Ricordi-Dabideku

Flashback, Izuku's POV

-If I had the money, let me tell you how it'd be, I'd take over the country, everyone would bow ti me, sit up in my palace, and baby you would be my queen...- (la canzone sta sopra) questa era il canto di Toya, mi guardava, era rivolto a me.
-sei bravo!- gli sorrisi, saltai in piedi e afferrai la mano che mi stava porgendo. Poi gli schioccai un bacio sulla guancia.
-allora! Che facciamo oggi?- il ragazzo chiede la domanda sorridendo.
-ALLENAMENTOOOOO!- lo prego gridando.
-ok, ok- io mi siedo e lo guardo mentre inizia a lanciare fiamme azzurre, sono bellissime, rimango a fissarlo, le fiamme si riflettono nei suoi occhi facendolo diventare perfetto.
Un urletto di dolore mi risveglia dai miei pensieri.
-TI SEI BRUCIATO?!- corro vicino a Toya e cerco la bruciatura, era sul braccio destro, corro subito a prendere il kit per curarlo.

Appena ho finito di medicarlo lo abbraccio.
-niente piú allenamenti, scusa- mi scuso con lui, sono io che gli ho detto di allenarsi, é colpa mia se si é bruciato.
-non é colpa tua, e poi mi piace che mi guardi mentre uso il mio quirk- mi sorride e io ricambio.
Gli guardo quel poco che si vede della bruciatura, é viola e piuttosto strana.

Fine Flashback

C'era un attacco in corso e come tutti iniziai a correre per i corridoi, peró qualcosa mi diceva che avrei dovuto cercare una cosa, una persona e non scappare.

Poi lo vidi, lo riconoscerei anche se fosse conciato peggio, un ragazzo dai capelli neri, occhi azzurri e bruciature viola: Toya.
Mi fermai a guardarlo, e in poco lui mi notó, gli feci un piccolo sorriso e corsi da Uraraka.

-stai bene?- chiesi alla ragazza fingendomi spaventato.
-s-si- dice lei.
-io distraggo il villain tu vai!- le consigliai.

In poco il corridoio era vuoto se non per certi nomi, me e Toya, le telecamere erano state disattivate.
-TOYA!- mi fiondai tra le sue braccia.
-mi hai riconosciuto- mi diede un bacio a stampo.
-certo! Perché Todoroki non l'ha fatto?- chiedo non capendo come il fratello non fosse riuscito a capire chi era.
-no- dal tono capí che non gli importava del bicolore.
-che ci fate qui?-
-bah non sono, tizio-mano non me lo vuole dire!-
-shigaraki?-
-come lo cosci?-  chiese con una punta di gelosia.
-ci ha attaccati alla USJ! Uf! Ti ho detto che nessuno vuole farmi da amante!- gli misi le braccia dietro il collo. E lo baciai.
-e poi se sono fidanzato con uno come te a cosa mi serve l'amante? Al massimo sei tu quello con cui tradisco qualcuno- gli dissi ridendo leggermente, lui mi sorrise divertito.
-ora vado- mi abbracció velocemente e corse via.

Decisi di prendere uno dei miei coltellini e inviare a combattere contro un nomu.

. . .

Avevo ormai atterrato il coso e gli puntavo alla gola una catana che avevo appena preso.
Sentí dei passi ed alzai la testa pronto ad attaccare.
-Izuku!- mio padre mi chiamo aveva dietro Present Mic e All Might. (Loro sanno della parentela, tutti gli insegnati e il preside lo sanno)
-Lo devo uccidere?- chiesi pensando agli altri attacchi come i nomi venissero uccisi.
-si, non possiamo fare niente per lui- disse All Might, naturalmente mi guardava male, io non ci feci caso e decapitai il nomu, era una bella sensazione, volevo farlo anche con alcuni, se non tutti, dei miei compagni.
Dovetti trattenermi dal sorridere, m soprattutto non dovevo ridere, non davanti a loro. Presi un lungo respiro.
-vado a lavarmi le mani- infatti queste ultime erano rosse e piene di sangue, appena entrato nel bagno risi a bassa voce.

Shigaraki's POV (fine attacco)

Dopo la risposta tutt'altro che soddisfacente che avevo dato ai miei sottoposti mi andai a sdraiare in camera.
-ora l'unica cosa che manca é capire come ritirare gli esperimeti- sospirai.
Un rumore arrivó dal computer, mi tappai le orecchie perché quel suono me le feriva e andai a vedere cos'era: un nomu era stato ucciso.
Abbassai il volume sapendo che adesso gli Hero li avrebbero uccisi tutti.
Sorrisi.