre vicine.
Con James è diverso, perché davvero mi sono innamorata di lui, lui ci tiene a me, spero davvero che non mi faccia soffrire.
Spengo il computer, vado verso l'armadio e tiro fuori un costume intero nero.
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Metto su un copri costume bianco e scendo le scale. "Dove stai andando ?" Mi chiede Abby. " vado in spiaggia a fare un tuffo torno subito" Scendo le scale bianche esterne e metto i miei piedi sulla sabbia, che è già bollente anche se sono solo le 9:00 del mattino,adoro il fatto che questa spiaggia è tutta per me, cioè è mia, non ci posso credere che ora sono proprietaria di una villa di lusso con piscina e spiaggia privata.
Tolgo il copricostume, lasciandolo sul corrimano bianco della scala, e cammino verso il mare.
Adoro come il sole scalda la mia pelle, e l'odore della acqua marina è fantastica.
Arrivo sul bagno asciuga,immergo i piedi nel acqua fredda del mare e cammino fino ad arrivare dove l'acqua mi arriva sotto il seno e mi immergo.
Nuotare mi fa sempre schiarire le idee, da piccolina ho fatto 5 anni di nuoto, adoravo e adoro nuotare, molte volte lo facevo per sport, ma altre preferivo nuotare per scaricare la tensione e svuotare la mente da tutte le cose che mi circondano come in questo momento: James lontano, per ora, quei due, Angel e Dylan, che ci hanno mentito, la scuola, la mia mamma. Non ci voglio pensare.
Mi accorgo che intono a me nuota qualche pesciolino.
Nuoto fino a che tocco di nuovo con i piedi la sabbia bagnata del fondale marino e cammino fuori dal mare, prima di rientrare in casa, prendo il telo spiaggia che avevo lasciato, lo metto sulle spalle e mi incammino verso gli scogli,passeggiando dove l'acqua del mare mi arriva fino alle caviflie, mi siedo sul più basso con l'acqua che mi arriva ai polpacci, lascio il telo disteso su di esso è mi metto a guardare l'orizzonte, la linea sottilissima che divide il mare dal cielo.
Mi sdraio lentamente, facendo aderire la schiena allo scoglio, per prendere un po' di sole. .... Dopo un po' che sono sdraiata e sento la pelle andare letteralmente a fuoco, mi alzo dallo scoglio tirandomi appresso il telo da mare, lo piego è mi incammino verso la mia villa.
Arrivata vicino alle scale, mi sciacquo le gambe con la canna dell'acqua e me le asciugo.
Entrò in casa non trovando ne Abby ne Kaite. Salgo le scale e spalanco le porte delle camere ma non le trovo, provo a chiamare i loro cellulari, ma mi accorgo che il suono che sento sono proprio i cellulari che sono di sotto sul divano,non li lascerebbero mai. Provo a chiamare James ma neanche lui risponde così come Blake, l'unico che mi resta è Damon, corro in camera mia e mi nascondo nel bagno chiudendo la porta piano senza fare rumore. Compongo il numero di Damon sul cellulare.
( Chiamata tra Aly e Damon) D:pronto! A:Damon per favore aiutami! D:Aly sei in vivavoce parla. J:Aly che cosa succede. A: non ho molto tempo, qualcuno le ha rapite singhiozzo i loro cellulari sono sul divano n-non a-andrebbero V-via senza quelli. D: chi è stato rapito ? A: Kaite e Abby. D: Aly calma stiamo arrivando mancano due ore. ... A: oh no... c'è qualcuno nel altra stanza. J:Aly per piacere resisti. Porta che sbatte violentemente. A: no per piacere non farmi del male, A: no, no, ti pregooo! A: ahh! J:bambolina! D,B: Aly! Chiamata interrotta
Appena qualcuno riesce a sfondare la porta, mi prende in braccio e mi mette una mano sulla bocca per non farmi urlare, nella mano ha un panno imbevuto di cloroformio. Cerco di resistere senza respirare quella robaccia, ma non c'è la faccio, lascio cadere il cellulare per terra e buio...
