POV READER
"Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei imbattuto in Kakashi dello Sharingan... vi dispiacerebbe, consegnarmi il vecchio?" Chiese Zabusa, "ma che sta dicendo?" Dissi a bassa voce "disponetevi a croce e proteggete il signor Tazuna, non dovete partecipare alla battaglia è questo il lavoro di squadra che questa situazione richiede, Zabusa tu combatterai con me" disse il maestro, mi alzai da terra "Ma quel coso non era solo per il tuo clan?" Chiesi guardando Sasuke "In teoria sì..." disse guardando il maestro"Sasuke il maestro è un tuo parente?" Chiesi guardandolo "Ma che dici? Non l'ho mai visto nel mio clan e poi dovrebbe avere il ventaglio Uchiha" disse guardandomi frustrato, mentre i due ninja più grandi continuavano a parlare "Bene finiamola con le chiacchiere, io devo ammazzare quel vecchio il prima possibile, ma Kakashi, sembra che prima dovrò batterti" la spada e il ninja sparirono, guardai avanti e Zabusa era davanti a noi in piedi sull'acqua "Tecnica del Velo di Nebbia" disse
La conoscevo questa tecnica "Ragazzi occhi aperti, la nebbia diventa sempre più fitta" dissi guardando entrambi "otto punti" disse la voce del ninja sussurrando a bassa voce "Cranio, Spina dorsale, Polmone, fegato..." iniziò a sussurrare "Vena giugulare, Arteria Succlavia, rene e cuore" finii di dire, mentr emi guardavo intorno "Ma cosa?" Chiese Naruto non capendo "La ragazza è preparata, degna del tuo clan" disse mentre si sentiva la sua risata da maniaco, ero l'unica tranquilla, Naruto era sull'attenti, mi girai verso Sasuke che stava sudando freddo e aveva gli occhi sgranati e spenti "Sasuke! Sasuke! Svegliati" dissi prendendogli il Kunai dalle mani e stringendola con la mia "Sasuke, non ti preoccupare, io vi proteggerò anche a costo della mia vita non lascerò mai che i miei compagni vengano uccisi" disse il maestro sorridendo
Respirava a fatica, mi guardò come se avesse già visto uan cosa del genere "Sasuke ti prego calmati e torna in te" disse Naruto "Siete tutti morti" disse Zabusa, spostai tutti appena in tempo aiutata dal maestro Kakashi, sentii una strana sensazione alle costole "Maestro dietro di lei!" Disse Naruto, Zabusa tagliò a metà il maestro, ma la sua figura divenne acqua e riapparve dietro Zabusa puntando un Kunai alla gola "il combattimento è finito" disse il maestro "Evviva!" Esultai alzando la mano bendata, ma sentii una strana fitta alle costole, "il combattimento sarebbe finito? Non hai capito. Non riuscirai mai e poi mai a battermi imitandomi", quello che successe dopo fu troppo veloce.
Vidi il maestro Kakashi scaraventato in acqua e Zabusa che gli correva dietro, sentivo gli occhi farsi pensanti, mi posai una mano sotto il seno vedendola totalmente rossa, l'odore del sangue mi invadeva le narici "Naruto, Sasuke ho un'idea" dissi guardando i due miei compagni, grazie al cielo i vestiti coprivano la macchia di sangue, corsi verso di loro, "allora siete pronti?" Chiesi sorridendo per l'idea malsana che mi era passata per la testa "Che hai fatto?" Chiese Sasuke a bassa voce "Non è mio" dissi mentendo "Ragazzi non fatelo!" Disse il maestro Kakashi "Quando la smetterete di giocare a fare i ninja? Quandi avevo la vostra età avevo già le mani sporche di sangue, questo esclude la ragazza, so che le tue mani grondano del sangue dei tuoi fratelli" disse guardandomi "il demone Zabusa..." costatammo io e il maestro Kakashi
"Tempo fa, il villaggio della nebbia, era chiamato anche Villaggio dela Nebbia Insanguinata c'era un forte ostacolo per diventare ninja" disse il maestro "L'esame..." dissi io guardandomi le mani, di cui una rosso vivo per il sangue che avevo perso "ma di cosa parla, che esame?" Chiese Naruto mentre il Ninja della Nebbia rideva "un omividio di massa tra studenti, [T/n] hai sterminato la tua famiglia, sai di cosa parlo vero?" disse Zabusa mentre rideva, vidi Sasuke guardandomi male con disgusto "Zitto! Fai silenzio, non ti conviene farmi arrabbiare" dissi guardandolo seria.
Si avvicinò prendendo Sasuke, mettendo un piede sulle costole, schiacciandole, fu l'ultima goccia, in un secondo ero dietro la copia, gli presi la testa, concentrando il chakra nelle mani e facendogli esplodere il cranio, divenne subito acqua e aiutai Sasuke ad alzarsi, ma mi guardò con odio allontanandosi da me, "Naruto lo shuriken!" Dissi, il biondo lo lanciò a Sasuke che sorrise prendendolo e aprendolo, mi avvicinai a Naruto "andiamo" dissi, Sasuke lanciò lo shuriken, come previsto Zabusa aveva capito il piano e schivò la lama, ed ecco che spuntano io e Naruto alle sue spalle armati e pronti, lui mirò alla mano e io alla testa con l'unico scopo di ucciderlo, per sicurezza tirai un Kunai anche alla gola.
Riuscimmo a liberare il maestro Kakashi, il Kunai di Naruto lo graffiò sotto l'occhio, il mio si conficcò bel braccio solo perché si era mosso troppo velocemente, e l'altro nella mano bel palmo che si era messo davanti alla gola "Che seccatura!" Dissi mentre cadevo in acqua con Naruto accanto, provai a uscire, ma l'acqua era mossa, vidi il biondo vedermi il petto e una macchia rossa in mezzo all'acqua, mi guardò prendendomi la mano bendata ancora sporca di sangue, risaliamo giusto il tempo di prendere fiato velocemente per poi essere di nuovo sommersi dall'acqua.
Uscimmo di nuovo vedendo un pezzo dello scontro, un quel momento pensai che il maestro fosse la persona più forte che io abbia mai visto, sotto quello sguardo da idiota che si legge fumetti strani, c'è un ninja potente e che ne sa una più del diavolo, riuscimmo a uscire, Naruto mi mise un braccio intorno alle sue spalle e mi aiutò ad alzarmi, mi toccai il fianco vedendo le mani piene di sangue, sbuffai, devo aver aperto maggiormente la ferita, che palle, la cosa che non sentivo dolore mi infastidiva parecchio.
Notai solo dopo il corpo di Zabusa e un ragazzo con una maschera che lo fissava, "Oh dio, un'altra seccatura, che palle!" Dissi infastidita e stufa🔥🔥SASUKE È BONO🔥🔥
CIAO!
E niente spero di finire il prima possibile il capitolo ZabusaSpero che il capitolo vi sia piaciuto
A presto
ALIX ♡♡
STAI LEGGENDO
Sei Davvero Insopportabile [Sasuke x Reader]
Fanfiction"Sei davvero insopportabile" disse guardandomi con il suo sguardo freddo e distaccato "Da che pulpito! tu non sei di certo l'esempio di simpatia" dissi incrociando le braccia al petto e sbuffando annoiata senza abbassare mai lo sguardo dal suo. Con...