Ricordi-Dabideku

Aizawa's POV.

Uscí dalla stanza, ero arrabbiato, con Izuku, ma anche con Todoroki (Toya). Dopo quello che é successo oggi non mi sarei aspettato un altro colpo di scena del genere. Sospirai.

Mentre cucinavo mi arrivó un messaggio da Present Mic, aprí la chat e lessi:
[Hei Shota! Ti va di uscire sta sera?]
-vieni tu a casa mia, se proprio vuoi. C'é anche il fidanzato di Izuku-
[Ha un fidanzato?]
-li ho trovati con il broccolo addormentato e l'altro seduto di fianco a lui-
[Allora verrò, almeno dopo non mi chiami chiedendomi di portarti una pala]

Sorrisi.

. . .

Izuku's POV

Mio padre ci aveva chiamato a mangiare e io e Toya stavamo scendendo.
-scusa- gli dissi e prima che finissimo di scendere le scale gli diedi un bacio sulla guancia.
-non é colpa tua- mi passó una mano sui capelli.

Arrivato in cucina ci bloccammo.
-present mic!- sorrisi ed andai a sedermi al mio posto seguito dal mio ragazzo.
-Izuku! Sono venuto per fare in modo che non ci siano omicidi sta sera!- disse felice.
-io non volevo uccidere tuo padre- sussurró Toya in modo che solo io potevo sentirlo, aveva appena alluso al fatto che fosse Dabi in pubblico.
-oh! HI!(ciao!) TU SEI TOYA TODOROKI? IL FIGLIO DI ENDEAVOR!-
-emh..sí- era imbarazzato.
-COOL! (Forte!)- rise il professore.
-non sapevo che vi conoscevate- continuó.
-io tanto meno- mio padre portó in tavolo il cibo ed iniziammo a mangiare.
-tuo padre lo sa?- la domanda era stata posta da mio padre e aveva spiazzato sia me che il ragazzo al mio fianco. Ci scambiammo un sguardo, lui negó con la testa e continuó a cangiare con lo sguardo basso.
-mmm...a che scuola vai Toya?- chiese Present Mic per sdrammatizzare la tensione che si era appena creata.
-io non vado piú a scuola, ho trovato lavoro...- fu la risposta, in effetti era pagato come villain o almeno i soldi non gli mancavano.
-qual'é?- mio padre aveva alzato la testa e lo guardava con sguardo omicida.
-uh...lavoro per una associazione…sfortunatamente il resto delle informazioni é riservato- in effetti il LOV era una specie di associazione, e non poteva dire i dettagli a degli Hero.

Toga's POV

Stavo vagando da molto per le strade, ero nelle sembianze di una ragazzina della mia età, bassa, capelli marroni raccolti in due codini, occhi penetranti fucsia e dei canini appuntiti, leccavo un lecca-lecca, aveva un gonna abbastanza corta e scomoda con sopra una maglietta nera a maniche lunghe che peró erano state accorciare fino ai gomiti in modo disordinato, e in fine avevo degli stivali parecchio alti.
Tutti i ragazzi ed occasionalmente delle ragazze si fermavano a guardarmi praticamente sbavando, avevo un'aria da bambina e qualcosa nel mix tra il mio aspetto e i miei movimenti li attirava.
Comunque stavo cercando Dabi o nella sua forma bruciacchiata o in quella da Todoroki, essendo sovrappensiero per capire se potevo smettere di cercarlo ed andare a uccidere qualcuno, ero arrivata in un quartiere dove di solito le case erano di Hero.
-é stato inbarazzante- la voce di Izu-kun mi fece fermare, portai la mano alla fine dalla mia maglietta dove avevo nascosto un coltellino e mi girai, rimasi paralizzata.

Dabi era di fianco a Izu-kun e gli stava passando una mano tra i capelli, i due sorridevano, poi il rosso si abbassó e diede un leggero bacio a stampo al broccoletto per poi salutarlo con la mano mentre se ne andava.

Aspettai si allontanasse e che Izu-kun rientrasse in casa e poi mi fiondai da lui.
-EHIIIII~- urlai.
-ma che! TOGA!?- appena mi vide sbiancó.
-d-da quanto sei qua?!- si stava impanicando
-ho visto te e Izu-kun!- saltellai.
-sono nei guai per frequentarmi con lui?- alzó un sopracciglio.
-bah chiedi a Shiggy se si é nei pasticci se si frequenta uno degli esperimenti del suo Sensei…-