Damon Sono qui seduto su questo aereo, per arrivare alle Canarie, manca ancora due ore, che palle.
Metto giù il telefono, guardando fuori dal finestrino dell'aereo, pensando che tra due ore rivedo la mia piccola, quando qualcosa nella mia tasca inizia a vibrare. Metto la mano dentro e tiro fuori il cellulare e vedo sulla schermata Alyssia🙂😇. Prima di rispondere squoto James che apre un occhio, ma poi lo richiude.
( Chiamata tra Damon e Alyssia ) D:pronto! A:Damon per favore aiutami! Che cazzo sta succedendo, sentendo le parole di Aly si svegliano Blake e James, dal loro sonnellino ringiovanente. D:Aly sei in vivavoce parla. J:Aly che cosa succede. Chiede James con voce preoccupata. A: non ho molto tempo, qualcuno le ha rapite i loro cellulari sono sul divano n-non a-andrebbero V-via senza quelli. Dalla sua voce spezzata si capisce che sta piangendo. D: chi è stato rapito ? < ma che cazzo di domande fai?> < zitta ora non mi serve una coscienza che mi da del cretino per le domande che rivolgo alle persone>
A: Kaite e Abby. Appena sento pronunciare il suo nome divento rosso di rabbia, qui salteranno teste.
D: Aly calma stiamo arrivando mancano due ore. Le dico per tranquillizzarla, ma non funziona. ... A: oh no... c'è qualcuno nel altra stanza. J:Aly per piacere resisti. Porta che sbatte violentemente. A: no per piacere non farmi del male, A: no, no, ti pregooo! A: ahh! J:bambolina! D,B: Aly! Cazzo, Cazzo, Cazzo Chiamata interrotta
" Porca puttana" non potevamo partire prima" Dice James che è saltato dal sedile per la rabbia, tira un pugno sulla parete dell'aereo. " chiunque ha fatto del male alle nostre ragazze perderà la testa parola di Damon" Blake afferma il telefono per mettersi in contatto con la cabina. "Owen, quanto manca abbiamo un problema." " meno di un'ora e mezza" "Ok va bene" Riattacca il telefono alla parete. Intanto arriva una telefonata sul cellulare di James, che era in carica, ecco perché Alyssia a chiamato me, perché non ha trovato James reperibile e lo stesso Blake, perché anche sulla schermata del suo Blocco schermo compaiono due chiamate di Alyssia. James stacca il cellulare dalla carica e risponde alla chiamata mettendo in viva voce. " pronto" "Ah aah, forse hai capito chi sono" ha una voce metallica. " che cosa hai fatto alle nostre ragazze" chiede James. " ah beh, penso che quella che si chiama Abby sia morta, un mio collega le ha spezzato il collo" "Brutto figlio di puttana che cosa hai fatto alla mia ragazza, bastardo!" Urla Damon.
Si sente qualcuno in sotto fondo urlare " no lasciala stare prendi me al suo posto, nooo" è Aly.
" beh ora penso che anche l'altra migliore amica di Aly sia morta" " figlio di puttana" urla Blake. "Ah ho capito chi sei, Max giusto se provi a torcere anche un solo capello ad Aly o dai corpi delle altre due ragazze giuro che ti rispedisco all'inferno e vengo io di persona a torturarti al posto dei demoni." " ah James vedo che ci sei arrivato, non hai le palle per minacciarmi, quindi posso fare questo" penso che abbia fatto qualcosa ad Alyssia perché la sento urlare. "No ti o-prego fermati mi fai male" " James,Damon, Blake vi aspetto a casa vostra, dobbiamo fare i conti" Detto questo la chiamata si interrompe.
ANGOLO AUTRICE ciao ragazze/i mi scuso per il ritardo del capitolo, ma sono molto impegnata con la scuola 🙄. Adesso vi lascio questi capitolo
