Eh si un altro immagina su loki hihi<3
La luce del sole filtrava dalle grandi finestre e metteva in risalto gli splendidi colori che ornavano la stanza.
Con una mano cercai il mio amato che sarebbe dovuto essere al mio fianco, almeno lì lo avevo lasciato, ma purtroppo non si può fare molto affidamento su Loki.
Appena mi alzai un dolce profumo di cannella mi invase le narici, non capivo da dove arrivava, ma intuii che proveniva dalla cucina.
Misi i piedi per terra, e ancora assonnata, mi incamminai per il piccolo corridoio dell'appartamento che avevo acquistato tempo prima, ancora prima di conoscere Loki.
Avevo ragione: lo squisito profumo arrivava proprio dalla cucina. Non solo trovai la tavola apparecchiata in modo eccezionale con tante cose squisite inserite in piccolo piattini graziosi, ma il mio ragazzo, con uno strambo grembiule, stava preparando il cappuccino. Proprio come piaceva a me.
<<Buongiorno mio amore>> disse appena si accorse che ero sveglia
Ero sorpresa. Non era mai stato così dolce.
<<Giorno>> dissi correndo tra le sue braccia <<A cosa è dovuta tutta questa sdolcinatezza?>>
Lui sorrise. Uno di quei sorrisi che potevano sciogliermi il cuore. E i suoi occhi, erano bellissimi, e potrei giurare che avrei potuto perdermi al loro interno, in quel verde/ azzurro rari da trovare. Forse solo lui li possedeva.
<<Beh...>> mi incitò di sedermi al suo fianco <<Tu fai sempre tanto per me, sei sempre così dolce, e io non ho mai la possibilità di dimostrarti quanto io ti amo>> mi accarezzò dolcemente la guancia
Riusciva sempre a trovare il modo per rendermi felice, anche un gesto minimo poteva farmi gioire come una bambina.
<<Non che tutto questo non piaccia, anzi lo amo>> dissi indicando la colazione e la tavola imbandita <<Ma Loki, non devi far niente per dimostrare il tuo amore. A me basta anche solo un tuo abbraccio>>
Posò le sue labbra sulle mie in modo dolce e delicato. Quando si staccò versò nella mia tazza del cappuccino appena fatto, passandomi anche un croissant al cioccolato.
<<Li hai fatti tu?>>
<<Certamente, ti piacciono?>>
<<Li adoro>>
<<Sono felice che ti piacciano>>Potrebbe non sembrare ma Loki è davvero un ottimo cuoco. Sa cucinare di tutto, pizza, torte, dolci di vario genere e tantissime altre cose. Sinceramente non so dove abbia imparato tutte queste cose, ma credo che forse sua madre gli abbia insegnato qualche trucchetto quando regnavano ancora ad Asgard.
<<Grazie,davvero. Amo quando cucini tu>> dissi aiutandolo a sparecchiare
<<Sono davvero contento. La tua felicità mi contagia>> strofinò il suo naso contro il mio con dolcezzaLa giornata passò tra coccole, baci e dolci risate per le sue pessime battute. Arrivata la sera Loki mi fece sedere sul divano accanto a lui prendendomi le mani. Sinceramente iniziai a preoccuparmi.
<<Sai y/n, la colazione di stamattina serviva da scusa per dirti una cosa>>
Ero preoccupata. Cosa doveva dirmi? Perché non lo aveva fatto a colazione?
<<Cosa?>>Si inginocchiò ai miei piedi sfilando una piccola scatolina dorata dalla tasca del pantalone.
<<Y/n, tu sei la cosa migliore, forse l'unica cosa buona, che sia arrivata nella mia lunga vita. Per tempo ho creduto che per me non ci sarebbe mai stato amore e felicità, ma poi, sei arrivata tu. Non so come tu faccia, se tu abbia uno strano potere di cui io sono all'oscuro, ma mi rendi una persona migliore, per questo, y/n vorresti sposarmi?>><<Si, certamente>> le lacrime ormai solcavano il mio viso, mai nessuno mi aveva dedicato parole così toccanti
<<Hei non piangere, devi sorridere>> disse avvicinando la sua fronte alla mia infilandomi un anello bellissimo al dito
<<Loki, anche io ti amo tantissimo. I miei sentimenti per te non sono descrivibili in parole. Ma voglio correggerti su una che hai detto prima>> dissi tirando su con il naso, lasciando la faccia del mio amato abbastanza confusa
<<Hai detto che io ti rendo una persona migliore, ma non è così. La parte migliore di te è sempre lì e io la motivo solo ad uscire. Ma io non la creo>>In quel momento le sue labbra si appoggiarono sulle mie non volendo più staccarsi. Sarei rimasta in quel modo per sempre.