Sei Davvero Insopportabile [Sasuke x Reader]

Capitolo 11

POV READER
"Hai tutto?" chiese papà per la millesima volta, mio fratello rise alle mie spalle "papà credo che sappia cosa portare per un viaggio pericoloso, infondo parliamo di lei" disse guardandomi con le mani in tasca "papà ci dai un secondo per favore?" chiesi guardando Shikaku, mi diede un bacio sulla testa andando via con un sorriso orgoglioso "mi mancherai" dissi guardandolo "quanti giorni starai via?" chiese facendo vedere la sua faccia preoccupata e triste "non ne ho idea... ma lo sai che tornerò in ogni caso, non ti liberi tanto facilmente di me" dissi facendogli la linguaccia, lo vidi sorridere "meno male" disse avvicinandosi e dandomi un abbraccio, quella più tragica è stata la mamma, che per tutta la sera precedente mi ha dato dritte su dritte e mi continuava a controllare lo zaino in crisi 

"ciao!" dissi liberandomi dalla sua stretta e correndo verso le porte del villaggio della foglia, forse era troppo presto, c'ero solo io lì, mi appoggiai alle enormi porte fissando la foresta, poco dopo sentii dei passi avvicinarsi, passo calmo, lento "Buongiorno Sasuke" dissi senza nemmeno guardarlo, non mi serviva, ero sicura al cento per cento che fosse lui.
"come sapevi che ero io?" chiese, lo guardai sorridendo senza scompormi minimamente "i tuoi passi, quando scappavo dai sicari, sapevo perfettamente chi erano, sempre" dissi mentre guardavo la foresta "bene, almeno se ci seguiranno lo sapremo subito" disse mettendosi appoggiato accanto a me "ti invidio" dissi guardandolo

lo vidi sgranare gli occhi "cosa?" chiese "hai capito benissimo" dissi, sospirando "per quale motivo?" chiese guardandomi "per tutto, sei nato in un clan che almeno ti voleva, io ero un peso, buona solo per portare avanti la discendenza del clan... è finita male ad entrambi, ma tu almeno sei partito col piede giusto" dissi abbassando lo sguardo "il finale però è lo stesso in entrambi i casi, anzi, tu hai una seconda possibilità" disse guardandomi, sentire il suo sguardo addosso mi faceva sentire strana, come se mi potesse arrivare un infarto da un secondo all'altro "wow, una cosa in comune, forse non ti odio come mi impongo di pensare, forse è semplice invidia che ho cambiato in peggio... posso ricominciare da capo, fai finta che sia la prima volta che mi vedi" dissi spostandomi dal portone mettendomi davanti a lui 

"sei davvero insopportabile" disse con un minuscolo sorriso "aspetta! prima fammi almeno presentare" dissi rimproverandolo, mi fece cenno col capo "ciao, io sono..." "insopportabile, lo so" disse trattenendosi dal sorridere "cretino, mi chiamo [t/n]" dissi tendendo la mano versi di lui, che stranamente strinse "Uchiha Sasuke" (ALIX: è normale che l'ho letto e scritto col suo accento?) disse "piacere" dissi, mi avvicinai sussurrando "ora puoi dire che sono insopportabile" non resistette ancora e sorrise trattenendosi dal ridere davvero 

finalmente mi sembrava di esser partita col piede giusto, il maestro voleva che collaborassimo, questo per me era il primo passo, vederlo sorridere era una cosa piacevole, meglio del solito sguardo da musone sempre triste che si ritrovava sul viso ogni volta che lo vedevo "dovresti sorridere più spesso" dissi guardandolo con un sorriso soddisfatto "No, se vuoi vedere i miei sorrisi dovrai guadagnarteli" disse tornando serio "musone" dissi facendo la linguaccia "RAGAZZI!!" sentii la voce infallibilmente allegra di Naruto che correva verso di noi, con lo zaino sulle spalle, un enorme sorriso "qui le doti non servono, quello urla come un pazzo" disse Sasuke sbuffando mentre lo guardava arrivare "abbi pazienza è felice di fare la sua prima missione importante" dissi guardandolo male 

arrivò alla velocità della luce finendomi addosso "ciao amore mio!" disse sorridendo "Naruto scollati! non sono la tua fidanzata" dissi allontanando il suo viso dal mio "Non ancora" disse correggendomi, gli diedi un colpo sulla testa facendolo cadere, notando il viso stizzito di Sasuke alle mie spalle "ma dove diavolo sono finiti il maestro Kakashi e quel gorilla ubriaco?!" chiesi stizzita da quel ritardo

finalmente dopo un tempo a mio avviso infinito "Buongiorno ragazzi, possiamo partire!" disse il maestro seguito da quel tizio "SIETE IN RITARDO!" li rimproverammo tutti e tre "Possiamo muoverci? odio le perdite di tempo" dissi iniziando a camminare verso il villaggio della nebbia, ormai conoscevo a memoria le posizioni di tutti i villaggi, del resto avevo provato a cercare rifugio in tutti i posti possibili ed immaginabili ma facevo paura a tutti, ovunque io andassi e chiunque io incontrassi, ma ora avevo un maestro e degli amici che mi aspettano a casa che non posso deludere, per nessun motivo al mondo.

🔥🔥SASUKE È BONO🔥🔥
CIAO!
Come state? Tutto bene?

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

A presto
ALIX ♡♡